Prologo:

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Harry era in cucina che tranquillamente beveva un po' di thé quando vide il suo coinquilino, non che migliore amico, che andava verso il bagno con in mano una miriade di asciugamani.

"Lou! Che fai?"Chiese il riccio alzandosi dalla sedia e andando verso l'amico.

"Nulla vado a farmi la doccia!" Rispose il ragazzo dagli occhi azzurri, sorridendo ampiamente.

"Va bene." Rispose Styles ricambiando il sorrido con tanto di fossette, Louis dopo aver guardando Harry ancora per qualche secondo si chiuse la porta del bagno alle spalle.

Harry trovava che negli ultimi tempi Tommo -come era solito chiamarlo lui- fosse strano, ma non il solito strano Louis. No era proprio strano. 

Strano del tipo che si alzava alle tre precise di notte, poi si fissava allo specchio e infine tornava a letto. La mattina dopo non si ricordava nulla.

Forse era sonnambulismo, o forse no ma le stranezze non finivano lì, sicuramente.

Mentre Styles continuava a rimuginare su questa cosa, accadde qualcosa. Dal bagno provenì un rumore sordo come di qualcosa che si rompeva, uno specchio probabilmente, pensò Harry.

Il riccio si alzò immediatamente dal divano -su cui si era seduto in precedenza- per andare ad aprire la porta, e quello che si trovò davanti lo sorpresa molto.


"Chi diavolo sei?!" Chiese scioccato Harry guardando di sottecchi un ragazzino dai capelli dorati come spighe di grano, e dagli occhi azzurri come il cielo, molto simili a quelli di Louis, che era seduto sulle fredde piastrelle del suo bagno mentre si tocca una parte non ben definita del suo fondoschiena.

"Niall James Horan! Signore!" Disse il biondo portandosi la mano alla fronte e facendo un segno militare.
"Mi stai prendendo per il culo!?"

The world beyond the mirror.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora