Ed eccomi qui. Davanti allo specchio... Mamma pettina i miei boccolosi capelli rosso-arancione e me li posiziona delicatamente dietro le orecchie. Con un tocco magico riesce a mettere in risalto quella spruzzatina di lentiggini rosse e i miei occhi verdi prato...
Pensare che questo è solo il primo giorno...Finalmente ha finito: preparo lo zaino e ci metto tutti i quaderni bianchi che aspettano solamente che la mia penna si poggi su di loro e inizi a scrivere... Lo zaino è abbastanza pesante, ma mi devo abituare... Mamma mi dà una merenda appena preparata da lei: i pancakes alla Nutella, i miei preferiti! Sento che pensa:"speriamo che se almeno le do una buona merenda passi una bella giornata! Mi auguro che si trovi bene con i nuovi compagni..." Così, leggendo il suo pensiero, prendo la merenda, la infilo nello zaino, sorrido e le do un bacetto sulla guancia...
Camminiamo fianco a fianco per la strada silenziosa di prima mattina; i passerotti che volano in cielo ci fanno compagnia, sentiamo il loro cinguettare e le loro bellissime melodie... Hanno un tocco così delicato... E leggero.. Magari gli umani avessero lo stesso tocco!
Davanti a me c'è un'immensità grigia e porpora con vetri trasparenti che lasciano intravvedere i banchi verdi e tristi. C'è un bellissimo campetto, i bambini giocano felici... Mamma mi accompagna dentro. Le prendo la mano... Il cuore mi batte più forte... Sempre più veloce... Poi le stringo la mano... E lei mi abbraccia... mi dice che andrà tutto bene e mi consegna alla professoressa che mi saluta e mi accoglie.
Sono davanti alla porta...
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Non è quel che pensi...
AdventureLa storia di una ragazzina, di nome Evelyn, come noi 11 anni, che deve iniziare le medie, c'è solo un piccolo particolare, è una piccola sensitiva...