One shot.

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mi fa male il petto.
qualcuno direbbe che è dovuto alla mia malattia, ma so perché mi fa così male, in realtà.
perché mi hai lasciato?
la tua ferita è stata la peggiore, credo sia stata decisamente quella che mi ha distrutto di più.
non ti faceva poi così male sapere che ero malato, vero?
eppure non è contagioso, cosa avresti potuto perdere restando con me?
ma tu non mi volevi, è questa la verità.
se mi avessi permesso di aspettarti, in questo momento sarei seduto sul lettino, con la testa rivolta verso la porta ad aspettare in un tuo ritorno, invece mi hai espressivamente detto che con me non avevi voglia di averci niente più a che fare.
mi hai fatto a pezzi, e non solo a parole.
lo schiaffo che ha sbattuto contro la mia guancia, quella sera, ha fatto più male di tutto il resto.
"sei solo una stupida scommessa, sei stato solo un gioco" hai detto, mentre la tua mano colpiva la mia guancia e le lacrime si facevano spazio tra i miei occhi.
mi hai guardato serio negli occhi ormai liquidi e sei scoppiato a ridere di gusto.
"ho una ragazza che mi aspetta fuori" dicesti "sei pronto a trovare le tue foto in giro per la scuola?".
bhe, in quella scuola non ci sono più tornato.
ho visto post su facebook che parlavano del "mezzo polmone" e del suo svendersi ai primi sconosciuti ma dimmi, loro che ne sanno?
dicono che sono una puttana, ma non hanno visto come ti baciavo, come sfioravo la tua pelle mentre tu la mordevi, come cercavo un appoggio a te che volevi solo avere materiale per la tua stupida scommessa, come ti amavo mentre tu, lentamente, mi distruggevi.
loro non sanno di quella notte passata sul terrazzo di casa mia, mentre i fuochi brillavano alti nel cielo e il mio cuore batteva forte a contatto con il tuo.
loro non hanno visto come cercavo le tue braccia mentre mi prendevate tutti in giro, loro non hanno sentito i dispreggiativi che gli davi quando eri con me, seppur ora io sappia che lo facevi solo per illudermi.
ho pensato di conoscerti meglio di loro, ho pensato che fossi davvero riuscito a trovare il vero te, invece ora devo ricredermi.
sono stato un giocattolo, giusto?
lo sono stato mentre, quella sera sulla mia terrazza, il petto mi faceva male ma non volevo andare all'ospedale perché credevo potessi lasciarmi scoprendo tutto, ma tu lo sapevi già, vero?
ho sentito il mio cuore battere forte mentre le tue carezze piene di amore passavano delicate sul mio viso, sui miei fianchi, sul mio corpo, mentre invece l'amore che provavi esisteva solo per una persona che attualmente, seppur non conoscendola, invidio.
ti può avere per sé, come ti ho avuto io, ora?
immagino di sì.
spero si prenda cura di te come facevo io, che di cure ne avevo bisogno eppure non ne volevo.
ricordo il tuo sorriso gengivale mentre andavi da tua mamma, con me per mano e, sorridendole, affermavi felice "lui è il mio fidanzato, mamma, ti prego di apprezzarlo con me".
quella sera in cui eravamo nei nostri balconi, in chiamata, a guardare le stelle, mi dicesti "vedo la stella più luminosa".
sorrisi, indicandola, anche se tu non potevi vedermi.
"la vedo anch'io!!" affermai.
"credo tu sia più bello".
il cuore mi stava esplodendo nel petto, quello stesso cuore che, a battere, non aveva mai iniziato.
che cosa mi hai fatto?
ci hai trovato gusto a vedermi mentre ti amavo, sapendo di starmi illudendo?
hai guardato e guarderai le stelle, senza di me.
sono ancora più bello di quella stella luminosa?
e ora che anche io andrò a far parte di quelle stelle, sarai in grado di vedermi?
sarò quella piccola stella che illumina poco la tua via, mentre passeggi mano nella mano con il tuo nuovo e vero amore.
sarò timido e non mi farò riconoscere, te lo prometto, mi basta sapere che tu non mi odi.
ricordo jihyun che ti batteva il cinque con quel sorriso strafottente che è solito fare solo con gli amici.
ora è triste, seduto sulla sedia della sala d'aspetto perché non sa che cosa fare, mentre i medici gli stanno attorno e gli dicono di andarsene.
ti avrà chiamato?
che ti avrà detto?
che avrai risposto?
ma soprattutto, avrai risposto?
il lettino dell'ospedale è freddo, qui nessuno mi stringe contro il suo petto come facevi tu quando dormivamo assieme.
nesuno qui mi accarezza se mi sveglio per colpa di un incubo,nessuno cerca di baciarmi per lasciare che i brutti pensieri vengano sostituiti da questo falso amore, che continua comunque a farmi battere il cuore.
i medici mettono della crema su quelle piastre che si vedono spesso in tv, la vista si è appannata.
vedo solo io il nostro primo bacio, quello sotto la pioggia, davanti a quel parco che ha coronato il nostro amore per così tanto tempo, adesso?
sento urlare i dottori, ma non riesco a capire cosa dicono.
la mia testa è così pesante, perché non sei qui a sorreggerla?
mi fa male il petto, davvero.
dove sei finito?
mi terresti la mano, se ci fossi, non è così?
se il ragazzo di cui mi sono innamorato fosse qui, in questo momento, supplicherebbe per salvarmi.
il mio petto si alza, attraverso la scarica elettrica che i medici usano per cercare di far ripartire quel cuore che solo tu sei riuscito a creare e distruggere.
non chiudo gli occhi, ma la vista ora è nera.
sto per dormire, Yoongi, tu che cosa fai?
stai abbracciando lei?
la stai baciando?
sei felice?
il respiro sta cessando, ma questa volta non è stato un tuo bacio a fermarlo.
non sarebbe stato meglio se fosse stato così?
non sarebbe stato meglio dormire con la tua mano nella mia, come facevano Ron ed Hermione, come fanno le lontre?
la mia mano sta scontrando il freddo del vuoto che mi sta vicino, ma ora non sentο più neanche quello.
che succede, Yoongi?
perché ora ho paura?
il buio mi sta per accogliere e forse la consapevolezza di non poterti mai più vedere sta prendendo il sopravvento.
il tuo viso felice mi si para davanti e, finalmente, è tutto più bello.
ti ricorderai di me?
guarderai le stelle e mi troverai?
penserai mai a me, mentre i fuochi d'artificio scoppieranno nel cielo?
mentre la nostra canzone passerà alla radio mi prometti che cercherai me?
come faccio a chiedertelo, se non ho neanche la forza di pensare?
Ciao Yoongi, sono Park Jimin, vado a dormire, senza te, per sempre questa volta.

Stars||yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora