The Umbrella Academy-Number 8

L'arrivo di 8

Punto di vista di 8
Ero in un'orfanotrofio dalla nascita, perché mia madre morì e mio padre non riusciva a mantenermi da solo; Avevo 12 Anni quando un Signore, che poi diventerà mio padre adottivo, mi adottò... Questo Signore era Reginald Hagreeves un miliardario che aveva fondato l'Umbrella Academy.
Quando arrivai all'Accademia mi dette una stanza tutta per me, mi dette la divisa e disse che da oggi in poi per lui non sarei più stata Evaluna, ma Numero Otto; Mi presento al resto degli Umbrella Academy c'era:
Numero 1-Luther
Numero 2-Diego
Numero 3-Allison
Numero 4-Klaus
Numero 5-Cinque
Numero 6-Ben
Numero 7-Vanya
Poi mio padre mi presento i loro poteri: "Lui è Numero 1 E ha la super forza, Numero 2 Può cambiare l traiettoria di quello che tira soprattutto con i coltelli, Numero 3 Può far fare alle persone quello che vuole, Numero 4 Può parlare con l'Aldilà, Numero 5 Può teletrasportarsi nel tempo e nello spazio, Numero 6 Ha un polpo che gli esce dalla pancia, Numero 7 Non ha poteri" Mentre lo diceva quei ragazzi erano completamente immobili ad ascoltare il padre, tranne Numero 4 Che era un pò nel suo mondo, Reginald disse di far vedere a gli altri cosa sapessi fare distogliendomi dai miei pensieri... Mi concentrai, chiusi gli occhi, abbassai la testa e strinsi i pugni ed ecco che la terra è all'Accademia iniziò a tremare, mentre lo facevo sentii un "Ganzo" Da parte di Klaus, poi caddì in ginocchio esausta mio padre in modo freddo mi disse "Numero Otto, si rialzi e faccia vedere cosa altro sa fare" E così mi teletrasportai dietro i miei nuovi fratelli, sentii qualche ridacchio e poi vidi Klaus che dette una piccola pacca a Cinque dicendo "Cazzo Otto, Ha i tuoi stessi poteri Cinque" Reginald ammonì subito Klaus per la parolaccia detta concludendo con un "Bene, è ora di tornare a lavoro... Numero Otto vengo con me, dopo avrà tempo di socializzare con i suoi fratelli" Diego mi si avvicinò a me dicendo "Buona fortuna amica" Reginald mi prese per un braccio portandomi via.
Mi portò in una stanza dove un Signore mi fece un tatuaggio a forma di Ombrello, cavolo se faceva male... Pareva di avere mille aghi conficati nella pelle.