The only reason

~Capitolo 50~

Dopo  circa tre anni...

"Andy non tocco dai andiamo amore mio..così ti porto a passeggio"

Ed ecco che mio figlio Andy ha un'altra crisi..gli metto le mani davanti la faccia ma non lo tocco perché se no continua ad avere crisi..E si sono passati circa tre anni dalla nascita del mio bambino Andy e da quel maledetto giorno.

Andy ha tre anni appena compiuti é un bambino davvero molto solare ma l'unico problema é che quando é nato i medici mi hanno detto che per mio figlio c'era una possibilità su un millione che fosse autistico purtroppo é successo...sono tre anni che faccio delle cure ma purtroppo non ce piu niente da fare l'autismo si é completamente impossessato di lui..infatti proprio adesso sta avendo una crisi per il cappotto

"A-Andy ti prego e solo il cappotto tranquillo" cerco di tranquillizzarlo avvicinandomi a lui ma lui si butta a terra e comincia a gridare allora io lo abbraccio e subito gli infilo il cappotto e lo tranquillizzo cantandogli " Eternity di Robbie Williams" per qualche strana ragione questa canzone lo tranquillizza sempre..dopo circa mezz'ora usciamo gia si e fatto tardi molto tardi

[...]

Dopo aver camminano per dieci isolati arriviamo finalmente al parco..parcheggio l'auto e scendo dalla macchina con Andy per mano

"Hei Andy c'é la zia Perrie con la piccola Sarah vai a giocare" dico a mio figlio ma Andy non si muove mi stringe la mano,ecco che Perrie lo capisce e si avvicina lei

"Ciao Andy..bene Sarah vuole giocare con te vuoi ?" gli domanda con la voce dolce ,Andy mi lascia la mano e la da a Sarah purtroppo non parla...l'autismo non lo fa parlare

"Tu..dai Andy antiamo a tiocare intieme tull'attalenna" dice la piccola Sarah di appena due anni..cercando di scandire bene le parole dopodiché vanno insieme via a giocare e io e Perrie ci sediamo nella solita panchina

"Allora Karter che mi racconti..brrr fa freddissimo ci sono 6° ..Andy migliora ??" mi domanda

"No Perrie purtroppo no..poco fa prima di venire al parco ha avuto una crisi per il cappotto ti rendi conto..sai non so come faccio ma tante madri abbandonino i propri figli perché hanno delle malattie o perche non li vogliono ma io no guardando Andy io non voglio abbandonarlo non ne sarei mai capace lui e il mio bambino é la mia vita"dico guardando Andy seduto sull'altalena giocare con Sarah

"Mi dispiace credimi..e Liam e Danielle ?" mi domanda guardandomi e prendendo il cellulare dalla borsa

"Oh..si Danielle e incinta di due gemellini cavolo Liam mi ha chiamato e si é messo a piangere per telefono credimi si sentiva che era felice" sorrido mentre Perrie strizza gli occhi

"Wooow due gemelli..oh si Liam sará un ottimo padre..ma vivranno per sempre a Boston ?" domanda

"Oh si ma a Natale scendono e alloggiano a casa mia..veniteci a trovare tu e Zayn a gia siamo insieme per Natale ahahahah" scoppiamo a ridere

"Mammina ho tame" dice la piccola Sarah interrompendoci ,Perrie prende dei biscotti e li da a Sarah e a Andy..stranamente non rifiuta bene meglio così

"Andy tomani pieni a tuola?" cerca di domandare Sarah

"Oh si Sarah tranquilla domani viene Andy " le accarezzo i bellissimi capelli biondi che ha e lei sorride

"Bene scusate dolcezze ma si é fatto tardi Sarah dobbiamo andare a casa tra poco papá arriva e non ha le chiavi di casa" dice Perrie prende mette il cappello a Sarah e prende il borsone io faccio lo stesso con Andy

"Allora a domani Perrie salutami Zayn " ci salutiamo e poi io e Andy entriamo in macchina

"Piaciuta la giornata " domando come una stupida nell'attesa che Andy apra bocca ma non dice niente e continua a fissare il cielo