Piccolo grande amore

•Capitolo 8•Un aiuto dal cielo•

Avvertenze:
-Piccola scena Graylu, tranquilli niente da temere, è tutto calcolato. Fa tutto parte del piano di Erwin;
-Alti livelli di gelosia da parte del nostro piccolo Draghetto.
Buona lettura!
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"Vedi quella piccola acropoli? Dove risiede il Tempio della Felicità?" spiegò il mago del ghiaccio alla ragazza, indicando il punto esatto. Non era molto lontano, ma era abbastanza alto come rilievo.
"Certo!" annuì lei, voltandosi verso dove l'amico aveva puntato il dito.
"So che durante questo periodo il popolo si raduna lì per festeggiare. Visto che questa sera ci sarà anche la pioggia di comete, credo sia un'occasione più che perfetta!" concluse entusiasta.

"Come fai a conoscere tutte queste cose!?"
"Mi informo! Se devo fare una missione di soccorso ad una damigella dovrò pur documentarmi!"

"Gray..."
"Va bene... Qualche mese fa ho sentito della pioggia di stelle, così... Casualmente... Ho scoperto che da quell'altura sono più visibili... Quindi... Pensavo di... Ecco... Andare con Juvia a vedere le stelle cadenti..." l'ultima parte uscì talmente piano che anche Lucy fece fatica a sentirla. In compenso il corvino era completamente rosso dall'imbarazzo.

"Sono così felice per voi!!" esultò la bionda, contenta per il suo amico, ma anche un po' sconsolata, visto che lei non aveva nemmeno il coraggio di rivelare i suoi sentimenti.
"Lo sarò anche io, quando tu e quel fiammifero bruciato vi sarete fatti la promessa d'amore eterno!"
"Gray! Non dire certe cose! È imbarazzante!" replicò la ragazza, coprendosi il volto con le mani.

"E comunque..." continuò tristemente "... Non so ancora come farlo tornare come prima... Se rimanesse un draghetto per sempre? O-Ok, è molto carino, ma poi non avrebbe più possibilità di andare in battaglia... E se poi non fosse realmente innamorato di m-me? S-Se non sapesse neanche il significato di am-amare? E-E s-se..."
"Lucy! Calmati! Non essere così paranoica! Natsu sarà anche scemo, ma sa perfettamente che effetto gli fai! Ne sono sicuro!"
"D-Davvero...?" chiese, con la voce a stento controllata per via dei singhiozzi.
"Sì! Da come ti guarda... Da come ti parla... Da come ti tocca... Cercando di essere meno molesto possibile!"

D'improvviso sembrava che la ragazza fosse finita in trance.

Era stata davvero così cieca?

Perché non aveva mai colto i numerosi segnali del Dragon Slayer?

Perché ora si sentiva così... Confusa?

"Co-Continuo a no-non crederci..."
"Va bene. Appena si presenta l'occasione te lo dimostro." la sfidò il mago del ghiaccio, convinto di ciò che stava dicendo. Le passò un drappetto di stoffa per asciugarsi le lacrime e con la sua magia creò un piccolo Plue di ghiaccio, per farla stare meglio.
"G-Grazi-zie..." disse lei, tra i singhiozzi. Poi fece un dolce sorriso, intenerita da quel piccolo gesto di felicità.

"Happy! Sento l'odore di Gray! Andiamo!" gridò il piccolo Drago, mentre cavalcava trionfante l'Exceed.
"Natsu, se puoi volare da solo perché sei sopra di me!?"
"Mi erano mancate le volte in cui volavamo assieme!"
"Ayeee! Anche a me! Vedi di riappacificarti con Lucy!"

Il rosato ci mise qualche secondo per metabolizzare ciò che il suo amico aveva appena detto.

"EH!? Che c'entra Lucy!?" chiese, poi, abbastanza confuso.
"Credi che io sia così cieco? Non mi sono perso come la guardi, mentre lei non se ne accorge!"
"Di cosa parli?" domandò ancora, falsamente ingenuo.
"Sai benissimo di cosa parlo..." spiegando maggiormente le ali, per mantenere la quota in volo, il gatto mise le zampine sulle sue guance paffute "TU LA AAAAMMMIIIII!!!!" gridò a tutto fiato.
"Non è vero!" si difese il Dragon Slayer, infastidito.