Capitolo 2

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Durante il tragitto verso la fermata dello scuolabus mi ferma una ragazza, bella, alta, bionda e occhi azzurri.

Ragazza: "Ciao, ti ho vista a scuola, io sono Clarissa, facciamo storia e biologia insieme, piacere"
Elle: "Ciao, sì mi ricordo di te, piacere Elle"
Clarissa: "So che sei nuova in città, oggi esco con i miei amici, ti andrebbe di venire?"
Elle: "Perché no, dove ci possiamo vedere?"
Clarissa: "Ci vediamo qui a scuola, facciamo alle 16:00"
Elle: Va bene, allora a più tardi"

Sembrava simpatica quella ragazza, finora era l'unica ad avermi rivolto parola, quella nuova fa sempre fatica ad ambientarsi e poi io sono una ragazza abbastanza timida.

Arrivo finalmente a casa dopo che ho aspettato 20 minuti lo scuolabus.
A casa non c'è nessuno, poiché la porta era chiusa a chiave e visto che non c'è nessuno mi tocca cucinare a me.

Decido di cucinare un uovo al tegamino che è veloce, poi non ho tanta fame. Finisco di mangiare e vado in camera mia, accendo il pc ed entro su facebook per vedere se c'è qualche nuova notifica e infatti trovo una nuova richiesta di amicizia, clicco per vedere chi è e scopro che è quel ragazzo di stamattina, Noah, decido di accettarla non ci trovo niente di male, appena la accetto mi arriva un suo messaggio, lo apro e leggo.

Noah Fins: "Ei ciao bellezza"
Elle Evans: "Che vuoi?"
Noah Fins: "Woo, acida la ragazza, che disturbo per caso?"
Elle Evans: "In realtà no, però che vuoi?"
Noah Fins: "Solo parlare un po', mi sto annoiando parecchio a casa senza fare nulla"
Elle Evans: "Allora siamo in due, anch'io mi annoio, tra un po' però dovrei uscire almeno non mi annoierò dopo"
Noah Fins: "Ah si?! E dove vai? Ci possiamo vedere."
Elle Evans: "Non so dove in realtà, mi dovrei vedere con una ragazza che ho conosciuto oggi fuori scuola, forse la conosci si chiama Clarissa"
Noah Fins: "Certo che la conosco, è la mia ex ragazza!"
Elle Evans: "Ah..scusa ma ora devo proprio andare, non vorrei farla aspettare devo stare lì tra mezz'ora, ci vediamo domani a scuola, ciao."
Noah Fins: "Ciao bellezza, certo ci vedremo senz'altro!"

Esco da facebook e spengo il computer.
Non è stato poi così tanto male parlare con lui, è simpatico, ma soprattutto non è proprio tanto spacciato, sembra veramente interessato a conoscermi, non sembra che sia come pensavo io, non credo ci provi con tutte. Però c'è una cosa che mi preoccupa, è l'ex dell'unica amica che forse mi sono trovata, potrebbe essere un problema.

Smetto di pensare a tutto ciò e esco di casa.
Arrivo a scuola in 20 minuti e vedo che Clarissa è già lì con i suoi amici che mi aspetta quindi la raggiungo.

Clarissa: "Ei ciao, come va?"
Elle: "Ei ciao, tutto ok grazie, tu?"
Clarissa: "Tutto ok, ti presento i miei amici, lui è Francis, lui Crhis, lei è Bethany e lui, lui non te lo presenterei quasi quasi, lui è Noah, lo stronzo del gruppo."
Elle Evans: 'Piacere a tutti, io sono Elle"

Oddio anche qui me lo ritrovo, ma che ci fa qui? Lo sapeva che dovevo vedermi con Clarissa lo ha fatto apposta a venire.

Clarissa: "Andiamo Elle, stiamo andando in un parco per sederci."
La voce di Clarissa mi distoglie dai miei pensieri.
Elle: "Si andiamo."

Arriviamo in questo parco enorme, in mezzo c'è una fontana altissima con una sirena in cima, è bellissima e decido di farle una foto che pubblicherò stasera su Instagram.

Dopo aver camminato per almeno un quarto d'ora, questo parco è veramente enorme, finalmente troviamo una panchina e ci sediamo, Noah si fionda letteralmente addosso a me e si siede accanto a me e inizia a parlarmi.

Noah: "Come va?"
Elle: "Bene grazie, a te?"
Noah: "Bene se ci sei tu!"
Elle: "Che onore" dico ridacchiando.
Noah: "Infatti dev'essere un onore, stiamo parlando dell'unico e solo Noah Fins baby!!"
Scoppiamo a ridere insieme, è davvero bellissimo quando ride, ha un sorriso che farebbe davvero invidia al mondo, non scherzo ragazzi.
Per un attimo resto a guardarlo, in tutta la sua bellezza, sembro una deficiente mentre lo fisso.
Smetto finalmente di guardarlo, stava diventando imbarazzante penso tra me e me, mi avvicino verso Clarissa e gli chiedo se per caso ha una sigaretta, non sapevo se fumasse o meno ma io ci ho provato lo stesso, non si sa mai, infatti si gira verso di me e mi porge una sigaretta, io la prendo e la porto alla bocca, tiro fuori l'accendino dalla tasca e la accendo. Inizio a fumare e sbuca Noah da dietro.
Noah: "Mi lasceresti due tiri per favore?"
Elle Evans: "Va bene rompi coglioni"
Noah: "Ei, così mi offendo"
Mi giro verso di lui e aveva messo il broncio, era bellissimo anche così, aiutoo cosa mi succede? È BELLISSIMO.
Elle: "No dai ahah, non ti offendere" dico ridendo mentre cerco di nascondere il rossore delle guance per quello che stavo pensando tra me e me.

Ad un certo punto vedo l'orologio di sfuggita e vedo che sono già lei 18:30, decido di andare a casa perché sono un po' stanca, saluto tutti e me ne vado.

Arrivo a casa e c'è mamma con mio fratello, Derek, che sono in salone a vedere un film.

Mio fratello è più grande di me, ha 20 anni io ne ho 18. È alto, muscoloso, moro con gli occhi verdi, uno spettacolo in poche parole e infatti ha tutte le ragazze ai suoi piedi.

Li saluto entrambi con un bacio e vado dritta in camera mia senza cenare, decido di mettermi subito al letto perché sono stanchissima, entro in camera, mi spoglio, mi metto il pigiama e mi sdraio nel letto. Accendo il telefono per pubblicare la foto che avevo fatto alla fontana, apro Instagram e trovo un messaggio, è Noah.

Anche qui mi scrive, penso tra me e me.
Apro e leggo.

"Buonanotte bellezza, pensavo a te e ho deciso di mandarti la buonanotte"

Che carino, è così dolce.
Gli rispondo.

"Buonanotte anche a te, ci vediamo domani rompipalle."

Dopo aver postato la foto spengo il telefono e lo appoggio sul comodino, in carica.

Mi copro con il lenzuolo e dormo.

Io e te: un incontro magicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora