Dopo l'allenamento dei ragazzi tornammo a casa. In macchina eravamo Io, Ryan, Jess ed Harry. Ryan parcheggiò, scendemmo dalla macchina e, dopo una lunga giornata, finalmente un pò di riposo.
"Ah casa dolce casa" esclamò Jess a braccia aperte. "Meg io vado in camera tua" sorrise per poi andarsene di sopra.
Presi un bicchiere d'acqua e lo bevvi tutto d'un fiato. I ragazzi si distedero sul divano a guardare tv.
"Avete fame o sete?"
"In realtà si, ci sono delle patatine?" Chiese Ryan. Guardai nell'armadietto.
"Si, ci sono" presi il pacchetto e versai tutte le patatine in una ciotola. Presi anche due bicchieri di aranciata e li portai ai ragazzi. "Io vado a studiare" dissi incamminandomi per le scale.
"A dopo" disse Harry. Mentre salivo le scale, notavo gli occhi di Harry osservarmi durante tutto il tragitto. Un pò mi metteva agitazione, infatti salivo le scale con calma, molto attenta a non inciampare. Mi sentivo un pò sotto pressione.
Aprii la porta della mia camera e trovai Jess che russsva sul mio letto. "Cavolo era veramente stanca" esclamai sorridendo. Presi il libro di storia e cominciai a studiare per l'interrogazione di domani.Dopo 3 ore di studio decisi di fare una piccola pausa. Scesi giù in cucina a sgranocchiare qualcosa. Notai Harry sul divano con il telefono. Mi avvicinai da dietro molto lentamente.
"Che fai?" lui sobbalzò, portando la sua mano al cuore per lo spavento.
"Controllavo instagram" disse bloccando il telefono e poggiandolo sul tavolino.
"Mio fratello?"
"Beh Valerie ha chiamato"
"Potrei vomitare"
"Ti capisco"
"Non sputare nel piatto in cui hai mangiato" lo rimproverai.
"Beh mi sa che era un piatto avariato" scoppiammo a ridere.
"Prendo qualcosa da mangiare" andai in cucina e presi una mela. Mi sedeti al lato opposto del divano, abbastanza lontano da lui. Harry mi guardava mentre addentavo la mela. "Posso mangiare senza sentirmi osservata?"
"Lo sai? Dal morso di una mela si può capire se una persona bacia bene o meno" scoppiai a ridere.
"E questa dove l'hai sentita?" addentai di nuovo la mela.
"In un documentario" lo guardai alzando un sopracciglio. "Ok, l'ho sentito in un film, ma l'ho sperimentato personalmente"
"Cioè?"
"Chiedevo sempre alle ragazza con cui uscivo di mangiare una mela. Alcune la mangiavano malissimo, infatti non erano un granché a baciare. Altre molto.. bene" sorrise compiaciuto. "Insomma, è vero"
Decisi di stuzzicarlo un pò.
"E secondo te io come bacio?" morsi di nuovo la mela.
"Molto bene" sospirò e si morse il labbro inferiore. Io mi limitai a sorridere.
"Dici?"
"Dico".
L'atmosfera cominciò a farsi più calda. Diedi un ultimo morso alla mela, mi alzai in piedi per andare a gettatarla e notai che lui mi stava guardando il sedere.
"È una bella vista?" mi voltai verso di lui. Scosse la testa e torno alla realtà.
"Eh cosa dici?" mi guardò con una faccia confusa.
"Ho detto: è una bella vista?"
"Ah. Non male" voltai gli occhi al cielo sospirando, mentre lui rideva compiaciuto. Mentre raggiungenvo la cucina, lui aggiunse qualcosa. "Beh ho visto di meglio però, eh" sogghignava tra se e se.
"Ah si?" sussurrai.
Lo raggiunsi, presi un cuscino e glielo tirai in faccia.
"Hey!"
"Da parte del mio culo. Problemi?" incrociai le braccia.
"Ora ne hai uno" si precipitò verso di me, mi afferrò e mi gettò sul divano. Si sedette sopra di me.
"Non respiro" ridevo come una matta mentre lui cercava di schiacciarmi sempre di più con il suo peso. "Levati di dosso!"
"Non ci penso proprio" incrociò le braccia guardando la tv.
Con uno scatto riuscii a liberare le braccia e lo gettai sulla parte opposta del divano. Mi sedetti su di lui e gli bloccai le braccia sopra la sua testa. "Guarda non mi lamento, anzi mi piace così" voltai gli occhi al cielo.
"Idiota" ridemmo entrambi.
"Ma cosa diavolo state facendo?!" Jess si era appena svegliata e ci aveva scoperti. "Meg perché sei sopra di lui?" chiese con gli occhi ancora socchiusi.
"Ha offeso il mio culo" Jess spalancò gli occhi.
"Cosa?!"
"Niente, é una lunga storia" mi alzai da sopra Harry e mi diressi in cucina a bere un bicchiere d'acqua.
"Questa me la devi spiegare" disse Jess abbastanza arrabbiata. "Andiamo di sopra". Si incamminò per le scale.
"Psst" mi sussurrò Harry. Mi avvicinai a lui. "Magari la prossima volta possiamo riprendere la conversazione in quella posizione?" sogghignò maliziosamente.
"Sei un idiota!" risi salendo le scale.
Andai in camera mia dove mi aspettava Jess a braccia incrociate.
"Siediti, ora" mi sedetti ai piedi del letto, lei era di fronte a me che camminava avanti e indietro. "Mi spieghi?"
"Cosa devo spiegare Meg?"
"Cosa è successo prima"
"Niente, stavamo scherzando"
"Tu eri sopra di lui" disse mimando la scena con le mani.
"Dai Jess, smettila"
"Meg sono la tua migliore amica. A me puoi dirlo. Ti piace Harry?" Mi alzai di scatto.
"Cosa?! A me non piace Harry!"
"Non sembrerebbe"
"Ti giuro Jess, lui non mi piace! Lo consco da una vita, è il migliore amico di Ryan e.." mi interruppe.
"Ed è un donnaiolo. E se Ryan lo scoprisse ti, anzi VI ucciderebbe"
"Stai tranquilla Jess. Se davvero mi piacesse Harry.." a quelle parole spalancò gli occhi "ma non è così.." la rassicurai "saresti la prima a saperlo"
"Bene, brava. Io comunque sarò sempre dalla tua parte" mi diede una pacca sulla spalla ed io la abbracciai forte.
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Un amore segreto.
Teen FictionMeg ha 17 anni, frequenta il terzo anno di liceo. È la sorella del quarterback della scuola Ryan Baker, molto protettivo nei suoi confronti. Tutto si complica quando lei si innamora del migliore amico del fratello.