"𝐈 𝐰𝐚𝐧𝐭 𝐲𝐨𝐮"

13.

Vedere Yugyeom in quelle condizioni non era facile, per niente.
Faccio un respiro profondo e mi dirigo verso la grande finestra, guardo fuori dove ormai la nebbia aveva iniziato a farsi fitta. Vedo Jackson e Namjoon rientrare ma non vedo Jin da nessuna parte.

"È stato chiamato a palazzo reale per delle questioni urgenti"

"Ti ho detto mille volte che non mi piace quando mi leggi nel pensiero, Yungjae"

"Avresti comunque chiesto no? Perdonami non lo faccio più"

"Non importa... Piuttosto, dov'è Jinyoung?"

"Stiamo facendo i turni di perlustrazione, dovrebbe tornare fra poco."

Annuisco e lui si allontana per andare dagli altri.
Decido di uscire a prendere un po' d'aria.

Camminavo nei dintorni della casa quando percepisco qualcuno che cerca di comunicare con me per telepatia

Sakura?

Chi sei?

Non riconosci la mia voce?

Era una voce dolce e bella che però appartiene a una persona che non posso avere

Che vuoi, Jimin?

Voglio parlare, per favore

No. Io non voglio adesso esci dalla mia testa

Perché non mi ascolti?

Perché non possiamo farlo, Jimin.. Dobbiamo allontanarci

Ma io non voglio..

Non siamo fatti l'uno per l'altra capisci? Siamo troppo diversi-

Lo dici perché sono un mezzosangue? Solo per quello? Non posso averti perché sei superiore non è così?

Non è quello che volevo dire.. Aspetta! Jimin? Jimin!

Se n'è andato, l'ho ferito ma non era quello che volevo fare.
Sento il mio cuore iniziare a battere lentamente, non posso piangere.. Non ora.
Mi sento in colpa, prima l'ho incolpato di aver ferito i miei amici e la mia famiglia quando in realtà non era stato lui e adesso l'ho fatto sentire inferiore quando invece l'unico essere inferiore sono io per averlo fatto sentire così

Guardo a terra e mi scende una lacrima

"Che succede?"

Alzo la testa e vedo Jin davanti a me, con la sua uniforme reale di colore rosso sangue con la spada sul fianco e tutte le medaglie guadagnate sul lato sinistro del petto. È così elegante che sembra quasi un principe

"Allora? Perché piangi?"

"Non sto piangendo"

"Avanti Sakura.. Non succede niente a dimostrare i propri sentimenti avvolte"

"È che sembra così sbagliato.."

"Non è sempre sbagliato, lo sai"

Mi scende un'altra lacrima ma Jin si affretta ad asciugarla dolcemente con il suo pollice sulla mia guancia.
Mi abbraccia e senza esitare lo abbraccio anch'io sprofondando la testa nel suo petto