Difficile conquistare qualcuno - Harmione Lovestory

4^parte - I misteri del mondo e di chi ti sta accanto

Quella mattina, 1settembre stavamo ancora in vacanza ma gli studi sarebbero ricominciati a breve, quando mi svegliai era mattina e Draco non c'era, mi aveva lasciato solo un foglietto sotto la porta dove diceva:
"Stupida scanzafatiche oggi sono fuori tutta la giornata per un colloquio di lavoro, tornerò domattina alle 08:00, pulisci la tua stanza, ovviamente non puoi far altro."
Dopo aver letto quel bigliettino ero felice e determinata a ritrovare la mia bacchetta ma per farlo dovevo prima aprire la porta chiusa a chiave, dato che la mia bacchetta stava nello scantinato. Appena mi stavo mettendo all'opera per aprire la porta un gufo batte le ali alla porta, ma non un qualsiasi gufo, quella era Edwige (il gufo di Harry) e dopo di lei ecco il suo padrone che stava sulla sua Nimbus2000, e con un incantesimo aprii la finestra ed Entrò. Io mi piombai tra le sue braccia, ma poi rendendomi conto di ciò che avevo fatto gli tolsi velocemente le braccia dal collo e distaccai i nostri corpi, ma senza ragionare correttamente spinsi Harry velocemente contro il muro. A quel punto rientrai in me, ma facendo ancora qualche piccolo sbaglio.. gli andai vicino lo abbracciai e con voce dolce li dissi: "tesoro stai bene, mi dispiace di averti spinto" Harry da tutti i miei comportamenti rimase scioccato, rimase zitto due minuti e poi mi rispose alzandosi da terra
<si Hermione, sto bene non preoccuparti.>
<oh, bene non avrei voluto mai farti del male>
<lo so Hermione, ti conosco bene e non mi faresti mai del male, ma da ciò che ho visto stai cambiando spesso atteggiamento..>
<ed è un problema?> risposi mantenendomi calma
<no, per me no, ma mi preoccupo perchè potrebbe significare solo una cosa...>
A quelle parole lo interruppi <cosa?>
<significherebbe che.. Lui ti ha violentata, trattata male...>
Piangendo mi aggrappai alle sue braccia e dissi <si, è vero, è tutto vero io... io mi fidavo di lui.. Ma tu come fai a sapere tutto questo?>
<bhe... Dovresti sapere...> mi rispose e poi continuando il nostro discorso arrivò al punto, dicendomi che aveva cominciato ad informarsi sulla psicologia e sulle violenze sessuali.
Perchè Ginny era diventata quasi una psicopatica e gli cominciava a chiedere cose strane, poi quando ritornò alla Tana, quando ebbero deciso di lasciarsi. E un giorno sempre alla Tana decise di uccidersi facendo un "Avada Kedavra" davanti allo specchio e quindi davanti al riflesso morì, o almeno così dicevano alcune voci.
Dopo quello rimasi scioccata e poi insieme, dopo aver aperto insieme la porta andammo giù in cantina a recuperare la mia bacchetta e poi dopo averla ripresa risalimmo su. Poi io decisi di parlare un po' con lui.
<Harry ti sei davvero lasciato con Ginny?>
<Sì, perchè Hermione?>
<oh, no niente Harry, solo una curiosità!> non ero ancora pronta a dirgli tutto.
<eh.. Tu Hermione, pensi che lo lascerai a... Draco?>
Non risposi. Ma poi dopo un po' mi venne la curiosità e gli dissi:
<Perchè me l'hai chiesto?>
<oh.. Bhe no, non... Non devi pensare... Volevo solo che tu... Stessi bene, non mi piace quando qualcuno soffre.> disse con faccia sconvolta e voce altrettanto agitata.
<stai tranquillo Harry, sicuro di star bene?> gli dissi con voce calma
<si, sto bene Hermione, ma ora si è fatto tardi.> vedendo l'orologio mi resi conto che era davvero abbastanza tardi, erano le 21:40 e fin quando da London city attraversava il portale magico 9 3/4 ed arrivava a Godric's Hollow a casa di Sirius Black doveva essere davvero tardi. Quindi gli dissi:
<Harry il viaggio è molto lungo sei sicuro di non voler restare qui stanotte?>
Ma lui rispose <no, Hermione, andrà tutto bene>
Ed io stranamente triste gli dissi <ok!> anche se avrei voluto tirarlo per un braccio e farlo restare a dormire con me, prima di andarsene si avvicinò e mi diede un delicato bacio sulla guancia che mentre lui uscì e volò via sorridendo mi toccai, probabilmente avevo reagito così perché era da molto tempo che non ricevevo un delicato bacio. Poi mi misi a letto, pensando a quel bacio e se per lui ero qualcosa di più importante oltre a un'amica, ma poi pensai no... Perchè il fantastico e bellissimo ragazzo alto, moro occhialuto dagli occhi color smeraldo innamorato di me? Ragazza secchiona, che ha paura di volare, con occhi nocciola e capelli altrettanto nocciolati, riccioluti e scompigliati dal vento. No, non accadrebbe mai, uno come lui non potrebbe amare una come me, solo una come me è capace di incantarsi e sognare nei suoi occhi verdi, e poi lui meriterebbe molto più di me. Pensando a tutto quello e sopratutto a Harry mi addormentai facendo un bellissimo sogno, che all'inizio trovai come incubo: ero tornata ad Hogwarts, lui Malfoy come dispetto mi fece diventare cacciatrice di Grifondoro e in una partita di Quidditch lui mi spinse e caddi giù dalla scopa, finchè non arrivò lui, Harry (il cercatore) che mollò il boccino e la partita per salvare me. Atterrai sulla sua scopa e mi sentii protetta, stavo volando su una scopa senza aver paura, tutto perchè stavo abbracciata a lui.  E alla fine da un incubo divenne il più bel sogno che avessi mai fatto, se solo finisse con un tenero bacio sarebbe stato ancora meglio, ma era bello comunque.