fare a meno di me e di te.

La odio...

Luna's pov
Mi sveglio, felice. Era da tanto tempo che non lo ero. Mi guardo intorno, Sherol e Martina stanno ancora dormendo. Mi alzo e accendo il cellulare, apro WhatsApp e trovo un nuovo messaggio di Andreas. Sorrido. "Buongiorno principessa❤", dice. "Buongiorno amore mio❤", gli rispondo. Perché io amo Andreas. È un ragazzo, e io lo amo. Sono etero. Sì, è così. Tutto ok.

Poggio il telefono e sento la voce di Sherol dire: "Buongiorno Lunita". Sorrido e rispondo: "Giorno Sher".

"Emozionata per stasera?"

"Chi di noi non lo è?"

In effetti, sono DAVVERO emozionata. Ma non per stasera. Dio, non riesco a credere che oggi c'è la finale di XFactor, e che domenica potrò finalmente rivedere Andreas! Mi manca davvero tanto. Mi sono divertita queste settimane con le mie compagne e tutti gli altri, certo, anche se... questa Martina mi sta davvero antipatica. Così perfetta. Così dolce. Così carina. Classica ragazza della porta accanto. La adorano tutti, qui. L'esatto contrario di me. In realtà, gli unici amici veri che sono riuscita a farmi qui sono Sherol, Leo e Marco. E sono contenta che almeno Sher e Marco siano arrivati in finale con me. Ma anche loro, naturalmente, adorano Martina. Specialmente Marco...

"Buongiorno", sento. Eccola, quella vocina.

"Giorno Marti", dice Sherol.

"Buongiorno Shery, giorno Luna", dice lei. Non rispondo.

"Allora", dice Martina cercando di sciogliere l'imbarazzo, credo. "Siete pronte per stasera? Io ho un'ansia terribile!". Lei, ansia? Sono davvero stufa. "Ora basta", dico, "tanto lo sappiamo tutti che vincerai tu". Martina mi guarda offesa. "Lo spero bene, ha un grande talento, ed è così piccola!!", dice Sherol prendendola in braccio. Pronto?! Sveglie, ho 16 anni!! Sono più piccola io di Martina, e anche un po' più bassa. La cosa strana è che tutti, e dico tutti, non solo qui, ma anche gli spettatori da casa, ci credono amiche. Martina sarà pure brava a fingere, ma io non sto neanche provando a farlo credere. La gente è strana. A meno che lei non stia fingendo... ma non penso che non mi odi. Sarebbe strano. Tutti, tranne appunto i miei tre amici, lo fanno.

"Ei, che dici mi aiuti con le prove?", mi chiede Martina.

"Perché no", rispondo io.

"Yay!", esclama lei sorridendo. Quel sorriso... Luna, concentrati. Stai semplicemente aiutanso una collega. È tutto puramente professionale.

Salutiamo Sher e ci dirigiamo in sala prove. Martina si siede al pianoforte e comincia a cantare...

"Come te la spiego la paura di essere felici
Quando non l'hanno capita nemmeno i miei amici
Mi dicono di stare calma quando serve
Mi portano del latte caldo e delle coperte
Ed è proprio quando stanno a parlare
Che vorrei gridare
'Grazie a tutti, ora potete andare'
Ma resto qui
A guardare un film

Come te la spiego tutta la pazienza
Che ci metto, ma non riesco a vivere senza
Qualcosa che mi opprime, che mi indichi la fine
Perché ho il cervello che è strafatto di spire

Ed il mio cuore è come un fiore
Crede ancora nel bene
E non sa che i petali
Cadranno tutti insieme
Sarà in quel momento che vorrà scoppiare
Mi griderà di smetterla di amare

Questa è la mia cherofobia
No, non è negatività
Questa è la mia cherofobia
Fa paura la felicità
Questa è la mia cherofobia
Ma tu resta

Come lo spiego quando nessuno ti capisce
Quando niente ti ferisce
L'indifferenza più totale verso la forma astrale del male
Abbiamo stretto un rapporto speciale