Eternal Alpha

CAPITOLO 12

Kayth sorrise vedendo quel tenero gesto, lei con i suoi occhi verdi lo guardava con curiosità ma anche con stanchezza, si stava sforzando molto pur di stare sveglia ma ciò il ragazzo lo notò perciò si alzò

Emily: d..ove v..ai
Kayth: vado al Dormitorio Sole *la guarda* sei molto stanca e a malapena riesci a stare sveglia... non ti voglio sforzare ancora di più
Emily: *lo guarda sorridendo lievemente e si addormenta*
Kayth: verrò di nuovo, te lo prometto *le da 1 bacio nella fronte*

Dopo che il ragazzo se ne andò, parlò con il ragazzo di come è stato quell'incontro e lo informò che sarebbe ritornato l'indomani

S:vedi però di non farti beccare Kayth
Kayth: eh speriamo
S: ora andiamo prima che ci becchino

Il giorno dopo, toccò a Namjoon a stare con la sorella perciò, lascio' lo scettro al fratello. Una volta che li salutò entrò nella stanza e la prima cosa che fece fu cambiarle la sacca ma ciò provocò qualcosa di strano
Nam:che succede Emily? Perchè singhiozzi? Uh*la prende in braccio* senti che fredda che sei *la copre con una coperta* è tutto apposto
Emily: f...reddo
Nam: *la guarda sorpreso* hai...
Emily: *ripete, è molto debole*
Nam: *si pratica un taglio* sorellina, nutriti da me, coraggio *la sostiene*

La sorella con difficoltà riuscì ad avvicinarsi al collo del maggiore e a nutrirsi del liquido caldo color rosso vivido, Namjoon fece un'espressione di piacere nel sentire il contatto con la sua pelle delle labbra fredde di lei.
Emily continuò a nutrirsi, lui percepiva i suoi pensieri ed erano tuttaltro che positivi; il maggiore fece un sospiro nel leggerli e chiese ad una delle ragazze del dormitorio, di chiamare Jungkook; una volta che fece smettere Emily, si alzò e si sistemò la divisa intanto che aspettava il minore

JK: mi volevi hyung? *entra*
NJ:si... perchè vorrei sapere una cosa da te e non ci provare a mentire, oggi non sono proprio dell'umore giusto
Jk: o,ok hyung
NJ: continui ancora a pensare a lei in maniera triste?
Jk: io... ecco hyung vedi
Nj: *alza la voce* rispondimi Jungkook
Jk: s,si ma n,non è come pensi
NJ: quante volte ti ho detto di non farlo, lei lo percepisce, sai benissimo che è più sensibile di tutti qui
Jk: m,m...mi dispiace hyung

Jin sentendo la discussione entro' prima che la situazione potesse finire in peggio

Jin:Jonnie calmati, Jungkook ritorna dov'eri per favore
NJ: *ghigna* fai seriamente...
Jin: non metterlo ancora più in difficoltà... qualsiasi cosa lui abbia detto o fatto
Nj: sei stupido o fai finta di non vedere

Emily osservava la scena e dentro di se stava cominciando a costruirsi qualcosa che mano a mano cresceva fino a che non riuscì a contenerlo ed ecco che accadde.
Si alzò in piedi e si mise in mezzo ai due fratelli e fece apparire delle spine attorno e ad uno di loro, lo fece cadere a terra contorcendosi dal dolore

Jin: c...come ci è riuscita?ah *soffre*
Nam: non lo so Jin *la guarda*

Emily era fuori controllo, i ragazzi percepirono che qualcosa non andava e con Kaname più, i 2 Guardians andarono a vedere che cosa stesse succedendo e videro che il maggiore era a terra contorcendosi dal dolore, Namjoon chiese ai fratelli minori di trattenerla ma, appena ci provarono vengono sbalzati contro il muro. Tutti tranne Jungkook.
Il ragazzo guardò il Guardian maschile e si scambiarono degli sguardi per poi agire.
Emily si dimenò urlando per poi svenire per via dell'iniezione

Tae: *aiuta Jimin ad alzarsi* tutto bene Jiminie
Hobi: *aiuta Yoongi ad alzarsi*
Jk: *aiuta Jin* Hyung, appoggiati a me
Nam: *butta via la siringa* grazie per essere intervenuti tempestivamente

I Guardians fecero un cenno per poi andare a fare rapporto al Direttore; i ragazzi dopo essersi ripresi, tamponarono le ferite della piccola dovute alla sua risposta violenta, Hobi la prese tra le sue braccia e guardò il maggiore, quest'ultimo diede un'occhiata alla gabbia e fece cenno. Sapeva che quello era l'unico modo per farla stare tranquilla, questo almeno era quello che gli diceva la sua parte razionale ma la sua parte emotiva glielo voleva impedire

(Continua...)