Silence

Capitolo 1

Ho sentito il mio cuore spezzarsi tante volte, un dolore atroce ribellarsi sul petto che cerco di farlo calmare portandomi la mano sul petto, ma quel giorno, quel giorno è stato diverso... Non era un semplice dolore ma era qualcosa di più grande, come se mi avessero portato via qualcuno e quel qualcuno era mio padre. Non ho vissuto molto con lui perché per molti anni è stato in carcere però quando è tornato era come se tutto andasse a meraviglia, mi sentivo bene e amavo passare del tempo con lui, mi comprava ogni cosa che io chiedevo, lo faceva senza esitare e quando me lo dava, mi accarezzava la testa e mi diceva:"Tieni principessa." e io mi sentivo davvero così. Poi però venne quel giorno in cui lui dovette partire per Bari, ricordo ogni particolare di quella sera, io e mio zio l'avevamo accompagnato alla stazione dei treni, mi aveva abbracciata e mi aveva dato un bacio, mentre lo guardavo lì avevo sussurato:"Ti prego, promettimi che ritorni." e lui con il suo magnifico sorriso scosse la testa come per indicare 'sì' e salì sul treno, quella fu l'ultima volta che lo vidi.
É impossibile pensare che una persona che faceva molta attività fisica e si teneva in forma dopo soli due settimane le viene diagnosticato un cancro alle ossa, non riesco a crederci tutt'ora che questa malattia abbia messo a terra la persona più importante che avevo, è una cosa che non ti sfiora nemmeno la mente ma alla fine è successo, come succede qualunque cosa, però ti rimpiangi di non aver passato più tempo con lui e di non averlo stretto più forte o magari sarebbe bastato dirli:"Non andartene." E forse sarebbe cambiato. A volte la vita ti fa brutti scherzi, cerca di buttarti giù portandoti via l'unica cosa a cui tieni, che non vorresti perdere per nulla al mondo ma che poi vedi scomparire in un attimo;non hai tempo nemmeno di accorgertene che sei sola, ti giri e non hai più nessuno e a te viene solo voglia di scappare, di andartene da questo mondo che ti fa solo del male ma poi capisci che sei rimasta bloccata qui e non puoi fare nulla...