Just Harold.

Capitolo 8

Alexandra's Pov

Passo la domenica in pigiama, leggendo un libro e guardando la Tv; Carly non è tornata, ha passato la notte con David. Guardo l'ora e decido di fare una doccia, prendo un asciugamano, vado in bagno apro il rubinetto, lascio scorrere l'acqua mi spoglio, entro, penso alla festa di ieri sera...e penso...penso a lui.. al suo fantastico sorriso... ai suoi capelli scarmigliati...alla sua voce calda...vorrei sapere il suo nome, vorrei vedere il suo volto senza maschera...vorrei vedere il colore dei suoi occhi...vorrei vorrei vorrei...allontano il pensiero dalla mente...quando mai potrei rivederlo? è troppo fuori dalla mia portata... cioè è famoso e bello chissà quante ragazze li girano intorno...

Esco dalla doccia mi asciugo, vado in camera metto mutandine e reggiseno, mi spazzolo i capelli arriva un messaggio sul telefonino è Carly sta arrivando, corro in sala sistemo velocemente. Torno in camera, mi vesto veloce metto jeans e una maglietta bianca, sento delle voci che arrivano dal salotto, Carly è tornata! e non è sola...tiro sù i capelli in una coda spettinata, do' un'occhio allo specchio...la maglietta è troppo aderente mette ancora più in evidenza il mio seno abbondante...vorrei cambiarmi, lascio perdere e vado in sala.

Entro trovo Carly e David seduti sul divano, e stupita vedo quello credo essere Louis, sta in piedi di fianco alla porta della cucina, si guarda intorno incuriosito, mi guarda negli occhi, il suo sguardo scende si ferma più del dovuto sulla maglietta, passa ai jeans, torna sui miei occhi e mi sorride, imbarazzata ricambio il sorriso "Ciao Alex" dice sempre sorridendo ha gli occhi azzurri, "Ciao Louis" rispondo... David guarda Louis e ride... Louis sbuffa..."Louis mi ha costretto a portarlo qui...ha minacciato di tagliarmi le gomme della macchina se non lo facevo" dice David ridendo, Louis è rosso come un peperone, imbarazzato mi guarda "Non ascoltare David, è un coglione" dice lancia un'occhiataccia al fratello, In realtà mi sto divertendo a sentire questo scambio di battute "David ieri sera eri un cretino, oggi sei un coglione sei passato di grado?" esclamo ridendo Louis e David scoppiano a ridere..."Ragazzi scusatemi ma ho proprio bisogno di fare una doccia" dice Carly alzandosi dal divano; "Vieni con me tesoro? " continua Carly strizzando l'occhio a David...gli dà la mano e spariscono in bagno. Io e Louis ci guardiamo imbarazzati..."Che facciamo ora?" Chiedo a Louis;"Potremo ordinare una pizza che dici?" "Ok" dico prendo il telefono ordino la pizza; "Siediti Louis!" dico...si siede di fianco a me "Ti sei divertita ieri sera?" Chiede "Si ... la vostra esibizione mi è piaciuta molto..." gli dico sorridendi mi faccio coraggio e "Louis...?" "Scusami ma...non so' il nome della tua band! " dico tutto d'un fiato. ..mi guarda sorpreso e poi scoppia a ridere..."Scusami" dice continuando a ridere "No vabbe' ma...sono felice che ti diverti così tanto! " replico offesa smette di ridere "Aspetta che lo racconti agli altri! " "No ti pregoo! " gli dico... ho già fatto una figuraccia col tuo amico ...penso "Il nostro nome è One Direction" dice finalmente Louis sorridendo..."Come hai potuto vedere ieri sera nella band oltre me ci sono Harry , Lyam , Zayn e Niall, siamo molto amici, cantiamo e scriviamo canzoni " dice semplicemente.veniamo interrotti dal suono del campanello è arrivata la pizza finalmente. Passiamo una serata piacevole mangiando pizza seduti sul divano guardando un film, non tocchiamo più l'argomento One Direction... mi riprometto di fare una ricerca su Google una volta andato via Louis... sono curiosa ..."Potremmo uscire qualche volta? " dice Louis interrompendo i miei pensieri. .. lo guardo e penso perché no? è bello simpatico e divertente "Certo mi farebbe piacere!" dico... gli sorrido ci scambiamo i numeri di telefono. .. "Devo andare...sarei rimasto ancora ma, domani siamo in sala registrazione." dice Louis si alza e va' verso la porta, lo seguo "Allora ti chiamo..." dice, a sorpresa si volta e mi dà un bacio sulla guancia e Va' via. Chiudo la porta dietro di me, sorridendo vado in camera mia...