Nome: Camilla
Cognome: ***
Indirizzo e-mail: camilla05@gmail.com
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E da qui tutto ebbe inizio...È cosí che voglio iniziare a raccontarvi la mia storia. Forse avrei preferito che questo momento non fosse mai arrivato perchè se decido di raccontarvi la mia storia vuol dire che qualcosa è successo e voglio raccontarvi tutto per farvi riflettere, o almeno, ci proveró.
Io sono una ragazza normalissima. Occhi castani, capelli castani... Nulla di speciale. Eppure le persone hanno trovato il modo di parlare di me, nonostante non abbia fatto niente di chè. Ora vi starete chiedendo "Ma cosa è successo?", "Cos'erano quelle credenziali che hai scritto in alto?" ma andiamo per gradi. Sono sempre stata una chiacchierona, vengo rimproverata molte volte a scuola per questo, ma la cosa triste è che ad oggi non c'è nessuno con cui potermi confidare o anche qualcuno con cui passare il tempo. O meglio, ad oggi qualcuno c'è, circa 100.000 persone, ma credo di starvi solo incasinando la mente.
Ricominciamo.
A quei tempi, circa un anno fa, non c'era nessuno che mi volesse bene e che mi accettasse per quella che sono. Tutta la mia classe era divisa in gruppetti di cui ovviamente io non facevo parte. Io sono sempre stata quella con cui si parlava solo prima di un compito in classe in modo da avere le risposte e prendere un bel voto, la secchiona che se sta male è solo perchè è successo qualcosa a scuola e non per problemi piú gravi e personali. Solo su di lei potevo contare, l' unico raggio di sole che mi ha permesso di continuare le scuole medie, la mia migliore amica Bianca. Bianca c'è sempre stata per me e c'è ancora. A lei raccontavo tutto e molto spesso passavamo ore intere a parlare a telefono, dato che solo con lei potevo farlo. No, basta. Questo libro sta diventando uno strazio già dall' inizio. Non è cosí tragica la mia storia. Voglio raccontarvi di tutte le emozioni che ho provato in quest' anno. Gioia, tristezza, paura.. Ma soprattutto della mia crescita piú che altro mentale. In un anno non è che si cambi molto l'aspetto fisico, sono cresciuta molto mentalmente. I miei pensieri sono cambiati. Mi sono ritrovata a preoccuparmi del mio aspetto fisico, a odiare quegli occhiali rosa che mi facevano ancora piú bambina di quanto già non lo fossi, a non preoccuparmi del giudizio degli altri e a lanciarmi in certe occasioni. Forse è proprio questo quello che mi ha salvata. Non mi preoccupo piú del giudizio degli altri. La gente mi parlava alle spalle, ma non aveva mai il coraggio (o quasi) di dirmi le cose in faccia, in modo che io potessi rispondere.
"Ma cosa ti dicevano, e perchè?"
Probabilmente starete aspettando solo la risposta a questa domanda. Ebbene, ora ve la dico. Ho aperto un canale YouTube. L'ho fatto per tantissimi motivi ma quello principale era uno solo.
Volevo qualcuno con cui parlare anche delle cose più stupide, delle cose piú superficiali. Qualcuno che mi facesse sentire bene con un semplice commento, qualche parola che ormai non sentivo alle mie orecchie piú da tanto tempo. Ora a questo obbiettivo ci sono arrivata. Ci sono tante persone che mi seguono, ma non è stato così semplice arrivare a questo momento. C'è voluto molto impegno nel riuscire a caricare tanti video, ad avere idee nuove e non viste e riviste, a sopportare le critiche che mi venivano fatte solo perchè la gente era invidiosa. Ora tutto questo mi riesce naturale, fa parte della mia routine. Ma non è stato tutto cosí semplice e idilliaco. E sono qui per parlarvi proprio di questo.
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Cosa c'è di così strano?
RandomCamilla è una ragazza come tutte le altre, anche se per gli altri non è cosí. Solamente una passione la distingue: parlare davanti ad una videocamera. Cosa c'è di cosí strano?