❗️Jungkook |11| parte 2

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Ed eccomi seduta al mio solito posto nell'aula di matematica sperando che quel simpaticone di Jungkook non mi veda. Mi sono vestita per essere antisgamo: i capelli legati ed il cappuccio alzato con il viso premuto contro il banco mi fanno sembrare un ragazzo.

"Buongiorno a tutti ragazzi, come state?"dice il prof di matematica ed io alzo la testa. "Oh ciao t/n!"sento esclamare, mi volto e a destra vedo il viso di Jungkook più vicino che mai. "Ma perché?!?! Credevo che il mio trucco avesse funzionato!"; "Ciao..."sussurro per poi voltarmi, "Bel look, eri quasi riuscita a non farti riconoscere, peccato che mi sia accorto del tuo diario"dice ed io sento i miei nervi tendersi, T/n"Sta zitto ok? Grazie" JK"Hai detto grazie!! Uaa, hai seguito il consiglio che ti ho dato ieri, quello di essere più-", "Cortese sí lo so, ora fa silenzio"lo interrompo io e lui annuisce.

Il professore Jung ci assegna alcune equazioni da risolvere singolarmente in classe, saranno una passeggiata per me.
"Ehm...t/n?"sento dire piano dal mio vicino, alzo gli occhi dal mio quaderno per poi incontrare quelli di Jungkook, T/n"Dimmi"
"Ho provato a rifare più volte la seconda equazione ma non riesco a risolverla, il risultato è sbagliato"racconta, "Fammi vedere"dico e mi avvicino di più a lui per poter osservare l'equazione.

"Ecco l'errore, hai sbagliato due segni per questo era sbagliata"dico correggendogliela, in tutto ció lui non ha seguito un secondo la mia spiegazione perché, appena lo guardo, trovo i suoi occhi incollati su di me.
Appena i nostri sguardi si incrociano lui abbassa la testa arrossendo, "Oh...hai ragione, che stupido"mormora ed io mi allontano.

La lezione trascorre tranquilla anche se Jungkook ha bisogno del mio aiuto più volte perché non riesce a capire alcune cose.
"Credo di essermi sbagliato"mi dice ad un tratto, "No Jeon, quest'equazione è corretta"controbatto io, "No intendo dire che...mi sono sbagliato a pensare tu non fossi gentile ed educata"dice guardandomi ed io sorrido, T/n"Ti sei sbagliato di grosso", lui annuisce e riporta lo sguardo sul foglio mentre il mio rimane incollato sul suo viso.

Il suo volto è così dolce, ha degli occhi enormi e teneri...oh, ha una piccola cicatrice sulla guancia sinistra, chissà come se l'è procurata.
Ma che cosa diamine sto dicendo?!?!

"Signorina t/c, si concentri sulle equazioni e non sul suo compagno"dice il prof riportandomi alla realtà. "C-come?!"esclamo mentre Jungkook mi guarda in silenzio con in sottofondo le risate dei nostri compagni.

A fine ora corro fuori dalla classe. "T/n aspetta!"sento gridare e mi fermo, "Tutto ok?"mi chiede Jungkook, "Sì, devo andare ora, ho francese"dico riprendendo a camminare ma lui mi affianca, prendendomi per un braccio e conducendomi dietro ad un muretto.

"Che stai facendo?!"grido io, "Tu usciresti con me?"chiede lui a pochi centimetri dal mio viso, "Cosa?"chiedo arrossendo, "Ti andrebbe di uscire insieme a me, uno di questi pomeriggi?"mi chiede nuovamente ed io rimango con la bocca chiusa.
Che devo dire? Cosa devo fare?!

Vedendo che non rispondo lui lascia il mio braccio e mi mette in ordine un ciuffo di capelli per poi accarezzarmi la guancia. "Fammi sapere, possiamo incontrarci all'intervallo"dice, "Jungkook!"esclamo e lui mi rivolge l'attenzione, "Per me va bene...Venerdí?"dico velocemente, "Sí è perfetto"conclude lui.
Se ne va sorridente mentre io rimango ferma cercando di capire ciò che è appena accaduto.

Ho seriamente accettato ed avrò un appuntamento con Jeon Jungkook? Certo che però è strano...prima m'infastidisce e poi diventa gentile e timido...aish quel ragazzo.

Spazio scrittrice:
Ragazze spero che il sequel vi sia piaciuto. La storia si fermerà qui ma vi scriveró nel prossimo capitolo un paio di cose.
알레시아⚡️

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