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Londra, 17 settembre 2012
Caro diario,
non avevo mai pensato alla vita. Non ero mai stato un ragazzo da complessi mentali del tipo "qual è la vera ragione della nostra esistenza?" o da "perché la forchetta si chiama forchetta?". Ho sempre vissuto in modo superficiale, la vita per me non era qualcosa, era vita e non mi soffermavo a pensare il significato o a chiedermi i vari perché. Ma adesso, in questo momento, per la prima volta ci sto pensando e credo di pensare che non è altro che un gioco, in cui puoi vincere o perdere stando alla tua posizione nella società e forse avrei dovuto capirlo prima di lasciare la scuola tre anni fa a causa del disinteresse verso la cultura. Nonostante ciò, ora vorrei tornare in quella stessa scuola che odiavo tanto per poter lasciare questo mondo con un pizzico di sapienza e per far sì che qualcuno si ricordi di me non come "il ragazzo carino e vivace che faceva spuntare il sorriso sui visi di tutti" ma semplicemente come "Louis: l'orgoglio di tutti.".
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Dear Journal... || Louis Tomlinson
FanfictionIo sono Blue, Blue Harris; avevo conosciuto Louis al gruppo di supporto dell'ospedale St Thomas, a Londra. Ero innamorata. Credetemi se vi dico che avrei fatto il possibile per far sì che non accadesse ciò che è stato ma ditemi: cosa avrebbe potuto...
