Take me with you|~Ashton Irwin|

Capitolo 6

<<Shh, fa piano svegli tutti>>dico sottovoce e scoppiando a ridere senza motivo.

<<Dove cazzo sono le scale>>brontola Ashton scoppiando anche lui a ridere per poi inciampare sullo scalino.

<<Fammi scendere>>pretendo ridacchiando e picchiettando con i pugni sulla sua schiena. <<Siamo quasi arrivati aspetta>>dice inciampando sull'ultimo gradino.

<<Vuoi levarmi questo vestito o vuoi scoparmi con la forza del pensiero? >> ridacchio leggermente prima che Ashton si fiondasse su di me per torgliermi il vestito.

Mi alzo improvvisamente dal letto e vado in bagno per sciacquarmi la faccia, non posso credere che mi sono ricordata cosa sia successo in California, oddio non posso credere alle parole che ho detto ad Ashton, praticamente gli ho chiesto di scopare come se gli chiedessi farmi il caffé. Oh, che figura!

Esco dal bagno e scendo giu, in cucina ci sono Ashton e Luke intenti a parlare di non so cosa, appena entro subito smettono di parlare, questi ragazzi mi preoccupano.

<<Ma buongiorno>>dico sorridendo come una scema appogiando un braccio sulla spalla di Ashton.

<<Buongiorno bellezza>>dice stampandomi un bacio sulle labbra, mentre Luke si limita a salutarmi con un cenno del capo.

<<Okay basta, o mi dite la verità o mi dite la verità>>dico sbuffando e mettendomi tra i due ragazzi.

<<Di che parli? >>chiede Luke confuso.

<<Parlo del fatto che voi due state sempre ore chiusi in camera e quando arrivo io smettete di parlare, Ashton se c'é qualcosa che non mi hai detto ti ascolto>>dico poggiando una mano sul braccio di Ashton.

<<Ma cosa dici io non sono gay ne tanto meno Luke>>dice scoppiando in una risata tale e quale al verso di un criceto in calore.

<<Sei sicuro? La tua risata lascia pensare che lo sei>>dico trattenendo le risate e Luke dietro di me scoppia a ridere.

<<Cosa hai detto della mia risata? >>dice Ashton avvicinandosi pericolosamente con un sorrisetto stampato in faccia.

<<Bhe magari può essere simile al verso di un criceto in calore>>dico indietreggiando e soffocando una risata.

<<Cat ha ragione, non é che hai ingoiato il mio criceto?>>scoppiamo entrambi a ridere tranne Ashton che si sta ancora avvicinando a me per poi prendermi sulle spalle e scaraventarmi sul divano iniziando a farmi il solletico, e sa che é il mio punto più debole. Inizia a solleticarmi la pancia e non riesco a trattenermi che mi esce un urlo.

<<Ashton basta ti prego moriró soffocata dalle risate>>dico non riuscendo a smettere di ridere e urlare.

<<Ma che diavolo sta succedendo qui>> spuntano Michael e Sam assonnati da sopra le scale.

<<Oh Ashton avete due camere libere per favore non rovinate il divano>>continua Michael scendendo le scale seguito da Sam.

Ashton finalmente si alza da me finendo la tortura e io posso finalmente respirare normalmente e appena mi giro verso Maichael gli alzo il terzo dito.

<<Aw ma come sei dolce oggi Cat>>ironizza Michael entrando in cucina.

<<Ashton possiamo parlare>>subitoi faccio seria e gli chiedo di parlare per potergli dire di quello che mi sono ricordata.

<<Se é per quello che mi hai chiesto prima no, non sono gay>>dice ridacchiando ma poi si fa subito serio vedendo che non cambio espressione.

<<Ho fatto una specie di... sogno(?)>>dico sedendomi sul divano.

<<Tipo dei ricordi? >>chiede lui e io annuisco sorpresa.

<<S-si come fai a saperlo? >>chiedo sorpresa.

<<Bhe perchè l'ho fatto pure io>>

<<Ho ricordato quello che è successo in California>>

<<Anche io>>dice grattandosi la nuca<<bhe quale parte di preciso hai ricordato>>dice un po'imbarazzato.

<<Bhé quella in cui andavamo in camera poi mi sono svegliata, tu? >>

<<Emh, potrei aver ricordato il continuo>>dice ridacchiando.

<<Ommiodio Ash hai ricordato mentre facevamo sesso? >>

<<Calma, o vuoi che il mondo intero sappia tutto>>dice ridendo e contagiando anche me.