È lunedì, oggi comincia la scuola dopo le vacanze estive, non sono molto felice perché amavo l'estate ma è arrivato questo momento e purtroppo mi tocca.
La sveglia è suonata già da una quindicina di minuti, mi alzo sono le 7:20, vado in cucina per fare colazione prima di lavarmi e vedo mamma in cucina che prepara il caffè.Elle: <Buongiorno mamma>
Mamma: <Buongiorno tesoro, emozionata per il primo giorno di scuola?>
Elle: <Non sai quanto guarda..muoio dalla voglia di andare a scuola..> non era vero per niente, e infatti la mia faccia diceva tutto, era una faccia insonnolita e svogliata.Finisco la colazione e torno su per andare a farmi la doccia. Entro in camera mia, prendo l'accappatoio e le ciabatte e vado in bagno a lavarmi.
Finito di lavarmi mi vesto velocemente con un jeans skinny e una maglietta nera della Nike e le Huarache nere. Poco mi importava l'abbigliamento per il primo giorno di scuola, conosco alcune ragazze che hanno svariate scelte per l'abbigliamento "da primo giorno di scuola", ma come fanno? Io quello che trovo nell'armadio metto.
Scendo in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, bevo e esco da casa.
Elle: <Ciao mamma, escoo> avverto mia madre che mi risponde con un "ok amore".
Esco e comincio ad incamminarmi verso la fermata dello scuolabus, è una mattina abbastanza calda, l'estate è appena finita ma il caldo ci sarà ancora per un po' e ne sono abbastanza felice io odio il freddo da morire.
Arrivo in fermata e lo scuolabus arriva dopo 5 minuti.
Dopo 10/15 minuti arrivo a scuola e sono in anticipo di una ventina di minuti quindi decido di mettermi fuori all'entrata per leggere un libro mentre aspetto la campanella che suona.Comincio a leggere quando sento una presenza al mio fianco, mi giro ed è un ragazzo, molto carino devo dire, alto all'incirca 1,80, biondo, occhi chiari, muscoloso, insomma il classico belloccio della scuola suppongo.
Appena mi accorgo della sua presenza chiudo il libro, mi giro verso di lui e senza pensarci gli dico <Ti serve qualcosa?> Mi guarda ma non risponde, allora insisto <Ho fatto una domanda, sembra ti serva qualcosa> continua a guardarmi e mi dice <Ti ho vista da lontano tutta sola, ho pensato di venire a presentarmi, io sono Noah Fins, sei nuova qui vero?> Che bel nome che ha, penso tra me e me.
<Sì, mi sono trasferita da 1 annetto circa, avevo deciso di lasciare la scuola per sempre ma mia madre non era molto d'accordo e mi ha segnata qui, Sono Elle Evans comunque, piacere.>
<Piacere mio tesoro, sei proprio una bella ragazza lo sai?> A quel complimento non sapevo cosa dire, non era molto simpatico, era il classico ragazzo che approccia con qualsiasi ragazza che sia abbastanza carina, quindi senza pensarci rispondo <Scusa ma ho un ragazzo, ed è geloso!> Lui rimane per uno o due minuti a guardarmi senza dire niente, poi si avvicina, mi dà un bacio in guancia e se ne va.
Sono tutti strani qui. Non dico niente e sentendo la campanella della scuola suonare entro.
Arrivata dentro vedo un mucchio di gente che scorrazza nei corridoi e da lontano riesco a vedere la presidenza e mi reco direttamente lì.
Busso, sento una voce che dice "avanti" quindi entro.Elle: <Salve, sono la ragazza nuova, sono qui per l'orario e altre cose che dovrei sapere di questa scuola>
Preside: <Si prego accomodati, ti stavo aspettando>
Entro e mi siedo su una poltrona e cominciamo a parlare.
Passano 20 minuti.Elle: <La ringrazio, quindi ora vado nella classe 121 e poi cambio classe di ora in ora, giusto?>
Preside: <Esatto, buona giornata e spero che ti troverai bene in questa scuola, qualsiasi problema vieni pure a bussarmi>Cammino per il corridoio in cerca della classe 121 quando finalmente la trovo ed entro.
Indovinate chi c'è in quella classe in questo momento? Sì, esatto. NOAH.
Lo ignoro e mi siedo lontanissimo da lui ma sento comunque i suoi occhi addosso a me e inizia a darmi fastidio.La professoressa si accorge di me che sono nuova e mi fa alzare per presentarmi a tutta la classe.
Professoressa: <Ragazzi ascoltate, lei è..> si gira verso di me <Come ti chiami tesoro?> Io pronta rispondo <Elle Evans>
Si gira di nuovo verso gli altri ragazzi che erano seduti <..ok lei è Elle, sarà con noi a scuola, non siate scortesi ma siate gentili, grazie.>
Torno al mio posto e sul banco trovo un biglietto, lo apro e lo leggo: "Sei ancora più bella con le luci della classe, non ci credo che hai un fidanzato, non mi arrendo bellezza." Mi giro verso di lui e ha un sorrisetto stampato in faccia che gli toglierei volentieri a forza di pizze. Mi dà veramente urto quel ragazzo e l'ho appena conosciuto.Finalmente la giornata scolastica finisce e me ne torno a casa, ma ovviamente mentre sto per uscire dalla scuola mi sento prendere da un braccio, mi giro ed è lui.
Mi incazzo e lascio la sua presa, mi giro a guardarlo e gli dico: <Non devi rompere, ho un ragazzo ricordi? Ecco lasciami in pace.> Mi giro e me ne vado.
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Io e te: un incontro magico
RomanceUna ragazza, Elle, 18 anni, di Los Angeles, vive con la sua famiglia a Hollywood dove si è trasferita da circa 1 anno, il primo giorno di scuola incontra Noah, un ragazzo che frequenta la sua stessa scuola con cui già dall'inizio non va molto d'acco...