Dopo qualche minuto mi sentivo spacciato e in quel momento volevo solo morire, allora mi addormentai in un angolo accanto al corpo della mia ragazza.
La mattina dopo realizzai di non trovarmi più in casa mia, ma in una stanza piccola, ero solo e non vedevo nessuna via d'uscita in quel momento capì di essere destinato a morire.
Dopo svariate ore cercando una via d'uscita, che purtroppo non trovai, senti un rumore enorme che veniva dall'esterno, e realizzai di non essere da solo in quel posto così cercai di sfondare un muro che sembrava estremamente fragile, per fortuna ci riuscì e mi trovai in un bosco, da solo con un killer che cercava di uccidermi. Così iniziai a correre dritto per uscire dal bosco, che sembrava non finirsi mai, dopo metri e metri di corsa sfiancante mi sentì svenire, fino a quando caddi a terra e vidi tutto nero.
STAI LEGGENDO
occhio per occhio
HorrorTratto da una vera storia di bullismo. Spero che questa breve lettura vi abbia appassionato e vi sia piaciuta.
