CAPITOLO 41

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AIDEN MILLER

8 anni dopo

Non pensavo che i miei occhi, dopo Sydney, potessero essere così incollati ad una persona.Tanto da essere stanco, ma non aver il coraggio di chiuderli perché non riesci a smettere di guardarla.

È la creatura più bella che avessi mai visto: così piccolo e innocente che il senso di protezione paterno è nato insieme a lui.

I suoi piccoli pugnetti, i suoi piccoli occhi chiusi e la sua piccola bocca dischiusa lo rendono più tenero.

Dopo aver osservato il bambino alla mia destra, mi giro alla mia sinistra e vedo la donna della mia vita fissarmi.

È leggermente sudata, ma rimane comunque bellissima.

La pelle bianca permette alle sue labbra di essere più rosse e carnose.

Mi alzo lentamente dalla sedia scomoda su cui ero seduto e mi avvicino al letto.

Le bacio la fronte per poi fare la stessa cosa con le sue labbra, unendole alle mie.

Una lacrima le riga la guancia e schiude gli occhi. L' asciugo e poggio la mia fronte alla sua, permettendo ai nostri occhi di guardarsi.

Qualcuno si schiarisce la gola e noi ci giriamo.

L'infermiera Grace si trova sulla soia della porta della camera e ci sorride teneramente.

"Sono venuta a prendere il bambino"

Annuiamo e, con un sorriso un pò imbarazzato, lo porta via.

Sydney mi fa cenno di mettermi accanto a lei e così faccio, distendendomi al suo fianco sul letto anch'esso scomodo come qualsiasi cosa riguardi gli ospedali.

Poggia la sua testa sulla mia spalla e sospira.

Ne abbiamo passate così tante che non mi sembra vero di essere qui, sul letto di un ospedale, insieme a Sydney Johnson che, guarda caso, è diventata mia moglie e ha appena avuto un figlio da me.
Non posso credere che adesso mi sento completo dopo aver passato anni a sentirmi in colpa per la fine della relazione con Mia. Anche se non ne ho mai avuto, nemmeno un pò.

La schiena sta cominciando a fare male,ho il collo intorpidito e non vedo l'ora di andare a casa con la mia famiglia. Eppure sto bene così.

Ho la donna più importante della mia vita al mio fianco, come mi ha promesso all'altare.
Ho appena avuto il mio primo figlio ed è una sensazione più che unica.

Bussano alla porta e ciò mi riporta alla realtà.

"Avanti" biascico.

La testa bionda del mio migliore amica sbuca insieme alla pancia ,leggermente rotonda ,di Chloe che cresce ogni giorno di più.

"Ehilà, neopapà" sussurra Chloe, probabilmente per non svegliare Sydney.

"Come ti senti?" mi domanda Andre.

Le mie labbra si aprono in un enorme sorriso e questo sembra bastare, come risposta, al mio amico che si avvicina a me e mi da una pacca sulla spalla.

"Lo abbiamo visto. È semplicemente stupendo, Aiden. Ti facciamo i nostri complimenti" dice Chloe con il suo sorriso dolce.

Li ringrazio e dopo qualche istante affermano di dover andare, dicendo che ci saremmo visti sicuramente domani perché passeranno.

Butto un'occhiata all'orologio e noto che sono le sette e mezza passate. Deduco che l'orario di visita sia finito.

Mia moglie continua a dormire profondamente e io non ho intenzione di muovermi per paura di svegliarla.

Dopo qualche istante mi addormento anche io.

***

SYDNEY JOHNSON

Mamma continua a coccolare Tyler, papà è al suo fianco che lo guarda sorridendo come un ebete.

Alexis e Jake continuano a complimentarsi con noi.

Alexa e Jason si lanciano sguardi e penso che sia a causo del fatto che da anni vanno a letto insieme, ma sembrano non voler fare le cose seriamente nonostante i loro ventisei anni.

Derek, da quando è uscito alla luce del sole, è più rilassato con al suo fianco Brandon.

Ethan tiene sulle sue ginocchia Mackenzie.

Chloe ride perché Andre continua a fare pernacchie sulla sua pancia.

Austin ed Abby si guardano con espressioni sempre più innamorate.

Jordan e Chantal continuano a stuzzicarsi a vicenda come due ragazzini.

Zia Bethany è seduta alla destra di mamma, insieme allo zio Thomas.

Zio Trevor avvolge le spalle della sua nuova, ed ennesimo moglie, Malinda.

Zia Ally e Zio Phillip discutono, cercando di non farsi sentire.

Candice e Katie parlano dei cambiamenti del loro ristorante a Manhattan.

Irena mi guarda con fierezza, così come Darren.

E infine c'è lui: la persona che più amo al mondo. Aiden si guarda intorno come faccio io da un'ora a questa parte.

Abbiamo avuto lo stesso incidente,abbiamo provato lo stesso dolore e adesso ci amiamo allo stesso modo.

Siamo due mondi completamente diversi, ma che in un certo senso si appartengono.

Abbiamo bisogno l'uno dell'altro.

Io sono il fuoco e lui l'acqua.
Io sono l'acqua e lui il vento.
Io sono il vento e lui la tempesta.

Siamo quelle cose che si distruggono,ma allo stesso tempo si completano.

Mi giro e lui si gira.

Ci guardiamo.

Nessuna parola serve in questo momento. Per la prima volta non aiuterebbe affatto a completare tutta questa miriade di emozioni che sto provando e che, sono certa, stia provando anche lui.

Glielo leggo.
Glielo leggo negli occhi.

Il suo azzurro incontra il mio.

Ecco: adesso il cielo ha incontrato il mare.

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#SpazioLaRagazzaFredda29

Niente da dire, solo:
sono contenta e malinconica allo stesso tempo.

Ecco l'ultimo capitolo di "NOI 2".

Sì,è un capitolo abbastanza corto.

Quante pagine saranno? Dieci? Meno di dieci?

Ma, sapete, è il capitolo in cui ci ho messo più cuore e più sudore.

Ci sono presenti pochi dialoghi.
Questa parte della serie "NOI" penso sia la più importante.

È quella parte che mette in primo piano ciò che provano i personaggi principali e in secondo ciò che vogliono dire.

È quella parte in cui prevale l'amore:
L'amore per il primo figlio.
L'amore per la famiglia.
L'amore per gli amici.
L'amore per il proprio partner.

Il sentimento più forte e grande che ci sia al mondo è proprio questo: l'amore.

Spero vivamente che voi siate d'accordo con me.

Come tutte le sante volte io mi auguro che il capitolo sia stato di vostro gradimento.

A presto!

- LaRagazzaFredda29

NOI 2 (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora