-𝚝𝚊𝚝𝚝𝚘𝚘 [in revisione]

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Ciao, io sono Jimin e sono fottuto.

«Hai perso! Hai perso! Hai perso!» continua a cantilenare quel coglione di Tae.

Purtroppo ho perso una scommessa con il mio migliore amico e ora siamo davanti al negozio di tatuaggi, la scritta "The Last" illumina i nostri visi, indisturbata.

«Tae ti odio.»

«Solo perché hai perso» ridacchia.

Lo guardo così male che se gli sguardi potessero uccidere, Taehyung sarebbe già morto.

«Dai dai! Entriamo su! Il tatuatore ti aspetta» ghigna maliziosamente e mi trascina nel negozio.

Un ragazzo dai capelli rossi ci accoglie gentilmente con un sorriso.

«Ciao ragazzi, io sono Hoseok»

«Ciao, io sono Taehyung, quello che era venuto a ultimare i preparativi del tatuaggio, ricordi?»

«Oh si, il tatuaggio è pronto solo che attualmente il tatuatore è impegnato con una cliente»

«E non puoi farlo tu?» dico, impaziente di farmi questo benedetto tatuaggio.

«No mi spiace, io aiuto solo Yoongi con i disegni e con la cassa, i tatuaggi li fa tutti lui» dalla sua voce si sente che è dispiaciuto di farci aspettare.

«Va bene, aspetteremmo» andiamo a sederci sui divanetti.

«Che tatuaggio hai scelto?» intanto gioco al telefono per passare il tempo.

«Lo vedrai dopo» sghignazza.

«A volte mi chiedo perché tra tutti i migliori amici che potevo avere ho scelto un coglione come te»

«E io mi chiedo perché ho scelto uno stronzo come te» mi dice di rimando con un sorriso e un dito medio alzato.

𓆝 𓆟 𓆞𓆝 𓆟 𓆞𓆝 𓆟 𓆞𓆝 𓆟 𓆞

Finalmente dopo un'ora e mezza buona la ragazza esce dallo studio.

«Alleluia, pensavo che sarei morto qui dentro» sospiro.

«Che peccato» dice il mio amato migliore amico.

«Che peccato cosa?» gli lancio un'occhiata confusa.

«Che non sei morto» ride e io lo mando a fare in culo.

Dopo un po' mi chiamano per fare il tatuaggio ed entro nello studio.

Appena entro vedo un dio. UN DIO.

Capelli bianchi, pelle pallida, braccia e collo ricoperti di tatuaggi neri in perfetto contrasto con la sua pelle e degli occhi profondissimi, neri come la pece.

«Ciao sono Ji-»

Mi interrompe in modo brusco.

«Si si, non me ne frega un cazzo di chi sei, fatti fare 'sto tatuaggio e lasciami al mio lavoro.»

Dolce e carino mi dicevano.

«Devo togliermi la maglia?»

«No, solo i pantaloni e i boxer» dice scazzato senza neanche guardarmi.

Pantaloni e boxer?...

Va beh, non voglio farlo incazzare ulteriormente.

Mi spoglio e mi metto sul lettino a pancia in su.

«No a pancia in giù» sospira, sono sicuro che stia pensando "Ma che deficiente che è questo".

Mi stendo a pancia in giù e mi applica lo stencil nella parte in alto della chiappa destra.

Tae ti ammazzo. Tae ti giuro che appena esco di qui ti strangolo.

Nel mentre che inizia a fare il tatuaggio rompe, aggiungerei stranamente, il silenzio.

«Come hai detto che ti chiami?»

«Jimin»

«Bhe, bel culo Jimin»

Ma che cazzo?

E ora che gli rispondo? Grazie? Sto zitto? Forse è meglio se sto zitt-

«B-belle braccia... Ehm... Signor tatuatore»

Sono un deficiente, vado a seppellirmi.

«Il mio nome è Yoongi»

Vero, Hoseok l'aveva pure detto.

Bene Jimin, sei doppiamente deficiente ora.

«Comunque ho finito il tatuaggio»

«Cosa? Ci hai messo così poco?»

«Dovevo tatuarti la scritta “Fuck me” sul culo, quanto ti aspettavi che ci mettessi? Tre ore?»

«LA SCRITTA CHE?!!!» urlo sfondando un timpano al povero Yoongi.

«Dio santo sembri una ragazzina isterica»

Oh tesoro, lo sono.

Mi rivesto in tutta fretta ed esco di fretta e furia dallo studio.

«Tu!- punto Tae con il dito mentre mi avvicino minacciosamente a lui- Sei un uomo morto!!»

«Non ti è piaciuto il tatuaggio?» ride prendendosi gioco di me.

«Ovvio che no!» mi diritto verso il bancone per pagare.

«Ha già pagato il tuo amico, fighetta isterica» dice annoiato Yoongi.

«Non sono una fighetta isterica!»

«Dal fatto che me lo stai dicendo così significa che sei proprio una fighetta isterica»

«Vaffanculo» lo guardo male ed usciamo dal negozio.