Mentre facevo colazione Sasha uscì dalla sua camera e mi vide..così mi raggiunse e cominciò a fare facce strane.
Io continuavo a mangiare la mela che avevo in mano,e pensavo cosa potesse pensare lei mentre mi guardava;neanche me ne accorsi,che in un attimo finii la mia mela rossa e andai verso il bagno per lavarmi.
Mi chiusi dentro e presi un profumo di Sasha e me lo spruzzai un poco sul collo..mi lavai i denti e la faccia e mi misi una maglia larga grigia e un legging a jeans skinny e stivali marroncini chiaro.
Feci un corsa verso la mia stanza e presi la tracolla e scesi in macchina di mio padre.
Oggi ero la prima ad entrare in macchina e Sasha si posò sulla porta guardandomi in un modo strano..molto strano ma feci finta di niente.
Quando arrivarono Tania e John,mio padre mise in moto l'auto e andammo verso la mia scuola.
Era ancora molto presto e come mai,mio padre accompagnò prima me invece di Tania e John.
“buona giornata amelia”-disse mio padre,io lo ringraziai e scesi.
Ancora non vedevo Mark nei paraggi e poi un secondo dopo lo trovai dietro di me che scese dalla moto di suo padre.
“ehilá mora bellissima”-mi disse dolcemente, “ehi mark!”-risposi..“ti vedo in forma oggi..come hai passato la notte?”-chiese sempre dolce..“benissimo grazie”-risposi intimidita.
Arrivarono Taylor,Missy e Moze stupite della presenza di mark e se ne andarono quasi subito.
Mark iniziò a guardarmi in un modo strano..quasi come dire ‹wow› e poco dopo sussurrò: “sei bellissima”...io mi toccai i capelli imbarazzata e risposi“grazie..a dire la verità anche tu”.
Suonò la campanella,io e mark avevamo materie diverse nella prima ora perciò ci separammo..lui aveva matematica mentre io arte.
Andai nell'aula del professor Maxwell e gridai felice “Buongiorno!”
Il professore mi salutò gentilmente e io presi il mio foglio e posai la tracolla.
Il professor Maxwell diede subito la libera scelta del lavoro e venne da me:“bene Amelia..tu cosa vuoi fare? ”-mi disse
Io risposi“una cosa nuova,professore”-risposi entusiasta.
Il professore mi sorrise e si allontanò per lasciarmi fare il disegno,così presi il pennello e mi creai l'immagine del disegno nella mia testa:avevo intenzione di fare una ragazza mora seduta vicino una roccia,con un libro in mano.
Sapevo che era difficile ma volevo provarci.
Non pensai a niente in quell'ora se non al disegno e alla fine uscì carino.
L'ora era finita e in quella dopo avevo la stessa materia di Mark:storia,quella che il giorno prima non avevo studiato.
Avevo paura..così lo dissi a mark e lui mi disse sereno:“tranquilla,ci sono io con te..vediamo come va..e se va male,recuperemo”.
Mi aveva davvero tranquillizzata con quelle parole..e andammo alla lezione.
(Continuo domani,sono troppo stanca..sono occupata ultimamente). -Lii❤
Bacii XO