Tutto quello che ho (FF emis killa)

ci trasferiamo

Era una mattina d'estate, ed io stavo letteralmente crepando in quella cazzo di macchina.

Mi presento, mi chiamo Nicole, ho 21

anni e vivo con mio fratello Riccardo.

Fino a ieri abitavamo a Roma, ma abbiamo deciso di trasferirci a Milano perche ci sono degli amici di Riccardo che vivono li (la sua band),

quindi staremo a casa di uno di loro,

io non li conosco perche è da poco che vivo con Riccardo, da quando i miei sono morti,gia....la solita storia strappalacrime che non ho voglia di raccontare, quindi dovro conoscere gente nuova, perche loro sono dei cantanti, che di sicuro conoscono altri cantanti, che conoscono altri cantanti e via così, e io non sono quella ragazza sociale e amichevole a cui piace fare coniscenza con degli estranei.

Mancavano ancora 2 ore per arrivare, e io non ce la facevo piu, cosi presi una birra dalla borsa-frigo e mio fratello mi guardò male, a lui non piace che io beva, come a me non piace che lui fumi, quindi siamo pari. C'era troppo silenzio, così decisi di tirare fuori un argomento: "parlami un po di questa band" dissi io, avevo gia sentito parlare dei " Dear jack", si, è così che si chiamano, so che avevano partecipato ad Amici, ma io non lo guardo quel programma, so che erano arrivati in finale e che ora stavano per diventare famosi.

"Siamo in 5 nel gruppo, avevamo iniziato a suonare in un garage, e poi è arrivata l'occasione di entrare ad Amici, quindi abbiamo fatto il provino e ci hanno preso...."

Riccardo continuò a parlare di come avevano conisciuto tutti i ragazzi che avevano passato il provino e di come erano diventati ottimi amici, ma io gia non lo sentivo piu perche mi stavo annoiando a morte.

Alla fine non ci potei credere: un cartello con su scritto MILANO, finalmente eravamo arrivati, e mio fratello come sempre deve rovinare il mio momento di gloria: "non cantare vittoria, manca ancora mezz'ora per arrivare a casa di Alessio".....fanculo.

Quando finalmente arrivammo (per davvero) scesi subito dalla macchina a sgranchirmi un po le gambe e vidi un ragazzo che usciva dalla casa *di sicuro quello è Alessio* pensai.

Quando si avvicinò notai che avea un tatuaggio (bellissimo) sul braccio, e un altro (bellissimo) sul polso

"Ciao, sono Alessio, tu devi essere Nicole giusto?"

quasi non mi accorsi che si era presentato, perché mi ero soffermata sui suoi occhi che erano davvero....bellissimi

"Oh ehm sisi sono io" risposi alla fine, e mi strinse la mano.

Dopo che Alessio e riccardo si salutarono entrammo in casa con le valigie, Alessio mi mostro la mia stanza al piano di sopra e io iniziai a svuotare le valigie.