My Little Baby Boy || L.S. (M-preg) ll Traduzione Italiana

✩Capitolo 3✩

-Harry,tesoro. È ora di alzarsi- La voce di Anne rimbombò in quella piccola stanza,facendo si che un Louis mezzo addormentato ed un Harry tutto sorridente si svegliassero.

Anne richiamò suo figlio ancora una volta,questo gli rispose con un "Sono già sveglio,mami" e così,la donna scese le scale per preparare la colazione,per il momento in cui suo figlio sarebbe sceso.

-Che cosa bella svegliarsi affianco a te,amore mio- Commentò il castano,passando le sue braccia sopra i fianchi del più basso,lasciando dolci baci su tutta la guancia del suo fidanzato.

-Dovremo ripeterlo,non credi?-

-Dallo per certo.- Baciò dolcemente le labbra del minore,mettendosi sopra quest'ultimo lasciando le gambe ai lati.-Che te ne pare ... se ci facciamo la doccia assieme?.- Il riccio annuì felice ed emozionatamente.

Louis gli regalò un ultimo bacio,per poi togliersi da sopra il riccio,prendere per mano il suo fidanzato ed incamminarsi in bagno.

Ovviamente è troppo dire che non si fecero solamente una doccia;ci furono baci e carezze qua e là... ovviamente senza arrivare all'atto sessuale.

XXX

-Sei in ritardo Louis.- Disse la ragazza mentre si avvicinava al castano,incrociando le braccia,infastidita.

-Emm,si. Ho avuto un problema questa mattina. Sono restato a dormire a casa del mio bebè,così che ho dovuto accompagnarlo a scuola per poi passare dal mio appartamento per un cambio d'abiti; senza contare il fatto che l'ho accompagnato a scuola un po' in ritardo per essere dovuto calarmi dalla finestra della sua stanza...- Spiegò,scrollando le spalle;per poi sedersi sulla sedia girevole iniziando a mettere in ordine i documenti adagiati sulla sua scrivania.

-Oh,certo...questo tuo bebè ti tiene molto indaffarato- Disse in modo di burla, dando una pila di documenti in mano al maggiore;sistemandosi poi gli occhiali.

-Grazie Daniela. Puoi ritirarti- Detto questo,la ragazza sbuffò ed uscì  da quel ufficio,lasciando al suo interno un Louis pensieroso,leggendo dei documenti.

XXX

-Harry,aspetta!- Il menzionato si girò vero la direzione da cui proveniva quella voce acuta;lasciando intravedere in lontananza una ragazza dai capelli castani e altezza nella media.

-Hola Char- La salutò il riccio,avvicinandosi alla sua amica per poi depositarle un bacio sulla guancia.

-Sono venuta a sapere per caso...che quel bom-bom del tuo ragazzo è restato a dormire a casa tua ieri sera...è certo?- Strillò la minore,iniziando a camminare assieme al riccio alla sua prossima lezione.

E nel caso di eventuali dubbi, Charlotte era la migliore amica del riccio, ella incominciò la scuola quando aveva 10 anni, già che i suoi genitori non disponevano del denari necessario per iscrivere e pagare le cose necessarie per la scuola della figlia minore. Grazie al grande cuore di Anne e l'aiuto di Harry, Charlotte poté entrare a scuola con quattro anni in più a tutti gli alunni di quel momento. Per questa ragione, Harry e Char sono molto uniti.

-Si. E' rimasto a dor-

-Ahh! Per dio,Harry!-. Urlò,attirando l'attenzione di vari ragazzi presenti. Questi, semplicemente li ignorarono.-Cosa avete fatto? Ti è piaciuto? Alla fine ti ha lasciato essere Top? Te l'ha messo fino in profondità? Che cosa hai sentito? Harry! Dimmelo!

Il riccio lasciò andare una risatina,mentre negava con la testa,prendendo per mano la sua amica per entrare nel aula in cui avrebbero iniziato le loro lezioni.

Dopo essersi seduti ai loro rispettivi posti e posare i loro zaini ai lati del banco, Charlotte cacciò via il povero ragazzo che si sedeva affianco a Harry,per così continuare a spettegolare, già che lei si sedeva due file dietro ad Harry.

-Me lo dirai?-.

-Char. Ciò che succede far me e Louis a te non deve importare. D'accordo?-. Disse il riccio,tirando fuori il suo telefono dallo zaino,iniziando ad accenderlo,lasciando a Charlotte con un broncio sulle labbra.

-Sei cattivo-.Disse imitando la voce di un bambino piccolo,facendogli la linguaccia,tornando al proprio posto.

Harry rise per il comportamento della sua amica,si girò vero questa e le lanciò un bacio per aria;questa arrossì e sposto lo sguardo sul suo cellulare-che aveva preso pochi secondi fa-iniziando a messaggiare.

XXX

-Louis.Il capo ti vuole nel suo ufficio,dice che devi andare urgentemente e che cancelli tutti i tuoi piani,oggi rimarrai fino a tardi-. Informò Daniela,mentre lasciava un'altra pila di documenti sopra la scrivania del castano. Questo sospirò esausto,guardando male la ragazza.

-Ti avevo detto di cancellare tutte le riunioni di oggi. Perché non fai mai ciò che ti chiedo?-.

-Emm,Louis. E' stato il capo ad ordinarmi di dirti ciò,non io-. Si difese la castana,mordendosi il labbro,nascondendo la voglia che aveva di mettersi a ridere.

Sapeva molto bene che Louis lavorava come babysitter nel pomeriggio,prendendosi cura dei "bambini" fratelli del riccio,però ciò non le importò quando il capo: il signor Paul, le chiese se il Signor Tomlinson non aveva niente in sospeso questo pomeriggio per così poter avanzare con il progetto di cui tanto aveva bisogno l'azienda per mandarla avanti. Non era molto urgente,però per far si che Harry passasse meno tempo con quel ragazzo che "gli rubò l'amore della sua vita" quando loro erano fidanzati,era disposta a fare di tutto per recuperare ciò che "era di sua proprietà".

-Sicura che devo lavorare fino a tardi?-.Chiese, già infastidito,nascondendo il suo volto con le mani.

-Si. Se vuoi,posso contattare la signora Styles e giustificare la tua assenza-.

-No,lascia stare. Me ne occupo io...Puoi ritirarti-. Detto ciò,Daniela uscì dall'ufficio,assieme ad un sorriso trionfante;iniziando ad incamminarsi verso l'ufficio di Paul per confermare la riunione con Louis.

Farà di tutto per separare Louis da Harry.

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