OTTO;

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e poi ci fu quel fatidico giorno,quel fatidico giornoin cui tu mi baciasti,appoggiando delicatamentele tue labbra al caffè sulle mie,usando la dolcezzache riservavi solo a me,senza preoccupartidi nascondere la tua parte dolcedi fronte a me

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e poi ci fu quel fatidico giorno,
quel fatidico giorno
in cui tu mi baciasti,
appoggiando delicatamente
le tue labbra al caffè sulle mie,
usando la dolcezza
che riservavi solo a me,
senza preoccuparti
di nascondere la tua parte dolce
di fronte a me.

non scorderò mai le tue labbra,
con tutta la loro morbidezza
e i loro piccoli taglietti
dovuti al tuo vecchi vizio
di morsicartele
fino a farle sanguinare
e sentire il sapore di esso
impregnare la tua bocca.

lo facesti d'impulso,
in quel bar lontano da tutto
che era il nostro rifugio.
ne rimasi così sorpreso
all'inizio che non ci credetti,
tu ti staccasti ed io
dovetti accertarmi
di essere sveglio per davvero.

e poi ti baciai,
ancora e ancora,
fino a farti perdere il fiato,
fino ad arrossarti pericolosamente
quelle labbra tanto bramate
che ora erano mie e solo mie,
senza pensare
al tuo pericoloso silenzio.

perché eri così silenzioso,
wonwoo?
non mi amavi come ti amavo io,
wonwoo?

perché eri così silenzioso,wonwoo?non mi amavi come ti amavo io,wonwoo?

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