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Il piccolo Taehyung era lì, fermo e immobile, appoggiato con la spalla contro lo stipite di legno vecchio e lucido della porta retrostante per non rischiare di cadere per via della pressione in quel momento troppo bassa, mentre guardava con un'espressione indecifrabile e con occhi sgranati la scena che gli si presentò davanti. Non sapeva- o forse non voleva neanche sapere- che cosa esattamente fosse successo in quella dannata casa. Ricordava solo di aver sentito delle lancinanti grida che supplicavano l'aiuto di qualcuno, un qualcuno che potesse salvare le loro ormai irrecuperabili vite.
Sangue.
Il ragazzo si ripeteva di non cadere nuovamente in quell'oblio che spesso faceva forza e di tutto pur di attirarlo dentro di sé.
Sangue. Sangue. Solo sangue.
Cercava di mantenere lui il controllo. Doveva essere così. Doveva solo resistere.
Cominciò a sentire alle mani- ormai sudaticce e massacrate da quella determinata pressione delle sue stesse unghie sui palmi- dei tremolii che via via andarono ad intensificarsi, mentre una strana e dolorosa morsa prese ad esercitare una soffocante pressione all'altezza dello stomaco. Non riusciva a respirare, né a vedere con chiarezza.
Doveva fare il possibile per uscire da lì. Desiderava scappare e andare lontano. Via da tutto e da tutti.
In quella casa ormai c'era odore di morte e disperazione. E Taehyung non voleva far entrare nei suoi polmoni quell'aria divenuta fin troppo tossica e nauseante per i suoi garbati gusti.
In quel momento, decise che il Rosso non sarebbe più stato il suo colore preferito. Non avrebbe più appeso disegni scarlatti sulle pareti della sua stanzetta, tinte anch'esse di quella colorazione. Non avrebbe più voluto avere a che fare con nemmeno una delle sue singole e particolari sfumature, che fino a pochi istanti prima adorava e idolatrava così tanto.
Il Rosso sarebbe stato il colore che avrebbe odiato più in assoluto.
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Bene, ragazzi miei. Io ci sto provando e, onestamente, nemmeno so come uscirà questa piccola storia. È solo grazie a merakijt se ci sto provando. Tams, lo sai che ti amo, vero? :(
