Ho paura di tingerti col mio colore.
Ho paura di macchiarti col nero della notte, delle mie ferite sporche.
Un essere così limpido non merita di annegare nel fiume dei miei errori.
Un tempo ci sarebbe stato spazio per l'amore, per immergermi nel tuo candore assorbendoti come una tela.
Oggi non lascia futuro possibile per me.
La mia tinta predomina sulla tua e non mi resta altro da fare che scappare, prendere il mare, aspettando che lavi via l'orrore, smorzandone l'intensità, rendendomi più tenue.