Non sono come le mie coetanee, che si mettono in mostra e che si atteggiano.sono diversa non voglio mettermi in mostra e non mi atteggio per niente.
Mi presento Sono Arianna, per le amiche ary.Ho molte amiche, ma solo poche sono persone di cui ci si può fidare.
Erano le 8:00 di mattina del 13 Luglio il giorno del mio compleanno e stavo andando a prendere la mia migliore amica Lucia, stavamo per passare 2 settimane solo noi 2 al mare.
i miei genitori ci avrebbero accompagnato in Calabria, otto ore di viaggio per raggiungere, come lo chiamo io il "Paradiso".
Arrivammo in Calabria verso le 17:30, non ci sembrava vero due settimane, solo noi.
Salimmo nella stanza ci sistemammo e poi scendemmo a cena. Dopo cena salimmo nelle stanze e verso le 11:30 andiamo a letto sfinite.
La mattina dopo alle 9:00 eravamo già sveglie e stavamo per scendere a fare colazione. Mentre stavamo mangiando Lucia mi dice
l- vedi quel ragazzo laggiù?-
io-si-
l-e'da un po' che ti sta' guardando-
io-che?! quello guarda me! me?! ma dai secondo me non ci vede bene-dissi stupita ed emozionata
l-si te, proprio te! e non dire così che sei stupenda-
io-io?ahahaha-dissi con poca autostima
Già l'autostima mi mancava molto forse anche troppo.
l-si te, ora basta sta' venendo verso di noi-
Nella mia mente si creò confusione, ed il mio cuore incomincio a battere;si mise davanti a me era alto, magro e Bruno con gli occhi color marrone intenso.
Ad un certo punto disse
x-Ciao mi chiamo Leonardo te?-
io-i...i...io mi chiamo Arianna-dissi arrossendo
le-e' stato un piacere conoscerti Arianna-
io-grazie, anche ame a fatto piacere-
Non ci credevo.
Salimmo in stanza per prepararci ad andare in spiaggia, avevo la testa fra le nuvole infatti sbagliai anche a mettere il costume, per fortuna con me c'era Lucia che mi agliuto'. Andando in spiaggia e appena appoggiate le borse conremmo dentro l'acqua, quando uscimmo torna ma l'ombrellone è vicino al nostro c'era Leonardo
Mi fece avanti e gli dissi
io-ciao-
lo-ciao bella-
io-grazie- dissi arrossendo.
Volevo parlare di lui, ma non potevo dato che era accanto a noi, così decidemmo di andare a prendere qualcosa al bar,mentre...