Era brutto che Ary mi dedicasse così poco tempo.Non avevo più amici,tranne quelli in classe.Ma gli amici in classe non mi piacevano,loro spettegolavano tutto.
E non mi andava bene.
In realtà,ancora non ero abituata a stare sola.Non mi piaceva affatto la solitudine,volevo qualcuno che mi stesse al mio fianco per tutto il tempo,ma in realtà adesso non avevo nessuno...
Tra poco sarebbe stato S.Valentino,e io non avrei ricevuto un bel niente.Invece,Ary,avrebbe ricevuto più di qualche bacio,più di qualche cioccolatino e orsacchiotto da parte di Mirko,e a me non rimaneva che pensare a un giorno diverso al S.Valentino,come un giorno normale.Ma ancora era ''lontano'' quel giorno.
Mancavano due giorni,ed io non ci volevo pensare.
Io:Ary,avete chiarito tu e Mirko?
Ary:Si,per fortuna.Non mi piaceva che non mi calcolava più.
Io:Si,ti capisco.
Ary:Cioè?
Io:No,niente.
In realtà,avrei voluto dirle che la capivo perché anche a me dispiace quando lei o Mirko mi lasciano sola.Ma per non farla sentire in colpa non le dissi niente.
Avevo anche paura che si potesse rovinare la nostra amicizia.
Qualche pomeriggio,la chiamavo per invitarla a casa mia.Ma lei aveva sempre una buona scusa per dirmi di ''no''.
Io non ci potevo fare assolutamente niente,dovevo abituarmi,e fare finta di crederle.
Quelle scuse sicuramente non erano vere,ma le usava per non venire a casa mia perché non le piaceva stare con me,o perché doveva passare tutto il tempo con Mirko. Mirko era diventato il ''problema dell'anno scolastico''.
Nel senso che adesso,l'anno scolastico me l'ero rovinato per lui,perché dovevo stare sempre a controllare che lui non si fidanzasse,che lui non stesse con qualcun' altra.
Dovevo fare la sua spia?Ma non era giusto,però lo amavo...
Da ora in poi,dovevo cercare di pensarlo di meno,ma non sapevo se ci sarei riuscita.
A me Mirko piaceva.
