Un giorno mi trovai al bar con Francesca la mia scopamica. Non era solito che parlavamo di cose serie ma quel giorno parlammo del nostro futuro di quello che volevamo diventare, di quello che volevamo nella vita.
Tipo lei desiderava tanto avere una famiglia con un uomo che quando tornava dal lavoro la riempiva di baci e amore.
In quel momento sentì dentro di me un vuoto perché io non avevo idea di cosa fare non avevo obbiettivi pensavo solo al sesso dalla mattina quando mi alzavo fino alla sera.
Cosi iniziai a capire che l'unica cosa che desideravo era il sesso; non c'era cosa che mi faceva perdere la testa come il sesso.
Si potevo diventare pornostar pero non mi piaceva il fatto che dovevo scopare quando me lo dicevano loro, no assolutamente, io volevo scopare quando lo volevo io, quando mi adagiava.
A quel punto iniziai a cercare ragazze serie ragazze che scopavano per mestiere.
Incontrai Jessica, una ragazza israeliana di 22, cazzo 4 anni in più di me, gli spiegai le mie intenzioni quelle di scopare forte e violento, lei mi guardo con occhi stupiti e mi diede l'approvazione.
La portai in hotel, la spogliai facendola rimanere in mutande e reggiseno; presi una corda e gli legai le mani al letto e gli apri le gambe. Gli levai anche gli indumenti intimi e iniziai a baciarla prima sul capezzolo destro e poi sul capezzolo sinistro. Poi presi due dita glieli misi in bocca e poi da li arrivai a massaggiarli il clitoride prima dolcemente poi sempre più fugace fino a farli sentire un certo dolore di piacere.
Comincia a schiaffeggiarla lentamente lei che mi incitava ad alta voce, voleva che io esagerassi; cosi la presi da dietro mi infilai il preservativo e aiutandomi con le dita la penetrai duramente nel culo, iniziò a gridare dal dolore e più la sentivo urlare e più godevo quindi continuai a scoparla forte.
È stata la mia prima esperienza di sadomaso era così eccitante, non ero mai arrivato fino a quel punto ero soddisfatto da me.