In grado di amare?

Capitolo 1

Camila P.O.V.

Oggi è il mio primo giorno di scuola da quando mi sono trasferita, la settimana scorsa, da Cuba a Miami.
Mi piace Miami è una bellissima città, piena di vitalità.
Con la lingua ho qualche difficoltà, ma comunque non troppe siccome l'ho studiata per moltissimo tempo a scuola.
In sostanza mi sto abituando alla mia nuova vita.
Andare in una nuova scuola senza conoscere nessuno ammetto che mi fa un po' paura, ormai è da quando sono arrivata a Miami che ci penso e sono super ansiosa.
Io e l'ansia un amore indissolubile.
Comunque, ritornando al discorso precedente, adesso mi trovo alla segreteria scolastica dove mi hanno dato il numero del mio armadietto, il mio orario scolastico e mi hanno detto di aspettare la mia "guida", che mi mostrerà la scuola.
All'incirca dopo cinque minuti vedo avvicinarsi nella mia direzione una ragazza.
<<Ciao, sei tu Camila Cabello? >> mi domanda.
<<Ciao, si sono io>> rispondo con un sorriso timido.
<<Oh perfetto! Piacere di conoscerti io sono Allyson Brooke, ma puoi chiamarmi Ally, sono la tua guida>> mi dice tendendomi la mano e sorridendo in modo dolce.
<<Piacere di conoscerti Ally>> rispondo stringendogli la mano.
<<Bene seguimi pure>> dice iniziando a incamminarsi.
Mi affretto a seguirla e la osservo.
È una ragazza decisamente carina. Bassina, più di me, con dei lunghi capelli lisci castano chiaro, un viso dolce è un sorriso che potrebbe illuminare un' intera città.
Sembra proprio la classica brava ragazza e il suo modo di fare così espansivo e amichevole mi mette subito a mio agio.
<<Posso vedere il tuo orario? >> mi domanda con quel suo tono dolce.
<<Certo, aspetta un attimo >> rispondo tirando fuori dallo zaino il foglio con l'orario.
Glielo porgo e lo controlla attentamente.
<<Bene, abbiamo alcuni corsi insieme.
Comunque qui c'è la caffetteria dove fanno dei muffin al cioccolato a dir poco buonissimi>> dice ridacchiando.
<<Grande! Io adoro i muffin al cioccolato>> rispondo ridendo anch'io e osservando la caffetteria. È abbastanza grande, con alcuni tavolini per sedersi, davvero carina.
<<Va bene proseguiamo pure>>, riprende a camminare.
Trascorsa circa un'ora il tour è finito.
Ally mi ha mostrato l'enorme biblioteca dove so già trascorrerò un sacco di tempo, i vari laboratori di chimica, informatica e fisica, l'auditorium, l'aula di musica altro luogo in cui ci perderò tantissimo tempo, la palestra con anche la piscina interna, il teatro e la mensa. Devo dire che questa scuola è veramente fantastica.
Parlando con Ally ho scoperto che abbiamo letteratura, storia e matematica avanzata insieme.
Almeno in questi corsi conoscerò già qualcuno.
<<Adesso che il giro è concluso dimmi che lezione dovresti avere a quest'ora>> mi dice.
Guardo il mio orario e vedo che adesso dovrei essere a letteratura.
<<Letteratura >> dico.
<<Allora vieni, avviamoci verso l'aula>> parla iniziando a camminare.
<<La professoressa, anche se la lezione è iniziata, non dovrebbe dire niente >> continua lei.
Arriviamo davanti all'aula e, prima che Ally bussi alla porta, la fermo.
<<Grazie per avermi mostrato la scuola Ally>> la ringrazio leggermente imbarazzata.
Lei mi sorride e dice <<Figurati, per me è stato solo un piacere Mila>>.
Dopo di che bussa e non appena riceve il permesso da parte dall'insegnante, apre la porta facendoci entrare e chiudendola subito dopo.
<<Salve signorine >> si rivolge a noi la professoressa con un sorriso.
<<Salve professoressa, ci scusiamo per il ritardo ma ho dovuto mostrare la scuola alla ragazza nuova>> dice Ally indicandomi.
La professoressa mi guarda.
<<Lei è? >> mi domanda con un tono di voce dolce.
<<Camila Cabello>> Rispondo imbarazzata è sicuramente con il viso rosso dovuto al fatto che ogni alunno presente in aula mi stia fissando.
<<Bene signorine, accomodatevi pure>> ci dice la prof indicando i banchi.
Tra tre file di banchi gli unici ad essere liberi sono i primi due della fila centrale, perfettamente davanti alla cattedra della professoressa...Fantastico.
Sbuffo e io e Ally ci sediamo.
La prof riprende la sua lezione.
<<Come stavo dicendo uno degli argomenti principali di quest'anno è la poesia. Verrà qui con me un'esperta che vi dirà come strutturare e usare il giusto lessico nelle poesie.
Nel mentre però vi assegno, per la prossima settimana, da fare a casa un testo>>. Un coro di lamenti si solleva non appena finisce di parlare.
<<Tranquilli tranquilli non sarà nulla di estremamente complicato.
Il tema è l'amore. Voglio che ognuno di voi esprima il proprio pensiero a riguardo.
Non siete costretti a fare una poesia, anche se sarebbe meglio, semplicemente dovete scrivere cos'è per voi l'amore>>.
<<Quindi possiamo scrivere nel modo che più ci piace? >>domanda una ragazza.
<<Si esatto, purché ci sia la giusta forma grammaticale ovviamente>> risponde la prof.
Mi piace come compito e la professoressa non mi sembra una di quelle vecchie tiranne che fanno di tutto per metterti in pericolo, al contrario sembra molto pacata, gentile e disponibile. Certo potrei anche sbagliarmi dato che è la prima volta che la vedo ma, per il momento, non sembra affatto male.
Dopo poco la campanella di fine ora suona e la professoressa mi chiede di rimanere un attimo in classe per potermi parlare.
<<Mi dica pure prof>> gli dico sorridendo.
<<Bene Camila, volevo semplicemente chiederti quali argomenti hai affrontato questo anno nella tua vecchia scuola e come ti sembra la scuola, ti stai ambientando un po'? >> mi domanda.
<<Bhe la scuola è veramente bellissima però questa è solo la prima lezione che faccio quindi le saprò dire solo tra un paio di giorni come mi sto trovando>> rispondo un pochino imbarazzata come mio solito.
Dopo di che gli dico gli argomenti che ho affrontato nella mia vecchia scuola.
<< Perfetto , Camila, gli argomenti affrontati sono praticamente gli stessi che abbiamo fatto noi, fortunatamente.
Grazie del tuo tempo, puoi pure andare alla tua prossima lezione>> mi sorride, congedandomi.
La saluto e poi mi dirigo verso la mia prossima lezione.
Le ore passano e le lezioni procedono bene.
Finalmente suona la campanella di inizio pausa pranzo e io mi vado in mensa dove mi metto subito in fila per ricevere il mio pasto. Dopo averlo preso vago con lo sguardo alla ricerca di un tavolo vuoto e dopo averlo adocchiato, mi ci vado a sedere.
Inizio a mangiare in silenzio nel mentre che guardo le varie notifiche sul cellulare.
<<Ciao>> alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti Ally con al suo fianco una ragazza veramente alta dai lunghi capelli biondi.
<<Ciao>> rispondo.
<<Possiamo sederci qui? >> mi domanda Ally con il suo solito sorrisino dolce.
<<Certamente >> rispondo, facendo segno di accomodarsi.
Si siedono e la bionda mi porge la mano presentandosi. <<Piacere di conoscerti io sono Dinah Jane, ma chiamami solo Dinah>>.
<<Piacere mio, io sono Camila>> gli rispondo, stringendo la sua mano.
<<Allora, Mila, come sta procedendo la giornata?>> mi chiede Ally.
Così inizio a raccontare delle lezioni che ho fatto, dicendo che mi sto trovando bene... Almeno al momento.
Ed è così che passiamo la pausa pranzo a parlare del più e del meno cercando di conoscerci di più. Dinah è veramente simpatica, magari solo un po' pazza.
Quando suona la campanella di fine pausa ognuna di noi si dirige alla propria lezione... Che palle.
Alle 16:30 la campanella di fine lezioni suona. Finalmente, non vedo l'ora di buttarmi sul letto e riposare, anche se alla fine la giornata non è stata male.
I prof sembrano bravi, a parte la vecchia rompipalle di chimica.
Torno a casa dove saluto i miei genitori e la mia sorellina Sofia, il mio angelo.
Vado in camera mia, ovviamente dopo essere scampata al interrogatorio dei miei su com'è andato il primo giorno.
Mi stendo sul letto e tiro fuori il computer iniziando a guardare la mia serie TV preferita.
Un paio di ore dopo i miei mi chiamano per la cena, scendo e a tavola parliamo del più e del meno.
Dopo di ciò ci mettiamo tutti sul divano per il nostro solito film serale.
Stiamo finendo la saga di Harry Potter, così stasera guardiamo Harry Potter e l'Ordine della Fenice... Io e mia sorella siamo delle fan sfegatate della serie.
Finito il film ognuno va nella propria camera.
Mi corico e prima di dormire leggo qualche pagina del libro che ho comprato da poco, Divergent.
Dopo un'oretta sento le palpebre pesanti e così poso il libro.
Pochi minuti dopo cado tra le braccia di Morfeo ripensando alla giornata trascorsa.

Ciao a tutti! Come va?
Questa è la prima volta in assoluto che pubblico qualcosa su Wattpad.
Non c'è molto da dire in realtà se non che AMO le Camren...sono fantastiche.
E niente spero che questo primo capitolo possa piacere.
Per farmelo sapere vi chiederei gentilmente di lasciare una stella o un commento... Quello che volete e solo se vi fa piacere.
Bene adesso ho detto troppo.
Ciao bella gente.