Un giorno, quando meno te lo aspetti incontri una persona, incroci il suo sguardo e la parte più intima di te già sa che ti cambierà la vita, ma tu invece, incurante, sorvoli e procedi per la tua strada come tutti i giorni. Arriva sera, ti sdrai sul letto e ti viene in mente quello sguardo e inaspettatamente percepisci una strana emozione che fa vibrare il tuo corpo... come? è sempre stato a due passi da me, l'ho incrociato mille volte e solo ora capisco? No. E' la tua parte più intima che ha deciso di farsi sentire, ti vuole felice, ti vuole viva e ti fa pensare che quella persona potrebbe essere la tua metà perfetta... ma non sa, che se anche ci avesse visto bene e lontano, le situazioni della vita reale impediranno questo trionfo. Inizia così una corsa verso l'impossibile, cominci a fare in modo che lui ti noti, di capire se anche lui pensa la stessa cosa, di fingere di incontrarlo casualmente e gli sguardi si incrociano, i sorrisi si fanno più maliziosi e finalmente si scambiano due parole... poi tre... poi quattro. Poi un caffè e finalmente arriva la sera giusta! Scavalca il recinto di casa e lo trovi, bellissimo, seduto sul tuo divanetto da giardino. E' li per te... imbarazzata lo guardi, lo riguardi, lo ascolti e speri che ti baci, che venga travolto dalla stessa passione che sta facendo vibrare il tuo corpo. Ti sfiora la mano e l'eccitazione sale ai piani superiori di un grattacielo, li dove sei più vicina al cielo dove tutto è più blu, misterioso e infinito. Vi guardate e le sue labbra sfiorano le tue... cosa stai facendo? Ti sei rimbecillita? Una quattordicenne illusa!!! No! Ci pensa la tua parte più intima a bloccare questi futili pensieri e ti lascia cadere inerte tra quelle labbra, e quelle braccia. Assapori per la prima volta il gusto del proibito, del desiderio puro che ti brucerà per tutto il prossimo tuo futuro... ma è inebriante quella sensazione che ti fa sentire viva, anche il solo sentire i suoi capelli scivolare fra le tue dita ti fa scoprire come anche il tatto possa farti vivere delle emozioni a occhi chiusi. Siii... tieni gli occhi chiusi proprio per abbandonarti a lui e far cadere ogni tua difesa (è così che vince la parte più intima di te... è così che perdi la razionalità che ti ha assistito fino a quell'incrocio di sguardi!!) Ok. Capisci che anche lui vuole la stessa cosa... lo baci, ti bacia, vi ribaciate e ancora e ancora e ti trovi nuda il giorno dopo sul suo letto, e poi per strada in macchina, in una stanza d'albergo, sulla poltrona di casa tua, sul pianerottolo di casa, nel suo ufficio e così passano gli anni. Momenti indimenticabili, ogni volta pensi che deve essere l'ultima... sì... l'ultima perché ogni volta che lui se ne va per te è un dolore al cuore, e ogni volta che sceglie lei, resti con una sensazione di vuoto che non riesci a riempire con niente... la ignori, vivi la tua quotidianità, lavori, ti metti una bella maschera e ridi con gli amici, i parenti e i colleghi... ma loro non sanno il vuoto che sente la tua anima. Ci sono giorni nei quali ti sembra di impazzire, ti senti un leone in gabbia perché non puoi lottare contro il vento, contro le scelte di altri e anche se pensi di aver fatto tutto per fargli capire quanto lui sia importante per te, capisci che se anche lui pensasse a te come vorresti, in realtà le responsabilità e i doveri famigliari di entrambi impongono certe scelte. Poi quando presa dallo sconforto e dalla stanchezza di aspettare decidi di voltare pagina, lui riappare sempre bello come il primo giorno di tredici anni fa. Fa sempre così, si assenta per mesi, a volte anche per un paio di anni, lasciandoti lì sull'orlo di un precipizio nel quale stai per sprofondare, ma grazie alla tua razionalità ti aggrappi e ti salvi ed è proprio in quel preciso momento, quando dici "sì sono troppo brava ce la faccio da sola anche senza di lui", ecco lui ritorna! E perché ritorna? Ritorna sempre e ogni volta e come se non ci fossimo mai persi, ogni volta vibro come il primo giorno, ogni volta mi inebria la sua presenza, ogni volta lo desidero sempre di più e ogni volta mi accorgo che tutto questo non porterà a nulla. E allora perché torna? E allora perché continuo ad aspettarlo? La parte più intima di me non risponde... o non vuole rispondere perché io so quale sia la verità ma lei vuole continuare a crogiolarsi nell'idea che lui la ami ma non possa sceglierla. Quale sarà la verità? Certo è che vince sempre la mia parte interiore, vince sempre lui che mi ritrova sempre, vince questa emozione che non smette di alimentarsi, vince il tempo che non me lo fa dimenticare, vince lei che lo trova al suo risveglio, vincono i miei doveri e le mie responsabilità. Ma non doveva essere la mia metà perfetta? E' solo il mio sogno più lungo.
(Emilio Bortone)
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