La Gita.

Il viaggio

*DRIN DRIN*
La sveglia suonò.
Come d'abitudine allungai il braccio verso il comodino in cerca del cellulare per rinviare la sveglia e rimettermi ancora un po' sotto le morbide e confortevoli coperte ancora calde .
Persi la concezione del tempo e quando mi suonò nuovamente la sveglia erano le 6:10 e io dovevo essere alle 6:30 alla stazione!
La giornata non era iniziata affatto bene.
Finito di prepararmi erano le 6:30 la partenza del treno era alle 7:05.
Corsi di sotto e chiamai con tono poco calmo mia mamma che irritata dal mio atteggiamento iniziò a farmi la predica.
Fortunatamente arrivai prima che il treno partisse.
Oltre alla predica di mia mamma, si aggiunse anche la professoressa che con tono molto irritato disse:"la prossima volta rimani qui!".
Per fortuna il viaggio in treno fu tranquillo, ero vicina alle mie amiche e ci divertivamo come matte. E fu così che tra una risata e l'altra passarono 2 ore. Misi le cuffiette all'orecchio e incominciai ad ascoltare della musica per rilassarmi.
Le palpebre si chiudevano lentamente finché un grido mi fece sobbalzare, tutti si girarono verso un signore che disperato gridava in modo spaventato:"aiuto!chiamate un ambulanza !"