prologo | CAPITOLO 1

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ciao, mi chiamo Gaia, ho 17 anni e sono di Napoli. sono magra, ho i capelli lunghissimi castani e gli occhi color verde acqua . sono una ragazza poco socievole e ribelle, forse è per questo che non ho molti amici, e lo vorrei tanto, ma ho questo brutto carattere, purtroppo. ho solo un'amica, la mia migliore amica, Cora. Cora ha quasi 18 anni e andiamo nella stessa classe, frequentiamo il Liceo Linguistico. l'anno scorso siamo state bocciate entrambe haha e adesso siamo ancora in 4 superiore. lei è la più popolare della scuola, è una che le piace mettersi al centro dell'attenzione, sembra antipatica ma se la conoscete davvero è una ragazza molto dolce e tutto il contrario di ciò che sembra. io vivo da sola con mia madre, e ormai anche con Cora, visto che litiga spesso con i suoi e passa le giornate da noi. non ho mai conosciuto mio padre, beh so solo le cose che mi ha detto mia madre, com'è di aspetto fisico ecc. ma mio padre ha lasciato da sola a mia madre quando venne a sapere che era incinta di me. ma alla fine non mi interessa di mio padre, anzi, non voglio proprio sentir parlare di lui, sto bene con mia madre, oltre Cora, è lei la mia migliore amica.
Lunedì, 12 settembre
07:00
*suona la sveglia* drinnn drinnn
la sveglia mi fa satare dal letto, non ero più abituata a questa maledetta sveglia
G: cazzo mi è preso un colpo
mi stiracchio e mi alzo dal letto
Forza Gaia, è finita la pacchia
dico nella mia testa mentre mi dirigo verso il bagno.
arrivata in bagno, faccio i miei bisogni e dopo aver finito mi faccio una bella doccia per svegliarmi.
finita la doccia scendo in cucina e mi preparo un caffè e mangio un toast con la nutella.
dopo la colazione vado in camera mia e sceglo i vestiti da mettere e tiro fuori dall'armadio un paio di skinny jeans neri a vita alta e un crop top bordeaux e una felpa nera dell'adidas e per le scarpe opto per le mie converse alte nere.
mi vesto e mi trucco con un filo di mascara e la matita nera sotto gli occhi, mi sistemo i capelli, prendo lo zaino e chiamo Cora
squilla il telefono
C: buongiorno
G: buongiorno amo, dove sei?
C: sto già in macchina, sono al mc a prendere un ice cafè, ne vuoi uno?
G: si grazie, abbiamo ancora un po' di tempo, oggi si entra alle 8:30 e sono ancora le 8:00
C: perfetto, dai stacchiamo che sto arrivando
G: un bacio
fine chiamata
nel frattempo che aspetto Cora, mi accendo una sigaretta e controllo le notifiche su instagram .
domo 5 minuti arriva Cora e salto su in macchina e ci dirigiamo verso il parchetto vicino scuola e ci sediamo li a parlare
C: amo, comunque ho una cosa da dirti
G: dimmi dimmi
dico mentre porgo una sigaretta a Cora
C: tu sai che tra 1 mese faccio 18 anni no..?
dice mentre espira il fumo
G: certo e sono già troppo gasata
C: eh.. visto che appunto divento maggiorenne, ricordi il patto che avevamo fatto con le nostre famiglie? che quando facevo 18 anni noi due ci trasferivamo
G: sssii...?
C: ecco, tra una settimana.. SI PARTE PER ROMAAAAA
quando ha pronunciato quelle parole stavo per piangere dalla felicità, io e Cora sin da piccole sognavamo di vivere a Roma, è la nostra città preferita, siamo innamorate.
G: ODDIO SIIIII!!! FINALMENTE IL NOSTRO SOGNO SI AVVERA!!
ci abbracciamo e facciamo le stupide. parliamo del più e del meno e nel frattempo si fa tardi e dobbiamo entrare a scuola.
queste ore di scuola passano in fretta, come i giorni e come tutta la settimana passa in fretta.
*Domenica*
21:30
Cora è venuta a casa mia a dormire, visto che stanotte, o meglio tra qualche ora si parte!
C: prenotiamo una pizza??
G: si cazzo ho una fame..
C: vado a chiedere se tua mamma la vuole pure..
per Cora, mia mamma è come una sorella, una seconda mamma, un amica per lei.. si proprio come me, e sono davvero felice per questo.
prenotiamo le pizze e io e Cora mangiamo in camera mia guardando Netflix
finito tutto io mi preparo i vestiti per domani, mentre lei ha già tutto pronto ovviamente, perché li aveva già preparati a casa sua.
23:45
G: amo andiamo a dormire che io sto morendo ed è troppo tardi
C: si io sto dormendo in piedi
ci sistemiamo nel letto e ci abbracciamo
G: buonanotte cuoricino
C: buonanotte vita.. ho già ansiaa!
G: anche io! quest'ansia mi sta consumando
ci mettiamo a ridere e ci addormentiamo.

*spazio autrice*
ciauuuu
è abbastanza lungo lo so hahaah
non ci sarà Gabriele subito.. nel secondo capitolo si ma poco.. hahahahaha❤️
spero vi piaccia e se c'è qualcosa da migliorare, non esitate a consigliarmi!☺️
•gaia

GABRIELE DE CHIARA | MY SMILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora