Bianca come il latte, rossa come il sangue | Fadie

white and red

Piccolo avviso: questa è una storia tratta dal libro di Alessandro D'Avenia: Bianca come il latte rossa come il sangue. Mi è piaciuto molto quindi ho deciso di fare vivere a Finn questa esperienza. Se non avete mai sentito parlare di questo libro o del film, non andate a vederlo, meglio che vi godiate i capitoli♥️

Il bianco non è mai stato un colore da me apprezzato. Bianco vuol dire nulla. Se penso al bianco ho un senso di solitudine, come se tutto attorno a me fosse ovattato, come se riuscisse ad attutire tutti i rumori che mi circondano, come se riuscisse a cancellare tutto.  Come un normale ragazzo di 16 anni dovrei già avere una macchina, ma non fa per me. Ho paura di guidare, per questo, anche l'inverno, uso la bici per spostarmi nonostante il freddo glaciale delle strade di New York. Invece l'estate andare in bici diventa quasi piacevole, tranne per le salite che mi fanno arrivare a scuola tutto sudato.  La nostra è una classe è abbastanza unita. Non ci sono distinzioni. Non ci sono i popolari e gli sfigati. Frequento il terzo anno di liceo anche se so che quest'anno sarò rimandato. Il punto è che lo studio non vuole proprio avvicinarsi, forse perché sono io che lo tengo a debita distanza. Sfioro a malapena la sufficienza grazie alla mia migliore amica Millie. Ci conosciamo dalla prima media e grazie a Dio è una secchiona, anche se lei non si definisce come tale. Ovviamente non è come Gaten, il secchione ufficiale della classe, che studia per ore e addirittura approfondisce argomenti di cui non abbiamo mai parlato. Visto che ormai vengono tutti in macchina o in moto, lo spazio per parcheggiare la bici c'è perciò non perdo tempo e mi preparo psicologicamente per vedere lei. Sadie Sink. Il mio sogno da almeno tre anni e con cui non ho mai parlato poiché non voglio o più probabilmente mi manca il coraggio.

  <Hai fatto i compiti almeno oggi?>, mi chiede Millie senza neanche salutarmi. Mi appoggio al muro in attesa che suoni la campanella e scuoto la testa <Mi firmi la giustificazione?>, chiedo. Lei scuote la testa <Finn sta diventando un'ossessione! Mi spieghi perché salti scuola?>. Salto scuola perché semplicemente non è il luogo adatto a me e come mi ha detto il professore di fisica, visto che non studio e parlo sempre perché devo andarci? <Perché non mi va di venire...non posso dire ai miei che ho saltato la scuola di nuovo e tantomeno di firmarmi la giustificazione>. Lei si rassegna <Questa è l'ultima volta però. Non puoi usarmi per questo solo perché conosco i tuoi genitori e per il fatto che ho imparato a fare le loro firme. Quando inizierai ad essere un ragazzo maturo?>. Evito di rispondere semplicemente perché non so quando diventerò maturo e tanto meno se mai lo diventerò. Apro lo zaino e le porgo il foglietto con la giustifica. Lei si appoggia al muro e firma per poi ridarmelo. <Grazie Mills>, le bacio la guancia e insieme ci dirigiamo verso l'entrata. Il cuore mi si blocca quando vedo lei. Sta parlando con le sue amiche ed è come se attorno le si fosse formata una specie di aura. Ha la pelle bianca ed i capelli rossi che la mettono ancora di più in risalto poiché è un miscuglio di rossi: rosso rame, rosso amaranto, rosso corallo, rosso sangue e tanti altri di cui non saprei dire il nome. Sono ossessionato da lei anche se è al quarto anno e quindi per me è off-limits. Mi incanto a guardarla mentre Millie mi prende per un braccio e mi trascina tra la folla di studenti diretti alle proprie classi. <Devi invitarla ad uscire...o almeno parlale>, dice ad un certo punto lei prima di raggiungere la nostra aula. Mi riprometto di parlarle domani, come ho sempre fatto e mi faccio trascinare in classe dove inizierà una lunga giornata.  <Noah mi fai copiare matematica?>, chiedo appena mi siedo. <Secondo te ho fatto matematica?>, chiede sarcastico. Faccio spallucce e tiro fuori l'astuccio pensando a Sadie e al nostro incontro futuro.

Ma io che posto storie nuove a random?
Anyway, spero che questa storia vi intrighi e spero che quando succederà quello che appunto deve succedere non mi bestemmierete addosso. 💘