AAA CICOGNA CERCASI

capitolo 1

Qualche mese dopo... Oggi un tipo mi ha chiesto cosa avessi. Io ero seduta alla mia scrivania, immersa nella pratica richiesta e ho aggrottato le sopracciglia. Dapprima non ho capito, ho girato la testa verso di lui e gli ho chiesto di ripetere, tenendo le dita sospese sulla tastiera.
Inizialmente ha esitato. Ha distolto lo sguardo e ha alzato le spalle come per chiedere scusa. Mi dispiaceva un po' metterlo in imbarazzo, ma ho insistito. Chi mi conosce sa che ho una curiosità morbosa e che non sapere mi logora.
Ed è esploso con la frase:"Hai la luce di una neo mamma"
Gli ho sorriso. Sinceramente. Mi sembrava davvero una bella frase da dire ad una donna, ma anche insidiosa come quando doni una bella rosa rossa e non provvedi a pulire il gambo. Le spine sanno andare molto a fondo.
Non sarebbe stato possibile, in ogni caso. Ero solo al nono giorno di ciclo, quindi periodo non fertile. Ma quello che sapevo è che proprio stamattina avevo pensato a te: eri dentro al cuore e forse ogni volta che tu, con il tuo faccino indefinito, mi vieni a trovare mi lasci qualcosa.
Ogni volta che ti desidero, mi illumini il cuore. E questo, forse, si nota nei miei occhi. "No, non è possibile", gli ho risposto.
Ma lui non è rimasto deluso. Si è complimentato. "Non perdere mai questa luce"
"Non lo faró", gli ho risposto.