New city

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È ormai passata una settimana da quando io e la mia famiglia ci siamo trasferiti a new york.

È una via di case dalla 18 alla 45 la mia è la quarta a destra,è una grande villa arancione dotata di piscina e piu di otto camere.

La mia famiglia è numerosa,mia mamma aveva compiuto da poco i tretanaette anni e mio padre ne ha trentanove ho due fratelli uno si chiama davide e l'altro gabriele sono due gemelli che in ogni modo riescono sempre a farsi odiare ma infondo gli voglio bene,anno tredici anni e sono ancora cosi bambini a volte non ci credo che siano cosi grandi ma cosi tanto stupidi. ho anche tre sorelle una più grande elisa di ventiquattro anni, una di dieci anni carmen e un'altra di quindici anni lucia.

Io mi chiamo anna e ho 16 anni ho i capelli biondi e mossi e gli occhi azzurri e sono abbastanza magra. Anche se non mi acetto! infondo come potrei? Con tutti gli insulti che ho ricevuto nella vecchia scuola. Sono abbastanza matura per la mia età,ho almeno cosi dicono i miei.

Domani inizio la scuola sono al terzo anno di liceo e non vedo l'ora di vedere la mia nuova scuola e i miei nuovi compagni,spero non siamo come quelli di los angeles.

Ho avuto un passato molto duro e cattivo con me e sono venuta qua proprio per questo per dimenticarlo!

Sono le sette quando mamma iniziai a fischiare per avvisarci che la cena e pronta. Ci sediamo tutti a tavola come sempre mamma e papà capotavola mentre i due rompi scatole sono difronte a me e elisa e difianco a lucia,mentre difianco a elisa c'e carmen.

Tutti iniziano a parlare aspettando con ansia di mangiare.

Gabriele e davide fanno i loro soliti scherzetti a lucia,presero un pezzo di pane,un cucchiaio,misero il pane sopra il cucchiaio e lo lanciarono drito in faccia a lucia. Elisa parla al telefono con betty la sua migliore amica mentre io e carmen leggiamo un libro,quando all'improvviso papà sbatte le mani contro il tavolo creando un silenzio di tomba,tutti si guardano in torno.

-"Finalmente avete chiuso quelle boccaccie"- dite papá

Misa che devono farci uno dei loro raccomandamenti.

La mamma si siede e si appoggia con la testa alla mano destra mentre papà incrocia le bracia.

-"bene ragazzi domani sarà il vostro primo giorno di scuola fate i bravi"- dic'e la mamma

-"giusto gabriele,davide non voglio richiami dalla preside ho colloqui ho quant'altro"- va avanti papà

-"questa è una nuova vita!"- parla la mamma,mentre papà guarda gabriele e davide in un modo quasi incazzato.

-"ora possiamo mangiare?"- ribatte elisa. tutti che riniziano a parlare provocando chiasso. la mamma prese i piatti oggi pollo con patatè gnam gnam,appena arrivato il piatto all'improvviso si crea un silenzio si riesce quasi a sentire il vento.

Sono le nove quando finiamo di mangiare,la casa è a due piani,giù c'e la cucina la sala il bagno e la stanza di mamma e papà. Mentre sopra c'e un lungo cortile con tre bagni e cinque stanze,la mia è quella a destra del muro l'unica.

Entrai nella stanza e disfai le valigie,pur essendo li da una settimana ormai non l'aveva ancora fatto nessuno. i mobili erano arrivati solo ieri,sono stati veloci.

Il mio è tutto blu con qualche chiazza bianca,c'e una finestra a destra della parete e a sinistra una scrivania mentre difronte al grande armadio c'era il mio letto,un letto matrimoniale. mi chiedo cosa me ne faccio se sono solo una. Fini di disvare la valigia per le dieci emmezza e decisi di mettermi sotto le coperte. Iniziai a leggere un libro "colpa delle stelle" un libro davvero stupendo,smisi di leggerlo che ormai erano mezzanotte passata e provai a dormire. come saranno i miei compagni? Come sarà la scuola?, Mille domande mi frullavano per la mente allora provai a farmi una camomilla. la bevvi e provai a dormire provai a leggere ancora, provai a contare le pecore ma niente, ma all'improvviso mi venne un colpo di sonno e mi addormentai di scatto.

Sentii un qualcosa far rumore mi tormentava le orecchie,era un rumore strano che pur non riuscendo a riconoscerlo sapevo di averlo gia sentito provai ad aprire gli occhi per capire cosa fosse ma la luce che c'era era troppa mi accecava,decisi cosi di alazarmi dal letto con gli occhi chiusi e tirar giu la tapparella,finalmente riuscivo a vedere qualcosa,era la sveglia erano le sette e dieci!ero in ritardo. mi alzai e corsi giu cadendo dalle scale. non c'era nessuno erano gia tutti usciti!

La mia sveglia a suonato con 30 minuti di ritardo. Peró potevano svegliarmi quegli stronzi! per fortuna il cancello apre alle sette emmezza, corsi su per le scale e mi misi su una maglietta azzurra e un pantalone corto di jeans,tanto è primavera fa caldo.

Mi precipitai in bagno presi lo spazzolino e mi lavai i denti solo dopo aver posato lo spazzolino mi ricordai che non avevo fatto la colazione.. Che stupida!

Presi il telefono in camera e scesi giù erano le sette e venti. mi sedetti sul divano " dai anna vedrai che sarà diverso alzati e vai a scuola" dissi tra me e me.

Avevo paura,avevo paura che fosse come la scuola precedente.

Presi lo zaino vuoto e usci di casa. incontrai un gruppo di ragazzi che mi chiesero se ero della scuola io dissi che era il mio primo giorno e che non sapevo manco la strada.

Tra questi ragazzi c'erano anche tre ragazze che mi accolseró in un modo raro, non mi era mai capitato,erano dolci e mi riempivano di complimento,il contrario dell'altra scuola che invece,mi insultava e basta.

Erano cosi belle e senza difetti! Cavolo vorrei essere come loro,una era bionda con capelli lunghi e lisci mi pare si chiami natasha mentre le altre due avevano una i capelli neri e boccolosi jade mentre l'altra mori e ricci ashley. I ragazzi non ho avuto modo di conoscerli sono stata tutto il tempo con le ragazze. Suona la campanello,le ragazze mi accompagnarono a guardare i cartelloni io ero di 1b come loro tre e gli altri ragazzi che ho incontrato. Ero felice,avevo gia fatto amicizia il primo giorno! wow non è da me.

Arrivata in classe mi misi vicino a natasha e jade e ashley pure.

Eravamo agli ultimi banchi. erano quattro file, le altre due file le occupavano i quattro maschi che ho incontrato insieme a loro, non posso negare che sono quattro fighi ma uno mi ha colpito maggiormente è uno alto biondo occhi verdi. mi pare si chiami edoardo.

All'appello erano tutti presenti e quando la prof disse il mio nome mi alzai.

-"lei è la vostra nuova compagna di classe"- disse la prof tutti mi salutarono. io non ci feci caso e guardai il bellissimo sorriso di edoardo che mi fece. con quei denti bianchi che luccicavano come non so cosa.

Oddio! Mi sto rinnamorando,nono anna levatelo dalla mente! vuoi soffrire ancora?! Mi dissi tra me e me. nella scuola precedente mi ero innamorata di un ragazzo stronzissimo che mi fece soffrire e da li decisi di non innamorarmi più.

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⏰ Last updated: Aug 30, 2014 ⏰

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