Si torna a casa

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Oramai tutto era passato . Marco sarebbe uscito oggi d'ospedale e Tom gli promise di stargli più vicino . L'infermiere entro e interruppe l'atmosfera che si era creata .
Marco's pov
Infermiere :Marco diaz
Disse indicandomi
Marco: si mi dica
Infermiere : secondo le statistiche fatte dal dottore sarebbe ora che tu vada a casa
Ero davvero felice ,non sopportavo più stare in ospedale , tra star che russava e mia madre che si preoccupava .

Infermiere :ma prima dobbiamo fare un prelievo , qui dice che non viene fatto da anni .
Rabbrividì al solo pensiero , ero affetto da belonofobia ( fobia degli aghi ) . Il pensare solo ad uno di loro mi preoccupava .
Infermiere : be vado a preparare il materiale
Guardai agitato tom.
Tom's pov
Marco era spaventato e molto agitato . Sembrava gli avesse detto di tagliargli un braccio , altro che i miei riti satanici dove accarezzavo coniglietti . Non ci misi tanto a capire che voleva il mio supporto . Mi sedei vicino a lui e cercai di rassicurarlo .
Tom: va tutto bene , è solo un piccolo aghetto
Mi guardò con faccia esterrefatta
Marco : un aghetto ?! Io svengo solo al pensiero
Tom: non fare storie non hai mica 6 anni
Marco : Mmm.... sì ma io...
Tom: tu cosa ...?
Marco: niente
Non ci mie tanto l'infermiere a tornare . Aveva un carrettino pieno di occorrente . Marco aveva i brividi a fior di pelle , spesso strizzava gli occhi e tremava come una foglia .
Infermiere : su dammi il braccio
Marco rispose di no rinfilando il braccio sotto il letto
Marco: No
Infermiere : si tratta di qualche secondo
Cominciava ad agitarsi alzando poi volte il tono della voce urlando varie volte di non folte fare il prelievo .
Mi accostai a lui , gli presi la mano e lo guardai meglio occhi
Tom: Marco ascolta , se non lo fai non ti rimandano a casa ... non ti preoccupare ci sono io . Tu guarda me e non accadrà nulla .
Ingoiò la saliva e mi fece un cenno con la testa . L'infermiere cominciò a legare il laccio . Marco mi stringeva la mano , tremando .
Tom: va tutto
bene .
Cominciò a prendere l'ago in mano
I piedi di Marco si muovevo alla velocità della luce .
Tom: Marco , Marco .. calma ricorda guarda me .
Marco's pov
Tom continuava a ripetermi di calmarmi ma io non ci riuscivo . Nel dubbio mi misi veramente a guardarlo . Sentivo quel maledetto ago che si avvicinava sempre di più a me . Stringevo la mano a Tom e lo guardavo perplesso . Guadavo i suoi occhi scuri e profondi . Non mi ero mai reso conto della sua bellezza.
Infermiere : abbiamo fatto .
Marco : di già ?!
Si non ci è voluto molto .
Mi girai verso Tom e visi un corpo accasciati orami stando e dormiente .
Marco : sicuro di aver dormito stanotte ?
Tom: no
Crollo in un sonno pesante .star cerco di risollevarlo con la propria magia per portarlo a casa . Ci avviammo verdi casa .Arrivati star lo mise nel suo letto per farlo dormire . Nella stanza calò il silenzio tombale e star mi chiede con aria molto seria una cosa
Star: Marco ... ti va di venire con me e Tom al ballo della luna di sangue La prossima domenica ?
Marco : i.. io e perché dovrei .
Ero molto imbarazzato
Star : perché lo ami ....

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