Are You Calling Sinner?/Jungkook

~prologo~

La ragazza dai capelli biondi correva.Le gambe lunghe e pallide erano ormai macchiate di sangue e una sfilza di tagli contornavano la sua cute .Il vestito che aveva indossato per la cerimonia, era ormai rovinato,tagliuzzato,strappato e lei non se ne badava e semplicemente: correva.Con il rossetto sbavato e il trucco ormai completamente colato;La borsetta con al interno gli oggetti più importanti come il telefono, le era caduta e il tempo per recuperarla non l' aveva.Doveva salvarsi.Era così divertente quella scena,ad occhio esterno,vederla lì a piangere per la paura era la miglior pietanza,per un demone.Entró in un veicolo,la puzza di fogna infestava l'area mentre qualche gatto passava velocemente dinanzi a lei,scavvalcando svatoloni e bidoni vari.Ma lei corse,fino a quando i piedi non le cedettero e una delle due scarpe non  infilò  lo spillo al interno di una griglia,posta sul pavimento.Imprecó. Provó a liberarsi,ma non ci riuscì e quindi dopo qualche attimo di indecisione, si tolse le scarpe iniziando a correre scalza,tagliandosi anche i piedi per colpa di qualche bottiglia rotta.Corse guardando di tanto in tanto dietro di lei, solo per vedere se la creatura incappucciata la stesse inseguendo;corse fino a quando una lacrima non le scorse sul viso quando in lontananza vide un Hotel.Il suo viso era macchiato di sangue e i capelli un tempo biondi,ora erano tinti del suo stesso liquido organico, ormai secco.Si fermò solo per recuperare il fiato ormai perduto,sorridendo per aver trovato la sua salvezza.sarrebbe potuta entrare,chiedere il telefono e contattare la pulizia,raccontando l avvenimento appena avvenuto.Ma prima che potesse accorgersene,dei passi fin troppo leggeri la raggiunsero;il costante ringhiare di un cane,le fece sussultare il cuore,stringendolo in una morsa di paura.Era lì.Prese a camminare,facendo o provando, a ignorare la creatura che si era fermata dietro di lei,camminando sempre più velocemente verso la meta adocchiata minuto prima.Corse appena non sentii più i passi,ormai era in una strada e non più in un veicolo e quindi,senza alcuna esitazione si mise a correre,iniziando a gridare con disperazione "aiuto"ma nessuno la sentì,essendo che a qualcue passo dal hotel,venne afferrata saldamente per il collo,venendo brutalmente voltata verso il suo assassino <chi sei?>gli gridò,puntando il suo sguardo verso le mani pallide,quasi scheletriche che lo avvolgevano
Ma la risposta che gli fu data fu agghiacciante.

<stamattina è stato rinvenuto il corpo di una giovane donna.La vittima é stata ritrovata sulla ventitré esima,priva di vita.come i precedenti cadaveri rinvuti,la vittima è priva di occhi e il sangue sembra essersi prosciugato dai suoi occhi.Per altri aggiornamenti continuate a seguirci>il sangue gocciolava lungo il tubo,picchiettando sopra gli altri litri,posti al interno di quella teca di vetro <presto,ogni essere umano e non,sarà posto sotto al mio controllo>