Capitolo 13

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STEVE'S pov
Osservo con i bambini che nessuno ha speranza contro di lei. È estremamente potente perciò mi stupisco quando Sam prende parola
"zio steve. La zia Hela ci ha dato un suono che serve a svelare il suo punto debole. Questo suono lei non lo riesce a sopportare e dovrebbe svenire".
Appena finisce di parlare non indugio un momento e mi reco vicino a bucky che sta combattendo e attivo il suono. Io non sento niente ma vedo che Hela urla e sviene poco dopo.
Ora è in una stanza ideata per hulk ed è ammanettata con manette in vibranio. Lentamente riprende i sensi e mugola qualcosa di strano. Poi apre gli occhi: sono del tutto bianchi.
"Rogers hai messo i miei stessi nipoti contro di me. Perché lo stai facendo!?"
Chiede ora urlando.
"Tu non mi hai voluto ascoltare, noi dobbaimo capire se sei un pericolo per noi e le persone nel mondo oppure no"
rispondo con la mia solita calma.
"Io stavo per conto mio con i miei Bambini, voi mi state portando via tutto e ora vi state anche creando problemi da soli mettendovi contro di me"
mi risponde. Stavo riflettendo su ciò che mi ha detto quando la porta si apre ed entrano bucky, Tony e i due bambini.
"Zia hela"
dicono appoggiandosi alla cella in vetro.
"Anche voi avete deciso di starmi lontana, avete finalmente capito che sono un mostro?"
Chiede a bassa voce quasi fosse in procinto di piangere ma con aria distaccata e fredda"
"Zia, loro ti vogliono aiutare, ce lo hanno spiegato. Anche bucky è stato aiutato"
gli dice Ricky.
"No! Basta andate via io sono un mostro, sono irrecuperabile andate via!"
Urlò di colpo battendo i pugni al vetro. Sam scoppia a piangere, Ricky l'abbraccia e con Bucky escono mentre io li seguo.

Hela's pov
Sono un mostro. Uscirò da qui e andrò via. Alla fine so che gli avengers si prenderanno cura dei bambini. Ho fatto una promessa a mia sorella. Ma a che serve mantenere questa promessa se rischio di fare io stessa loro del male? Anche loro hanno paura di me. Faccio schifo.
Sento poi la voce di Tony
"bambolina hai creato molti danni "
"per colpa vostra stark, dovevate lasciarmi in pace alla mia vita".
" si bhe l'avremmo potuto fare ma leggendo la tua cartella... hai 19 anni, hai ucciso un numero incalcolabile di persone, e soldati addestrati a combatterti...sei una macchina da guerra come fai ad affermare di non essere pericolosa?"
Quando mi tornano in mente le cose accennate da Stark, capisco che non si fideranno mai delle mie parole
"non lavoro più per l'hydra"
"bene allora perché non ci racconti di te, non ci fai fare le nostre analisi e non ti calmi un po eh?" Mi chiede con tale ovvietà
"perché io voglio vivere una vita normale con i miei bambini, senza dover tener conto del mio orribile passato. "
In questo momento rivoglio solo abbracciare i miei bambini.
"Tu fai quello che noi ti diciamo e potrai rivedere Ricky e sam"
mi dice Tony e a questo punto non posso dire altro che
"cosa vuoi che faccia?"

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