Innamorata pazza di lei.

Capitolo 2 - Anne

Scendo dalla macchina e mi ritrovo davanti a questo locale stupendo, al bar un gran bel figo e ci sono ragazze che ballano dappertutto.

Infondo al locale, su un divano nero di pelle ci sono Rosy, Frank, Paul, Lucy e Maya, li saluto con un bacio e vado a prendere da bere.

"Vodka alla fragola, grazie" gli dico guardando quel barista negli occhi che da quando sono entrata non fa altro che guardarmi.

"Ecco a lei, bella."

Prendo il bicchiere, sorrido e vado dai miei amici.

Mentre sono seduta a parlare con Rosy e gustandomi la vodka viene Kris.

"Chanel, una ragazza vorrebbe conoscerti."

Essendo bisex accetto subito.

"Andiamo." dico prendendo Kris sotto braccio.

Kris mi guarda e fa un sorriso malizioso e io ricambio.

Arriviamo da questa ragazza e resto a bocca aperta, capelli biondi che scendono lisci sul fondoschiena, labbra carnose colorate di rosso e degli occhi verdi da gatta, indossa un vestitino nero aderente e molto corto e tacchi da 10.

A interrompere il silenzio è Kris.

"Chanel, lei è Anne." Mi dice Kris.

Le porgo la mano alla ragazza e dico "Io sono Chanel, piacere." e lei mi sorride.

Mi fa uno strano effetto quella ragazza, ogni volta che mi sfiora un brivido mi percorre.

Restiamo a parlare bevendo altra vodka e mi dice di avere 17 anni, quando le dico di avere 16 anni si passa la lingua sulle labbra, ad un certo punto le dico di aver bisogno di un bagno.

Mi alzo e mi incammino verso la toilette per lavarmi le mani e sistemarmi il trucco.

Mentre apro il rubinetto la porta si apre. È lei.

"Hei, anche tu devi andare in bagno?" Le dico imbarazzata.

"Sono venuta per altro."

"E per cos....."

Non mi fa finire la frase che mi sbatte al muro e mi bacia, quelle labbra sono stupende, la sua lingua nella mia bocca. Le tocco il culo e la bacio, muovo la lingua nella sua bocca proprio come fa lei con me.

Si stacca e mi dice "Ci sai fare piccola, tieni questo è il mio numero, chiamami" mi dice porgendomi quel foglietto bianco e va via.

Esco dal bagno e vado dai miei amici che stanno mettendo l'erba nella cartina.

"Pensate solo a voi eh." Gli dico infastidita.

"Dai stronzetta, siediti." Mi dice Rosy.

Mi siedo e iniziamo a fumare.

Balliamo, beviamo e verso le 5.00 AM ritorniamo a casa sfiniti.