<<Hahaha! Oh smettila Simon!>>
Amadeus stava parlando con Simon,
Il suo maggiordomo, il suo amatissimo maggiordomo, lui stava cucinando dei wüstrel con patate bollite e lei lo ascoltava mentre lui parlava di tutto, parlava della scuola per diventare maggiordomo, parlava di tutto il suo disagio,delle sue situazioni imbarazzanti e divertenti della sua vita,e a Amadeus piaceva quello della quale parlavano,piaceva tutto quello che diceva Simon,lei gli piaceva,lui la faceva sentire a suo agio,la rilassava e la imbarazzava quando ogni tanto lui le faceva qualche complimento.
Dopo un po' quell'aria giocosa che c'era venne spazzata via da Simon che accarezzando le guancia di lei, la avvicinò a lui e la baciò,la ragazza si strinse a lui e dopo questo momento acceso,il servitore si stacco e disse
<<Amadeus io ti a->>.Suonò la sveglia.Era tutto un sogno.
Amadeus si svegliò,si stropicciò gli occhi e guardo la sua stanza...era la solita camera di ogni adolescente,aveva un armadio a tre ante di legno pregiato,una libreria a 5 piani con più di mille libri dentro,principalmente libri fantasy,ma anche tanti manga e album di disegni che stavano scoppiando per quanti fogli c'erano,la scrivania con il computer già acceso e poi lui,il suo maggiordomo,un ragazzo sui venticinque anni che le sorrideva,aveva una pelle chiara e dei folti capelli neri e occhi verdi bellissimi
<<Buongiorno signorina>>
<< 'giorno Simon>>
Stava per dire "buongiorno amore" ma si contenne,nella testa della ragazzina,era Simon che doveva chiamarla amore,era lui il cavaliere dopotutto.
<<dormito bene?immagino di sì,vi ho sentito ridere nel sonno>>
Disse il servitore mentre prendeva la sua vestaglia azzurrina ,gli scappò da ridere ma subito si coprì la bocca con la mano,
Amadeus annuì con la testa mentre si vergognò;Simon l'aveva vista sognare che lui,il suo amore la baciasse,meno male che i sogni non si vengono a sapere,si infilò la vestaglia e andò a fare colazione.
<<Amadeus buongiorno>>
<<giorno Arthur>>
'Deus si sedette alla destra del padrino,Arthur,il nuovo marito della madre,un uomo un po' all'antica ma molto buono e simpatico,la sua pelle nonostante l'età era sempre molto liscia,la mattina indossava sempre una vestaglia rossa marcata con una "A" dorata,adorava leggere il giornale "il mattino" e "La Presse" un giornale francese che si faceva spedire da Vichy nonostante ogni mattina esclamasse
<<non capisco come faccio a leggere questo giornale,'sti francesi non sanno scrivere che di moda e politica>>
<<lis-le parce que tu es un idiot comme eux>>
[Lo leggi perché tu sei un idiota esattamente come loro]
<<ohhhh,ouì madamoiselle!haha>>
I due si misero a ridere mentre Simon serviva la colazione.
Dopo un quarto d'ora arrivò Diana,la madre di Amadeus e moglie di Arthur,
<<yaaawwwn!bonjour!>>
<<bonjour Mama!>>
La madre di Amadeus è una donna molto bella,come la figlia,ma molto pigra,ci vogliono tre caffè solo per svegliarla,deve mangiare molti dolci,pettinarsi costantemente i capelli,parlare di gossip sui colleghi,e dopo andare a lavoro,
Però è una amabilissima donna,davvero.E questa è la famiglia Hatterman,ovviamente vi chiederete dov'è il vero padre? Eh beh,non c'è o almeno non nella vita terrena,è andato lì,sopra,dove ci stanno molto spesso quei tizi bellissimi con le ali,ma Amadeus non è triste,lei lo ama comunque così dov'è.
Insomma leiha una bella famiglia
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Dear Butler
RomanceAmadeus,una ragazza dai tanti difetti,ma anche dai tanti pregi,intelligente,simpatica,carina,dolce,con un'amica,Danielle,con la quale ha un bellissimo rapporto,ottimi voti a scuola,una madre con un marito eccezionale. Ma ha un solo problema,è follem...