»Yoongi
Entro silenziosamente nella stanza e vedo qualcuno di raggomitolato nel letto.
Che carino che è.
Sono felice, oggi sto provando una felicità immensa.
Ed è grazie a lui, a questo batuffolo, a questo piccolo bimbo soffice e coccoloso.
Sì, oggi sono anche parecchio sdolcinato. Certo che per essere passato da depressione ad arrabbiato, poi confuso, poi assetato di sesso ed ora soft, o sono ubriaco oppure Jimin è veramente qui.
Mi avvicino al letto malmesso e mi ci sdraio sopra, abbracciando da dietro il piccolo Jimin.
Mi è mancato così tanto. Domani lo bacio, mi mancano le sue labbra sulle mie, mi appiccicherò come un koala.
Sono felice che sia qui; non capisco come io abbia fatto a negare il fatto che mi mancasse più di ogni altra cosa.
È stato il suo pensiero a fermarmi.Apro gli occhi e vedo che il viso di Jimin è appena appena più in basso rispetto al mio e che sta dormendo con un'espressione stranamente triste.
Noto anche che ha gli occhi gonfi e rossi.
Ha pianto.
Sono stato io a farlo piangere.
Avvicino una mano al suo viso, sfiorandolo appena, e noto come la sua pelle diviene d'oca in un attimo.
Non devo più essere motivo di sofferenza per lui, non posso ferirlo in questo modo.
Faccio per abbracciarlo, ma lui apre gli occhi e si ritira immediatamente, alzandosi all'istante dal letto
"C-che ci fai lì?" chiede indicandomi.
Ha uno sguardo serio ed esprime delusione
"Che succede Jimin?" chiedo preoccupato
"Nulla" risponde senza degnarmi di uno sguardo
"Non puoi dire così"
"Non ho voglia di dirtelo"
"Dai Jimin"
Dovrei essere io quello incazzato e frustrato, perché fa così? Cos'ha, il ciclo?
"Non voglio parlarti"
"Ma se fino a ieri imploravi una conversazione con me" gli ricordo spazientito.
Alza gli occhi al cielo
"Ho cambiato idea"
Mi alzo e mi piazzo davanti a lui.
Gli accarezzo il viso, ma lui mi schiaffeggia la mano
"Ehi!" esclamo deluso
"Non fare il bambino e smettila di prendermi in giro" alza la voce istericamente e gesticola.
Mi sto innervosendo
"Ma di che cazzo parli" sbotto
"Ah non lo so, vallo a chiedere al tuo sunshine"
Hoseok?
Lo guardo confuso
"Esattamente...a cosa ti stai riferendo?" chiedo temendo la risposta
"Ma come? Già dimenticato il tuo cucciolo?"
Non mi dire che...
"Hai davvero spiato la mia conversazione?"
La sua espressione muta, accorgendosi del fatto che si è lasciato sfuggire qualcosa di segreto.
Sospira coprendosi la bocca
"Poi sono io quello che non si fida, vero?" gli rinfaccio
"Non puoi rigirarla come ti pare" risponde
"Jimin-"
"No! Non è giusto! Prima mi insulti, poi mi chiami 'bimbo', dopo ancora mi illudi ed in fine, flirti col tuo ex!"
"Jimin, porco schifo, sono le sei del mattino! Abbassa la voce!" esclamo sottovoce
"Non me ne frega un emerito cazzo"
"Ma lo capisci che è un mio caro amico?"
"No, è un tuo caro ex" marca
"Se è un ex ci sarà un motivo" faccio avanzando verso di lui, il quale viene quasi a contatto col muro
"Allora perché ti comporti così?" chiede piagnucolando.
Fa male vederlo così
"Ieri ero così felice, semplicemente questo"
"Quindi quando sei felice ci provi col tuo ex? Complimenti"
I miei nervi stanno saltando
"Non capisci che non aspetto altro che uscire da qui e vivere con te!?" faccio esasperato.
Devo cercare di non fare rumore.
Jimin resta muto, ma la sua espressione si addolcisce, ora equivale ad un cipiglio adorabile, con tanto di broncio.
Vi prego, mi sciolgo
"E comun-"
"Che cazzo, parli troppo" affermo per poi prenderlo per i fianchi e baciarlo.Il mio cuore sembra appena essere saltato fuori dal petto.
Le sue labbra sono il paradiso.
Esattamente.
Il paradiso dopo tutto quell'inferno che ho passato quest'anno. Sono anche meglio di come le ricordavo.
Sono così agitato, le emozioni hanno invaso il mio corpo velocemente, il mio cuore ha iniziato a battere piu forte, quasi a fare rumore.
L'attrazione per lui, la sua persona, il suo corpo, il suo carattere, si sta manifestando tutta in un bacio, un semplice bacio, semplicemente desiderato.
Riesco a sentire anche il battito del cuore di Jimin e la sua temperatura corporea.
La sua pelle scotta a contatto con la mia, il suo corpo freme.
Dall'essere chiusi, i miei occhi si aprono lentamente, fino a vedere il viso angelico del mio amato, ora arrossato sulle guance.
I suoi occhi sono chiusi, il suo respiro è lento, in contrasto con il battito del suo cuore.
Porto le mie mani al suo volto, accarezzandolo e lui porta le sue di mani sulle mie, stringendole delicatamente.
Apre gli occhi e, non so nemmeno io perché, ma una lacrima varca il confine dei miei.
Rimarrei così per il resto della mia vita.Il problema è che non respiro.
Mi allontano lentamente, quasi soffrendo alla mancanza del contatto.
Gli accarezzo il viso, con il pollice sfioro le sue labbra, mentre lui socchiude gli occhi.
Io...lo amo.***
sclero time? sclero time.
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𝕮𝖔𝖒𝖊𝖇𝖆𝖈𝖐 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ [Sequel di Escape]
Fanfiction>>Sequel di «Escape» Le strade di Park e Min ormai si sono divise. La confraternita non è più quella di un tempo. Nessuno è più quello di un tempo. La tristezza e i sensi di colpa tormentano coloro che li conoscono... Tutti hanno sbagliato, tutti ha...