Il solito stronzo ||Marco leonardi||

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Mi sveglio guardò un poi ciò che mi circonda per poi scendere dal letto senza svegliare Simone scendo e vado in cucina mi siedo e uso un po il telefono
M.s=ciao tutto bene
Io=si si tutto bene
M.s=che vuoi mangiare
Io=mi sono appena svegliata dopo vado al forno a prendere un pezzo di focaccia
M.S=vabene ,ma come hai conosciuto Simone
Io=come scusi
M.S=come hai conosciuto mio figlio
SIM=maaaa non importunarla perfavore
M.s=lo ho chiesto come vi siete conosciuti
SIM=telo raccontaremo un altro giorno
M.S=ma sono curiosa
SIM=maammaa basta per favore
M.S=OK OK
SIM=amore vieni su altrimenti ci fa altre domande
Io=OK arrivò
Mi buttò sul letto  a balenottola  e mi metto a pancia in giù ,si apre la porta d'improvviso ed era Francesco
Fra=heyy popolo
Io=heyy schiavo
SIM=io che sono
Fra=se uno schiavo come me
Io=devo pensarci
Proprio un quel istante il mio telefono inizia a squillare  era Manuel rispondo e dico ai ragazzi di fare silenzio per un secondo 
Era una video chiamata ma non c'era Manuel ma Marco
Io=che cazzo vuoi Marco
Mar=dove sei
Io=che temporta a te importa solo se offendo Jessica o se le tiro un paio di calci o pungni
Mar=non e vero
Io=ieri però lo hai dimostrato dandomi quello schiaffo
Mar=telo eri cercato
Io=ho solo detto ciò che pensavo come se fosse illegale vero
Mar =hai offeso la mia donna
Io=ahh perché si può chiameresti donna
Mar=si
Io=secondo me e uno straccio
Mar=be almeno lei non e come te
Io=cosa intendi con questo
Mar=be intendo che lei ha autostima non fa ciò che facevi tu lei e più bella formosa soprattutto non e un gioco per me
Io=come  scusa
Mar=tu sei stata solo un passa tempo per me per lo più mi sei servita per dimenticarla o meglio dire farla ingelosire e farci desiderare di più
Io=ma io
Mar=sentì addio
FINE CHIAMATA
POV MARCO
Perché gli ho detto tutte quelle cose ?

NORMALITÀ
Le lacrime cominciano a irigare il mio viso più veloci che mai vorrò in bagno e cominciò a scivolare contro il muro cominciò a piangere senza tratenerimi sento bussare
Provo a ricompormi
E
Io=occupato
SIM=amore sono io
apro la posta e mi fiondo tra le sue braccia e
Io=perché lo ha fatto
SIM=non lo so amore dai ora stai tranquilla che sei al sicuro con me
Lo abbracciò ancora più  forte  e lui mi prende a mo di sposa e mi porta un camera sua 
SIM=France vai via poi vini quando ti chiamò
Fra=certo
Simone mi posa sul letto  e lui si siede per terra per un secondo
SIM=vuoi parlarne con me
Io=basta che non dici nulla a nessuno
SIM=non lo farei mai
Io =cosa vorresti sapere
SIM=Marco sosa intende con lei non e come te
Io=be io non ho molta autostima e lei si
SIM=e perché non avresti autostima
Io=be perché  sono solo un errore e preche sono brutta schfosa grassa orribile
SIM=per prima cosa non voglio più sentieri dire queste cose su te stessa seconda cosa perché lo dici non e vero  e terza cosa tu non hai autostima preche non hai permesso al autostima di sfoggiare e visto che non c'elai  ti sei convinta sempre di più di non avercela
Io=non e vero
Sim=sei sicura
Io=no
SIM=vedi
Io=scusa
SIM=perché
Io=per mote cose
SIM= non ti devi scusare sei perfetta così
Io=grazie
SIM=poi tu quale cazata facevi
Io=nessuna
SIM=guardami nei occhi e ridillo
Io=ness......non cela faccio non posso dirti cosa facevi non era nulla di male ma neanche qualcosa di buono
SIM=devi sapere che io non ti obblighero mai a fare nulla di ciò che non vorrai fare se vuoi dirmelo dimmelo altrimenti io rispettero la tua decisione
Io=non ora
sim=ok,ma perché ti ha definito un passa tempo
Io=perché non ha rispetto
SIM=lo so lo so ora basta piangere melo prometti
io=si
Dai ricomponiti che ora usciamo
Io=ti amo
SIM=già lo so
Si=hahah
Vado verso la valiglia e prendo un tubino nero e un top bordo poi sento bussare
Io=avanti
Entra Simone 
SIM=sei pronta
Io=si ma dove andiamo
SIM=lo scoprirai
Scesi e misi una zeppa nera  misi del ilner  del mascara e un rossetto bordo e scesi ,mi sedetti su dicano per poi sentire Simone parlare al telefono con una ragazza
Io=chi era
SIM=nessuno
Io=eri al telefono con una ragazza vedi che melo puoi dire non sono molto gelosa
SIM=nessuno 
Io=ma chi era
SIM=non ti piacerebbe sentire con chi sto parlando
Io=fa lo stesso sono curiosa
SIM=più in la telo dirò
Io=ma vabbe fai come vuoi siete Tutti uguali 
SIM=OK stavo parlando con Jessica
Io=vafanculo salgo le scale prendo la valigià il telefono e poi vado via cammino un poi per poi non sapere dove andare tornare da Simone no perché e uguale a marco tornare a casa no perche potrei ritrovare marco e  jessica haa si Luciano si   chiamò Luciano risponde dopo poiché squilli
Io=hey
Lu=hey piccola mia come va
Io=non tanto bene
Lu=perché
Io=un casinò assurdo
Lu=vieni da me che risolvono le cose patata ti aspetto
Io=grazie ti voglio bene
Sono quasi arivata a casa di Luciano  quando vedo Manuel che mi viene in contro
Man=dove sei stata
Io=dal mio ragazzo o ex ragazzo
Man=dai torna a casa abbiamo bisogno di te
Io=avete Jessica e ora devo andare scusami   
Sono arrivata. A casa di Luciano qua di lo vedo con un maglio e lunghissimo e gli occhi rossi
Io=ti sei fatto uno spinello
Lu=ehh no no non ho nulla parliamo dei tuoi casini
Io=bhe sai di Marco e tua sorella
Lu=sii?!?
Io=ecco Marco mele ha dette di tutte e mi ha dato uno schiaffo  ma quelli so dettagli ,poi stavo con Simone e lui MJ aveva detto che Jessica non li piaceva come ragazza e poi lo ritrovò a parlare con lei al telefono il punto e che aveva detto che non celò aveva il numero
Lu=be lo hai lasciato immaginò
Io=si ma non glielo ho detto
Lu =be vedi di dirglielo
Vedo scendere un ragazzo riccio castano rosiccio con gli occhi azzurri
X=oi frate dai vieni
Lu=non ora ce un problema moltto importante
Capi che quel problema importante ero io,lo guardai e sorrisi
Quel ragazzo mi nota e
And=ciao sono Andrea
Andrea santin
Io=ciao sono sorana piacere
tutto mio
And=di che problema si tratta
Io=marco e un suo amico simone
And=si ho presente chi sono che e successo
Io scoppio a piangere eluciano gli racconta tutto
And=ma come si permettono a trattati così
Lu=e dove starai da Simone immagini di no a casa tua no a casa dei tuoi no ,vuoi stare da me
Io=se vuoi si
Lu=sto ospitando anche Andrea
Mi giro verso Andrea e vedo che si gratta la nuca e ridacchia un po' mi squilla il telefono era Simone  rispondi
INIZIO CHIAMATA
Io=che stra minchia vuoi
SIM=sentì non stavo parlando di nulla con Jessica
Io=però ci parlavi anche di gusto
SIM=NON VOLEVO IO TI AMO !!!
Io=guarda prendiamo ci una pausa e poi se mai vediamo OK
SIM=ma mi stai lasciando
Io=NO NON LO FAREI MAI
SIM=quindi stiamo in sieme
Io=si
SIM=grazie di avermi dato una seconda ciance
Io=vai tranquillo
FINE CHIAMATA
Luciano mi porta la valigià in stanza e io lo seguo.
Passa una settimana e marco mi chiama e mi dice di correre al parco io corro al parco  sono vicino ad un cespuglio e mi sento mettere la mano alla bocca per non poter parlare  era .Marco per fortuna
Mai sussurra al orecchio di non parlare e di guardare e basta
Io annuisco e vedo Simone seduto su una panchina e poi vedo Jessica Simone si alza e la bacia pesantemente lo chiamò
INIZIO CHIAMATA
io=amore tu ami ami
SIM=ovvio
Io=non mi tradiresti mai
SIM=certo
FINE CHIAMATA
SVUCO FUORI DAL CESPUGLIO E gli chiedo come melo spiega quello  lui rimane senza parole e io cominciò a piangere  Marco si toglie la felpa e  mela mette per poi
Corre verso Simone gli santa adosso li e gli da tanti pugni tantissimi pugni poi guarda Jessica con rancore e poi va via  torna da me per poi mettermi la mano intorno alla viata e d'armi un bacio sulla testa e poi mi porta a casa  nostra e nota che non ho detto una parola per tutto il viaggio e che osservato il nulla  appena varcata la soglia di casa corro in camera e chiudo la porta a chiave accendo delle lucine con illuminazione  più bassa e metto la mia canzone preferirà numb sto ferma sul letto a osservare il nulla apro la porta per andare a prendere del acqua poi rivado in stanza richiuso la porta e mi stendi sul letto a piangere tutto il trucco colà sul cuscino quando sento qualcuno sul letto e poi sento un profumo era Marco mi giro e lui mi guarda
Mar=ahhh tranquilla
Mi giro e lui mi abraccia e mi addormentò tra le sue braccia e il suo profumo  mi sveglio che sono le sette di sera per poi svegliare Marco
Mar=buongiorno bambolina
Io=ciao
Mar=oggi c'è una festa alle otto e mezza quindi muoviti e vestiti
Io{non voglio venire
Mar=non età una domanda
Io...quando
Mar...alle otto
Io...OK vai da un'altra pare così mi cominciò a vestire
Mi cominciò a vestire mi metto una gonna a tubino in pelle nero e un top in velluto bordo  mi metto del mascara illuminante  e lipglos bordo e una zeppa nera  vado in salotto e mi metto sul divano visto che sono le sette e quaranta Marco si siede vicino a me per poi cominciarsi a scusare
Io=marco perché ti dovrei credere
Mar=perch.....hai ragione dopo quello che ho fatto e detto non merito di sere importante per te
Io=no Marco tu sei la persona più importante per me ma hai sbagliato a fare ciò che hai fatto in più tutti hanno una seconda cance ok
Mar=si grazie
Sono le otto e ventotto uscimo e Marco mi lancia un casco
Io=ho la mia moto
Mar=fa lo stesso
Salgo sulla sua moto e andiamo alla festa arriviamo alla fila e poi un ragazzo vede merci e ci fa saltare la fila arriviamo io vado verso le bevande dopo un paio di bicchieri Marco mi invita a fare in gioco (quello con la pallina e i bicchieri pieni di alcool)  sono in squadre con lui e contro di noi ci sono luciano e Andrea a proposito di Andrea siamo molto amici ora io e marco stavamo perdendo ma ora stanno perdendo loro  abbiamo vinto e andiamo a festeggiare con un bicchiere da birra pieno di vodka io non sono del tutto integra Marco sta bene  o almeno così sembra  io cominciò a ballare per poi sentire delle mai che mi circondano i fianchi mi giro e mette le mani intorno al suo collo pensando fosse Marco ma appena mi giro era Andrea tolgo le mani da intorno al suo collo
And=ve..vedi che po...po...potevi tenerle li le mani (e ubriaco)
Io rimetto le mani dove erano e lui mi stringe sempre più vicino a lui per poi baciarmi e leccarmi il collo mi prende la mano e mi porta fuori e mi fa salire una rampa di scale e mi ritrovò davanti un corridoio pieno di porte ne apre una e c'è una stanza da letto ,mi butta sul letto e mi blocca le mani
And=stai zitta e ammira
Io cominciò ad urlare e a piangere
And=ahh ci pensiero io a farti rimanere senza voce
Io cominciò a piangere più forte e lui mi stringe più forte i polsi e mi tira due pugni nei fianchi
la porta si apre io io tiro un respiro di sollievo e marco butta a terra Andrea e lo riempie di pugni mi prende e mi porta via mi fa mettere un casco e mi porge una giacca di pelle sono le 04:03
Saliamo in casa mi fa stendere e mi guarda un po vede che che ho un luvido
Mar=e stato lui vero
Io=si.    Dico con un filo di voce che non sento neppure io
Mar=quel bastardo ti ha toccato o fatto qualcos'altro
Io=no (gli mento altrimenti ucciderebbe Andrea )
Mar=allora dormì dai Marco comincia da andare ma io
Io=dormì con me
Non risponde e non riesco a capire se mi stia mandando a fanculo mi abbia detto di si dopo un po capisco che era un si si toglie le scarpe e poi si avicina a me e mi infila sotto le coperte e mi abraccia dopo poco mi addormentò con un buonanotte amore mio e con un bacio.

Sono tornata con un capitolo di 2248 Parole legettelo tutto ne vale la pena