Ancora una volta Alec era tornato stanco da un allenamento estivo e si era buttato sul letto permettendo alle sue dita di abbandonare il borsone nero, finito ai suoi piedi, e si era lasciato andare, anche se per poco alla tranquillità. Improvvisamente un rumore riecheggiò nella stanza spezzando, in un solo colpo, quell'aura di pace che ora sembrava così remota. Sentí dei passi che lo raggiungevano impazienti, veloci, era il padre che correva verso di lui. Non disse nulla, lo prese per le spalle e lo mise con forza seduto, non facendo caso all'assonnato e assente del figlio, fece un respiro profondo, chiudendo gli occhi e poi fissandolo direttamente nelle pupille con uno sguardo intenso e gli diede una lettera. Uno sguardo stupore si accese sul viso del ragazzo. -Non l'ho ancora letta- affermò il padre con voce troppo calma, si capiva che era sono una copertura, fremeva di sapere la risposta. Ogni anno, prima di marzo, gli studenti più talentuosi nel combattimento di quarta e quinta superiore dei licei di Antilia, potevano presentare un modulo per entrare all'Accademia, un luogo dove gli sarebbe stato insegnato a proteggere la razza umana dalla guerra imminente, un luogo per privilegiati. Suo padre aveva già presentato il modulo l'anno passato , ma il risultato era stato negativo. Alec aveva ancora in mente la sua espressione quando lesse la lettera, delusione, l'aveva strappata e si era gettato lentamente sul divano di velluto, non aveva parlato con il figlio per giorni, evitava i suoi sguardi e le sue richieste silenziose di aiuto. Ma ora lui era al quinto anno ed era la sua ultima opportunità, non poteva sbagliare, non voleva deluderlo ancora. Ed eccola qui quella lettera per cui aveva tanto sudato, chiuse gli occhi e diede un gran respiro, quando li riaprì brillavano di determinazione. Strappò la carta ruvida e tirò fuori un morbido foglio di carta, troppo fino per contenere delle informazioni così importanti, lesse velocemente l'intera lettera due volte ma trovò ciò che gli interessava solo nel terzo rigo, lì c'era scritto che era stato ammesso, che c'è l'aveva fatta.
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The choice - la scelta
FantasyStoria di dei ragazzi che vanno in un'Accademia diventare soldati e proteggere la propria nazione da una guerra tra due mondi, ma rimarranno tutti fedeli al loro stato?