Save me. ||Zayn Malik||

Chapter two.

Oggi è domenica,niente scuola per fortuna.

Sono le nove del mattino e mi annoio a morte guardando il soffitto della mia stanza.

Decido di alzarmi e di andare in soffitta,alla ricerca di qualche ricordo di mamma.

Prendo le chiavi nascoste sotto il tappeto del bagno e mi dirigo in soffitta.

C'è tanta polvere,nessuno sale mai per pulire.

Mi avvicino ad uno piccolo bagagliaio e lo apro delicatamente.

Vedo delle foto in bianco e nero,e da lì intuisco che si tratta della donna che mi ha messa al mondo. È bellissima,lo è sempre stata. Se ne vanno via sempre le persone migliori, pensai.

All'improvviso noto un piccolo diario con scritto:"My life. "

Non l'ho mai notato, cosí decido di aprirlo.

24 maggio 1985

Caro diario, oggi é il giorno piú bello della mia vita. Mi sposo con l'uomo che amo. Sono agitata, emozionata e felice allo stesso tempo. Ho sempre aspettato questo momento. Sin da quando ero piccola. Non vedo l'ora di avere tanti figli e di mettere su famiglia, peró per ora né io e né lui vogliamo fare le cose con fretta. Ora putroppo devo andare, la parrucchiera deve farmi l'acconciatura e mi tremano le mani per continuare a scrivere, ahaha.

Alla prossima. Baci.xx.

A leggere quelle parole una lacrima scivola lungo il mio viso. Mi chiedo come mamma sia riuscita a sposare un uomo del genere.

Sfoglio alcune pagine e trovo altre righe scritte da lei. Una pagina era dedicata alla mia nascita, un'altra alla mia sorellina Allison, un'altra ancora il giorno prima del suo incidente. Troppi ricordi riaffiorano la mia mente, cosí decido di prendere il diario per averlo sempre con me. Magari posso scriverci per sfogarmi.

*Tre anni dopo. *
"Non é giusto, cazzo. Ho diciasette anni e só badare a me stessa. "-urlo dando un pugno sul tavolo.
"Signorina, non ti permettere di usare questi toni con me. Sono stato chiaro? "-chiede dandomi uno schiaffo, facendomi girare la testa di novanta gradi.
"Mi fai schifo, Robin. "-sputo acidamente.
"Sono tuo padre e portami rispetto. "-ribatte.
"Rispetto? "-domando incredula.
"Sí. Rispetto. Sono tuo padre. Quante volte dovró ripertertelo? "-domanda nervoso.
"Tu? Un padre? Ma con quale coraggio mi vieni a dire di portarti rispetto? Eh? Un padre non picchia sua figlia. Un padre non la stupra, non la ferisce. Un padre la ama, la protegge e la renderebbe contenta ogni volta che puó. Sai che ti dico? Tu non meriti di essere chiamato padre, e tantomeno "Uomo" "-parlo senza fermarmi.  Lui rimane senza parole.
"E ora se non ti dispiace, voglio dirti che staserà saró ad una festa insieme ad Amber. Con o senza il tuo consenso, io vado lo stesso. "-dopo questo me ne vado nella mia camera, per la prima soddisfatta nella mia vita.

Arrivata nella mia stanza invio un messaggio alla mia migliore amica.
"Ehi dolcezza, alle sei sono da te. Stasera vengo alla festa.! "

Dopo alcuni minuti arriva un messaggio da parte sua. Lo apro.
"Ehi piccola. Che bella notizia. Stasera ci divertiremo alla grande. Ti aspetto per le sei allora."

Decido di non rispondere, ma semplicemente apro il cassetto del mio comodino ed estraggo il diario di mia madre, diventato ormai mio.
In tutti questi anni ho scritto tutti i giorni. É diventata una sorta di diario di "sfogo. "
Lo sfoglio e alla prima pagina vuota che trovo incomincio a scrivere.

"Caro Diario,
Oggi sono molto felice. Finalmente sono riuscita a tener testa a quella specie di essere vivente di nome Robin. Stasera andró ad una festa. Non vedo l'ora. Questa sarà una delle poche feste a cui sono andata. Sono molto emozionata al dir la verità. Insomma, ho diciasette anni e in tutta la mia vita ho avuto solamente un "ragazzo" in seconda media.
Non sono come tutte le altre ragazze adolescenti con i genitori, con una famiglia che ti vuole bene e con tanti amici. Sono una ragazza senza genitori, con una sorella e una migliore amica a cui voglio molto bene. Non esco quasi mai,non per mia scelta ma per colpa di una persona che già conosciamo abbastanza bene.
Ora devo andare. Alla prossima mio caro diario.xx.

"Steph? "-la voce di Allison.

//Spazio autrice. //

Scusate se ho aggiornato solo ora, ma non ho avuto tempo e ispirazione. Allora, questo capitolo é un pó noioso, ma che ne pensate? Lasciate qualche commento. A 35 voti continuo.

Alla prossima. ♥

-Alessia.