il mio cuore è a mille metri
sul livello del mare.
─────────────────ah l'amore, sentimento più
perituro di questo è quasi
impossibile da trovare.eunki non avrebbe mai creduto
che tutto ciò sarebbe terminato
così velocemente così com'era
iniziato. il loro rapporto era stato
effimero, si era spento subito.la ragazza era seduta accanto
a lui, intenta a guardare il vuoto,
senza osare neanche girarsi
verso il suo ormai, ahimè, ex
ragazzo.eunki non avrebbe mai ammesso
che la loro relazione era finita.
amava con tutto il suo cuore quella
stessa ragazza che, un minuto prima,
aveva detto lui di non amarlo più già
da tempo. per lei era già finito tutto e
lui non lo aveva neanche potuto
apprendere in tempo.❝ zero assoluto. ❞ mormorò.
nonostante ciò, la ragazza lo sentì
e quest'ultima si girò in direzione
del bellissimo giovane dagli occhi
consumati dalle lacrime.❝ temperatura sotto la quale non
si può andare, corrispondente a
0° K. ❞sospirò, con gli occhi ormai troppo
secchi e rossi per riprendere a
piangere.❝ il tuo cuore ha però raggiunto
una temperatura inferiore, non è
forse così? ❞prese la testa tra le proprie mani,
pronunciando quell'ultima frase.❝ allora la scienza mente, a volte. ❞
la ragazza non apprese, inizialmente,
quel paragone. e, ad esser sinceri, non
lo apprese mai pienamente neanche in
seguito." forse le parole di un poeta
distrutto sono impossibili da
comprendere per una mente
ignorante come la mia. " pensò.❝ il mio cuore è a mille. ❞
poté udire poi.eunki aveva parlato, di nuovo.
❝ a mille metri sul livello
del mare, dove vorrei essere
esattamente in questo momento. ❞la ragazza era ancora più confusa
di prima. che cosa stava dicendo
adesso?❝ magari avessi la forza di
buttarmi da quell'altezza.
vorrei poter morire e rinascere
in un altro corpo, smettere
di soffrire a causa sua. a causa
del cuore e dei suoi sentimenti.
è tutta colpa sua se adesso
sono qui. non ti avessi mai
amato, non mi avresti mai
lasciato. ❞il ragazzo tacque, guardando
il vuoto.il troppo stroppia.
e lui, purtroppo, lo aveva
capito troppo tardi.