Ritorno al passato

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Harry pov's

Hope era al telefono, dopo due secondi gli cade dalla mani e io mi giro a guardarla preoccupato..

-hope chi è al telefono-chiesi tendo lo sguardo fermo sui suoi occhi verdi

-p..papà-disse, come cazzo era possibile che nostro padre era al telefono e perché hope ci stava parlando ..

-che vuol dire che è papà-

-vuol dire che al telefono c'è papà.. Sono due giorni che cerca di rintracciarmi e adesso non so come mi abbia trovata..-disse

-intanto calmati, scendo giù io e una guardia del corpo e cerco di capire cosa vuole.. Poi risaliamo, Niall prendile un bicchiere d'acqua- Niall andò a prendere una bottiglia d'acqua nel frigo e ne mise un po' nel bicchiere e glielo diede a hope.

Intanto chiamai Sam per andare giù, non vedevo mio padre da tanto tempo non so cosa avrei fatto. Lui se n'era andato quando io e hope eravamo adolescenti, non pagò più nessuna bolletta e non spedì neanche più un soldo per noi. Hope lo aveva cancellato dalla sua vita, se gli chiedevano dove era suo padre lei rispondeva è morto.. Io pure lo avevo cancellato però dicevo che si era lasciato con la mamma. Arrivai giù alla reception e chiesi dove era il signor Styles, una delle tante segretarie mi indicò un piccolo divano dove era seduto, la ringraziai e mi incamminai verso di lui.

-Mike- dissi

-Harry... Io aspettavo Hope...-

-per hope tu sei morto... E non hai il diritto di chiamarla dopo anni..-

-anche per te sono morto ?- mi chiese

-no per me no.. Ma io non ti considero un padre.. -

-mh okay.. Allora come stai-

-fai poche domande e arriva al punto.. Cosa vuoi da hope-

-tu almeno sai dell'esistenza di questo- tirò fuori un diario, era il diario di hope quando era adolescente

-è di hope, perché lo hai tu-

-lo aveva lasciato a Londra nascosto e l'ho cominciato a leggere...-

-aspetta tu sei entrato in casa nostra e ti sei fregato delle cose e soprattutto ti sei messo a leggere un diario di una ragazzina- dissi alzando la voce, non m'importava se la gente mi poteva sentire volevo solo che questa persona morisse davanti a me.

-si ma tranquillo la tua mamma adorata non l'ho toccata-

-Sam portalo fuori..ah e questo lo prendo io- dissi mentre gli prendevo il diario dalle mani...

-allora buona lettura- disse mentre io salivo nell'ascensore., aprii il diario e c'erano foto mie e di hope da piccoli e prima che partissi con la band.. Girai man mano i fogli e lessi la notte più brutta della mia vita.. Finii di leggere e le porte dell'ascensore si aprirono. Avevo quella sensazione di uccidere qualcuno e al tempo stesso consolarla. Entrai in camera..

-FUORI TUTTI... Tranne hope- dissi tutti mi guardarono male perché li avevo cacciati fuori... Non me ne fregava dovevo parlare con mia sorella ...

-cosa cazzo è questo- chiesi buttando ai suoi piedi il diario

-perché lo hai tu- chiese

-me lo ha dato papà .. Cosa ti ha fatto Luke-

-Harry non penso che tu lo voglia sapere-

-lo voglio sapere adesso-

-è successo tanto tempo fa.. Tu non c'eri e neanche la mamma- disse

-dimmi cosa è successo-

-durante la notte mi sono svegliata e mi sono trovata la faccia di Luke davanti alla mia, mi legò i polsi così che non potessi muovermi... E mi violentò..-disse aveva cominciato a piangere ..

-cazzo perché non lo hai detto prima...-

-stai scherzando spero... Tu non c'eri non sei mai stato presente nella mia vita, e adesso mi stai dicendo perché non te l'ho detto, se non avessi letto il diario neanche lo avresti scoperto-disse, aveva ragione io non ci sono mai stato per lei ...

-dove stai andando- avevo visto che si stava mettendo le scarpe e aveva preso la borsa ..

-a casa mia, ti prego non venire- disse uscendo ... E eccoci qua, era andata via un'altra volta da suo fratello, cioè io.

Presi il telefono e composi un numero..

-dobbiamo parlare..- dissi

-Harry ti posso spiegare..-

-non voglio spiegazioni voglio solo ammazzarti..- chiusi la chiamata ... Andai a chiamare Niall e tutto il resto della band compresa Ashely..

-ehi vai a casa che hope è li, ha bisogno di te- dissi dandogli un bacio sulla guancia..

-okay ci vediamo dopo- disse e se ne andò da me...

-ragazzi venite qui -.. Raccontai tutto quello che era successo e tutti erano incazzati come me.. Eravamo arrivati davanti alla porta dei 5sos,bussai e la porta venne aperta da Ashton ...

-ho capito il motivo per cui mia sorella ti ha lasciato..- dissi e entrai nella stanza Luke era seduto su una sedia con la testa bassa e le mani nei capelli...

-fratello-dissi con un suono disgustato

-amico..-

-allora spiegami il motivo-

-allora tua sorella passava tanto tempo a casa mia, durante scuola io la prendevo in giro per il suo fisico con i miei compagni di squadra, però ad un tratto a Mike gli venne in testa di fare una scommessa. Chi perdeva l'avrebbe violentata... Mike aveva vinto la scommessa e io no.. Una notte avevamo bevuto tutti, e sapevo che hope era a casa da sola.. Così con Mike andai a casa e poi penso che il resto lo sai ...- disse

Ashton era così rosso in faccia per la rabbia che diede un cazzotto in faccia a Luke..

-mi fai schifo- erano le uniche parole che mi erano uscite dalla bocca.. Dissi hai ragazzi che me ne stavo andando e mi seguirono tutti fuori.. Tornai in camera mia e chiusi l porta dandogli un cazzotto..

Hope pov's

Lo sapevo che sarebbe successo ma speravo non così, tornai a casa e mi chiusi in camera mia.. Iniziai a urlare e a piangere non c'è la facevo più ... Avevo bisogno di sfogarmi, e quale é il mio passatempo preferito .. Le sigarette.. Quando entrò Ashely avevo finito di fumare la 5 sigaretta, lei non voleva che io fumassi ma capiva che era il mio unico punto di sfogo.

-hope-

-ciao-

-vuoi parlare- mi chiese

-meglio di no.. Ma grazie comunque..-risposi

-okay.. Vuoi che ordino una pizza.. Sono le 20:45-

-si una pizza andrebbe bene grazie-

Dopo aver mangiato la pizza in tv avevano trasmesso gossip girl io è Ashely amavamo quella serie... Verso le 23.30 andammo a letto. Volevo solo chiudere gli occhi e aprili il giorno dopo come se non fosse successo nulla ...

La mattina dopo venni svegliata da qualcuno che mi accarezzava i capelli... Aprii gli occhi e eccolo li, Harry che mi sussurrava parole dolci e mi ripeteva scusa... Non gli dissi niente.. Mi alzai dal letto e andai in bagno mi feci una doccia calda e tornai in camera, lui era ancora li... No ci feci caso.. Mi vestii il più veloce possibile e uscii dalla stanza e presi la mia borsa con le cose dell'università è scesi giù in macchina... Arrivata all'università andai subito al primo corso che era inglese giuridico..

La mattina volò molto velocemente, così decisi di andare a fare un giro in centro.. Tornai a casa verso le 18.00 e non c'era nessuno.. Andai in cucina E iniziai a fare una torta, una delle tante doti di mia madre era fare i dolci e faceva certe torte da urlo. Dopo 2 ore era pronta la torta.. Nutella e panna era il top.. Ero da sola così chiamai Niall e si presentò a casa mia dopo 10 minuti ... La torta spari dopo 15 minuti...

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