I'm Your Daddy - G!P

Pilot (capitolo serio)

Camila afferrò la borsa e uscì di casa correndo.

Quella mattina avrebbe avuto lezione con lei e non poteva assolutamente fare tardi, non di nuovo.

Doveva ancora smaltire i postumi dell'ultima volta, non avrebbe retto le conseguenze che un altro ritardo avrebbe generato.

'Camz!'

Si voltò quando si sentì chiamare, sorrise e si avvicinò all'auto sospirando di sollievo  'Lauren'  aprì lo sportello e saltò letteralmente nell'auto 'mi stai salvando la vita oggi, davvero'

Il sorriso sparì dalle labbra della ragazza al volante. Mise in moto e  partì, senza dire nulla. Rimase in silenzio ad ascoltare i racconti di Camila.

Ogni volta sperava di sentirle raccontare quello che realmente le interessava sentire, ma non lo faceva mai. Non lo avrebbe mai fatto, di questo ormai era certa.

Ruotò gli occhi per non farsi notare mentre esaminava con cura le parti visibili della pelle e, quando li vide, il sangue confluì velocemente al cervello. Strinse le mani sul volante, svoltò in un vicolo e fermò l'auto spingendo con forza il piede sul pedale del freno.

L'automobile inchiodò e Camila, presa alla sprovvista, scivolò in avanti. La cintura di sicurezza la bloccò prontamente 'Ehi, che diavolo...' imprecò, toccandosi il petto impaurita da quella brusca frenata 'Lauren?' la fissò preoccupata 'Ti senti bene?'

'Questo dovrei chiederlo io a te' la risposta arrivò rude, nervosa. Le afferrò il braccio, alzandolo per renderlo ben visibile ad entrambe. Camila lo ritirò subito, si tirò giù la manica e scosse la testa.

'Non so proprio di cosa tu stia parlando'

'Ah no?' un sorriso ironico si formò sulle labbra di Lauren 'Credi che io sia stupida? O cieca?' respirò con forza, ma non servì a farla calmare 'So cosa sta succedendo tra te e la professoressa'

Camila sussultò 'Non sta succedendo nulla, chi è che ti ha messo in testa queste assurdità?'

Lauren indicò i suoi polsi, decisa ad arrivare in fondo al discorso 'Quei lividi' tornò poi a fissarla negli occhi 'e tutti gli atri lividi che ti ho visto addosso in questi ultimi sei mesi'

Camila abbasso lo sguardo, si morse il labbro inferiore nervosamente, evidentemente impreparata ad affrontare quel discorso 'Non capisci...' sospirò evitando accuratamente di incrociare lo sguardo dell'altra 'lei ci tiene a me, mi protegge e...'

'Ti protegge?' Lauren urlò, si sganciò la cintura per riuscire a voltarsi totalmente verso di lei  'Quella donna è malata, ti sta solo usando per i suoi giochetti sessuali'

Camila sgranò gli occhi e Lauren si pentì di essere stata così diretta quando vide le sue labbra tremare dal nervoso 'Non ti permettere mai più di dire una cosa del genere' le intimò furiosa 'Tu non la conosci, non sai nulla di noi due'

'Mio dio, Camila' sospirò Lauren scuotendo la testa 'ha il doppio della tua età...'

'E forse è proprio per questo che mi piace, non credi?'

'Ti piace essere legata e frustata? Ti piace provare dolore quando ti siedi e nascondere continuamente, a tutti i tuoi amici i lividi che lei ti procura? E perchè poi? Per guadagnarti due moine  quando ha finito di scoparti senza pietà?'

Camila, con uno scatto felino, uscì dalla macchina 'Non chiamarmi più, e cancella il mio numero'  Le rivolse uno sguardo risentito prima di sbattere lo sportello con tanta forza da far sobbalzare l'auto. Si allontanò poi velocemente, senza voltarsi indietro.

'Maledizione' Lauren imprecò  scendendo dalla macchina e le corse dietro 'Aspetta!' urlò, afferrandole il braccio e posizionandosi di fronte a lei  'Camz, non puoi fare questo, lo sai quanto ci tengo a te, sono solo preoccupata' Camila tenne il viso rivolto verso il basso, ma non si divincolò dalla presa 'per favore, guardami'

'Non devi preoccuparti' affermò la più piccola alzando lo sguardo, cercò in tutti i modi di apparire sicura di se stessa 'lei non mi farebbe mai del male, è solo...' sospirò con rassegnazione. Sapeva benissimo che, per quanto ci avesse provato, non sarebbe mai riuscita a convincerla.

'Camz' Lauren insistette, le posò la mano sul viso e la guardò dolcemente 'tu meriti di meglio' non riuscì a fare a meno di sorriderle, di accarezzarle il volto  'qualcuno che ti ami veramente e che ti faccia stare bene'

'Lei mi fa stare bene' obiettò Camila stringendo le palpebre.

Per tutta risposta Lauren le afferrò il polso e lo strinse, senza esagerare troppo. Camila gemette dal dolore ma, quando capì che quel gesto era stato fatto intenzionalmente, proprio per ottenere quella reazione, la guardò con aria di sfida.

'Io ti amo, Camz'

'Lauren, ne abbiamo già parlato' Camila dabbassò il tono della voce, non voleva ferirla, almeno non più del dovuto. Le accarezzò a sua volta il viso e lasciò che si avvicinasse a lei. Chiuse gli occhi quando le labbra si posarono sulle sue. Sapeva che Lauren non avrebbe approfondito il bacio, in ogni caso non glielo avrebbe permesso. Voleva solo evitare di perdere la sua migliore amica, doveva fare in modo che capisse - e che accettasse - la sua relazione con Kate. Si tirò indietro di qualche millimetro per un ultimo tentativo 'Ti voglio bene, tantissimo. Tu sei importante per me, ma amo lei, voglio lei' lo disse a bassa voce, sapeva che sarebbe stato doloroso per Lauren ma sperava ancora di poterla convincere.

Lauren la fissò seriamente 'Potrei denunciarla'

Camila spalancò gli occhi e la spinse via 'Se provi a farlo... ti odierò per sempre' fece per voltarsi poi ci ripensò e tornò a fissarla, stavolta con sguardo ironico 'mi hai fatto fare tardi, complimenti. Quello che succederà stasera sarà tutto merito tuo, ti ringrazio' si voltò e fuggì via di corsa.

Lauren smise di sentire il battito del proprio cuore. Strinse i pugni, sentendosi completamente inerme.

QUESTA POTREBBE ESSERE UNA STORIA DADDY CHE IO POTREI SCRIVERE.

Dico potrei perchè non ho intenzione di farlo, già so che non incontrerebbe i gusti del popolo di Wattpad, sarebbe come sempre un'inutile perdita di tempo cercare di raccontare fatti che a nessuno interessa. Si fa prima a sbattere Camila al muro e ad usarla come un oggetto per soddisfare i palati fini della maggior parte delle lettrici delle Camren.

Un Bacio a tutte ;)